Referto anatomopatologico
Salve,sono stata operarata circa quattro mesi fa per un exeresi di cisti pilonidale e drenaggio di un ascesso perianale.
Ancora oggi, la mia ferita chirurgica non è chiusa, ma il problema più importante è la non regressione del dolore in sede gluteale.
Per l'esattezza, una metà del gluteo sinistro ed una parte del destro, presentano uno stato di alterazione tattile; come se avessi una parestesia ed all'interno del gluteo sx, ho un punto molto dolente, paragonabile ad una lama arroventata piantata al suo interno.Questo dolore mi impedisce di stare seduta per un periodo superiore ai 20 minuti. I chirurghi mi hanno detto che l'unica spiegazione, potrebbe essere il fatto di aver tranciato alcune terminazioni nervose a causa delle grandi dimensioni della cisti stessa.
Se così fosse, vorrei sapere se questo dolore, regredirà e se le terminazioni nervose si riproducono.
Oggi ho ritirato la mia cartella clinica, e non sapevo nemmeno che avessero fatto un esame istologico, pertanto vi chiederei cortesemente il significato di queste parole:
STORIA E DIAGNOSI CLINICA:
Cisti pilonidale infetta.
ORGANO/TESSUTO/SEDE DEL PRELIEVO
Cisti pilonidale
DIAGNOSI:
Losanga di cute e sottocute comprendente cisti pilonidali a parete effratta ed intensamente infiammata, con aspetti ascessuali e di reazione gigantocellulare del tipo da corpo estraneo, fistolizzate alla cute.
REPERTO:
Losanga di cute e sottocute delle dimensioni di cm 4x2. Nel sottocte sono presenti alcune aree di addensamento individuate da colorante.
In attesa di una vostra risposta, ringrazio anticipatamente.
Ancora oggi, la mia ferita chirurgica non è chiusa, ma il problema più importante è la non regressione del dolore in sede gluteale.
Per l'esattezza, una metà del gluteo sinistro ed una parte del destro, presentano uno stato di alterazione tattile; come se avessi una parestesia ed all'interno del gluteo sx, ho un punto molto dolente, paragonabile ad una lama arroventata piantata al suo interno.Questo dolore mi impedisce di stare seduta per un periodo superiore ai 20 minuti. I chirurghi mi hanno detto che l'unica spiegazione, potrebbe essere il fatto di aver tranciato alcune terminazioni nervose a causa delle grandi dimensioni della cisti stessa.
Se così fosse, vorrei sapere se questo dolore, regredirà e se le terminazioni nervose si riproducono.
Oggi ho ritirato la mia cartella clinica, e non sapevo nemmeno che avessero fatto un esame istologico, pertanto vi chiederei cortesemente il significato di queste parole:
STORIA E DIAGNOSI CLINICA:
Cisti pilonidale infetta.
ORGANO/TESSUTO/SEDE DEL PRELIEVO
Cisti pilonidale
DIAGNOSI:
Losanga di cute e sottocute comprendente cisti pilonidali a parete effratta ed intensamente infiammata, con aspetti ascessuali e di reazione gigantocellulare del tipo da corpo estraneo, fistolizzate alla cute.
REPERTO:
Losanga di cute e sottocute delle dimensioni di cm 4x2. Nel sottocte sono presenti alcune aree di addensamento individuate da colorante.
In attesa di una vostra risposta, ringrazio anticipatamente.
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L' esame istologico viene abitualmente eseguito ed il reperto riportato è quello comunemente riscontrato nella patologia per la quale è stato trattato.
La sintomatologia che riferisce in genere tende a scomparire gradualmente col tempo anche se esistono RARI casi di persistenza del dolore, casi in genere di dificile gestione.Auguri!
La sintomatologia che riferisce in genere tende a scomparire gradualmente col tempo anche se esistono RARI casi di persistenza del dolore, casi in genere di dificile gestione.Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#3]
No, ma non è un problema, il dolor ein genere non comapre quando vi è una sezione ma quando alcune strutture nervose restano 'intrappolate' in tessuti fibrotici, materiale di sutura non riassorbibile o protesico (se utilizzati, ma non in questa patologia)
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.4k visite dal 16/01/2009.
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