Un mese mi sono accorta
Salve, ho 25 anni e da circa un mese mi sono accorta di soffrire di emorroidi. Negli ultimi anni è capitato un paio di volte di riscontrare piccole tracce di sangue nella carta igienica, probabilmente dovute già alla presenza di emorroidi interne. Da quando, però, ho iniziato a farci caso ho notato che le ho esterne. Me ne sono accorta quasi casualmente, dato che non ho nessun tipo di dolore o fastidio e ho notato che escono dopo ogni defecazione. La maggior parte delle volte rientrano poco dopo da sole, senza che io faccia nulla. Ho provato anche ad usare delle creme apposite, ma poi ogni volta che vado in bagno la stessa cosa. Mi sto spaventando moltissimo, perché temo possa essere collegato a qualche patologia grave all'intestino. Negli ultimi anni ho avuto lunghi periodi di mal di pancia e ho il terrore di fare controlli medici. L'unico controllo che ho fatto è stato per il morbo celiaco ed era risultato negativo. Due volte ho fatto la coprocoltura e non hanno trovato nulla. So che devo fare la colonscopia, ma al momento non ho il coraggio. Vorrei un parere su quanto possa essere preoccupante la mia condizione. Vi ringrazio.
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Lei descrive un prolasso emorroidario di II/III grado, questo è dovuto ad un cedimento della parete rettale interna che ha permesso lo scivolamento verso il basso ed all'esterno delle sue emorroidi "interne".
Prima di ogni altra indagine ritengo necessaria una visita proctologica con ano-proctoscopia.
Si tranquillizzi e non pensi ad altro.
Cordiali saluti.
Prima di ogni altra indagine ritengo necessaria una visita proctologica con ano-proctoscopia.
Si tranquillizzi e non pensi ad altro.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 718 visite dal 14/06/2018.
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