Le giuste indicazioni alimentari

Ho scoperto, da qualche anno, di avere dei piccoli diverticoli nel sigma. Fino ad ora ho seguito una terapia con Rifaximina 7 gg al mese seguita da probiotici 7 gg al mese. Nonostante cerchi di avere un'alimentazione il più corretta possibile (fibre in abbondanza ed evitare cibi irritanti) a volte i diverticoli si infiammano (tra l'altro in seguito all'ultimo episodio infiammatorio ho avuto un paio di riacutizzazioni a distanza di un mese l'una dall'altra) tant'è che alla cura hanno aggiunto anche la mesalazina ogni giorno.
E' sensato prendere in cosiderazione l'ipotesi di un intervento in elezione? So bene che le cose da verificare sono molte e le verofiche non possono essere fatte a distanza ma data la giovane età e il, presumo, buono stato di salute generale (diverticoli a parte, e che comunque chiaramente verificherà la struttura sanitaria a cui mi rivolgerei) si potrebbe trattare di un intervento pericoloso? o che si può considerare ragionevolmente sicuro? è sensato o no pensare, nel caso di un percorso 'conservativo', che in futuro possa avere attacchi peggiori di quelli che ho adesso e correre rischi legati alle possibili complicanze (perforazioni, peritonite)? L'intervento, a patto poi di seguire le giuste indicazioni alimentari e di stile di vita, risolve il problema in via ragionevolmente definitiva?
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Esistono delle rigorose linee guida per porre una indicazione chirurgica nel caso di malattia diverticolare, da quello che riferisce non credo che ci siano indicazioni nel suo caso.
Una visita colonproctologica diretta l'aiuterà a comprendere meglio l'entità del suo problema.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com