Gonfiore e lieve dolore al basso ventre
Buonasera e grazie prima di tutto del servizio offerto. Spero di scrivere nella sezione corretta.
Vi scrivo, gentili dottori, per avere qualche chiarimento su un disturbo presentatosi un paio di giorni fa che mi sta arrecando abbastanza fastidio.
Un paio di giorni fa mi sono svegliato con una sensazione di gonfiore al basso ventre (tra l’ombelico e l’inguine per intenderci) dal lato sinistro e piú lievemente al centro. Quando faccio una leggera pressione con le dita su quella zona sento un dolore, non importante ma comunque fastidioso, come se avessi dell’aria o dovessi evacuare. Si presenta anche quando faccio movimenti o assumo posizioni che comprimono quella zona, mentre se sto in una posizione piú comoda o quando cammino praticamente non si sente, anche se rimane una leggera sensazione di pressione.
Da quando si è presentato il fastidio fatico anche ad andare di corpo. Non credo sia stitichezza, dal momento che ieri ho evacuato due volte (mattina e sera) e anche oggi, anche se solo la mattina. Feci formate, apparentemente non dure e dal colore normale (oggi dal marrone molto chiaro, ma sempre marrone). Ho anche notato che la quantità è più ridotta del normale (in ogni caso non a palline come mi è sembrato di capire debbano presentarsi in presenza di stipsi).
Mi rivolgo al sito perchè mi trovo all’estero per gli studi. Domenica in ogni caso dovró tornare in Italia e mi sottoporró ad una visita medica, ma essendo la prima volta che accuso un problema simile ed essendo ansioso ho pensato di richiedere un consulto. Aggiungo che queste ultime settimane sono state abbastanza stressanti, e trovandomi nel Regno Unito il mangiare non è stato il massimo.
Oggi ho iniziato, per sicurezza, a prendere fermenti lattici (4 mld, ho preso due pasticche dopo i pasti), ho mangiato del riso in bianco con un po’ di formaggio sia a pranzo che a cena. La mia domanda è la seguente: posso stare tranquillo ad aspettare la visita medica la prossima settimana? Avendo fatto l’errore di cercare su internet ho trovato informazioni non rassicuranti, blocco intestinale e anche peggio. Non ho nausea, vomito o febbre. A me personalmente sembra di avere molta aria, ma anche ad espellerla devo spingere, e inizio a preoccuparmi un po’.
Un’ultima cosa. Un mio conoscente qui che soffre di colon irritabile e disturbi simili mi ha detto di potermi dare un medicinale chiamato Debrital, che ha detto dovrebbe aiutarmi. Sarebbe consigliabile in presenza di questi sintomi? Forse mi sto preoccupando troppo, ma mi preoccupa la possibilità di un blocco intestinale, o altre patologie piú gravi. È normale che l’aria nella pancia (se di questo si tratta) si protragga cosi a lungo e causi difficoltà nell’evacuazione?
Vi ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità
Vi scrivo, gentili dottori, per avere qualche chiarimento su un disturbo presentatosi un paio di giorni fa che mi sta arrecando abbastanza fastidio.
Un paio di giorni fa mi sono svegliato con una sensazione di gonfiore al basso ventre (tra l’ombelico e l’inguine per intenderci) dal lato sinistro e piú lievemente al centro. Quando faccio una leggera pressione con le dita su quella zona sento un dolore, non importante ma comunque fastidioso, come se avessi dell’aria o dovessi evacuare. Si presenta anche quando faccio movimenti o assumo posizioni che comprimono quella zona, mentre se sto in una posizione piú comoda o quando cammino praticamente non si sente, anche se rimane una leggera sensazione di pressione.
Da quando si è presentato il fastidio fatico anche ad andare di corpo. Non credo sia stitichezza, dal momento che ieri ho evacuato due volte (mattina e sera) e anche oggi, anche se solo la mattina. Feci formate, apparentemente non dure e dal colore normale (oggi dal marrone molto chiaro, ma sempre marrone). Ho anche notato che la quantità è più ridotta del normale (in ogni caso non a palline come mi è sembrato di capire debbano presentarsi in presenza di stipsi).
Mi rivolgo al sito perchè mi trovo all’estero per gli studi. Domenica in ogni caso dovró tornare in Italia e mi sottoporró ad una visita medica, ma essendo la prima volta che accuso un problema simile ed essendo ansioso ho pensato di richiedere un consulto. Aggiungo che queste ultime settimane sono state abbastanza stressanti, e trovandomi nel Regno Unito il mangiare non è stato il massimo.
Oggi ho iniziato, per sicurezza, a prendere fermenti lattici (4 mld, ho preso due pasticche dopo i pasti), ho mangiato del riso in bianco con un po’ di formaggio sia a pranzo che a cena. La mia domanda è la seguente: posso stare tranquillo ad aspettare la visita medica la prossima settimana? Avendo fatto l’errore di cercare su internet ho trovato informazioni non rassicuranti, blocco intestinale e anche peggio. Non ho nausea, vomito o febbre. A me personalmente sembra di avere molta aria, ma anche ad espellerla devo spingere, e inizio a preoccuparmi un po’.
Un’ultima cosa. Un mio conoscente qui che soffre di colon irritabile e disturbi simili mi ha detto di potermi dare un medicinale chiamato Debrital, che ha detto dovrebbe aiutarmi. Sarebbe consigliabile in presenza di questi sintomi? Forse mi sto preoccupando troppo, ma mi preoccupa la possibilità di un blocco intestinale, o altre patologie piú gravi. È normale che l’aria nella pancia (se di questo si tratta) si protragga cosi a lungo e causi difficoltà nell’evacuazione?
Vi ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità
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Deve valutare la possibilità di flogosi intestinale
Effettuando la determinazione della Calprotectina
Fecale(0-50).
Esame delle intolleranze alimentari.
Per ultimo una eventuale endoscopia
(Colonscopia+biopsie).
L’accertamento di eventuali intolleranti e la loro momentanea rimozione,da effettuarsi in tempi
Diversi differentemente dal grado di intolleranza
Lieve medio e grave(1mese,2mesi,3mesi).
Se nonostante ciò i sintomi nonscompaiono
Effettuare terapia con mesalazina.
Effettuando la determinazione della Calprotectina
Fecale(0-50).
Esame delle intolleranze alimentari.
Per ultimo una eventuale endoscopia
(Colonscopia+biopsie).
L’accertamento di eventuali intolleranti e la loro momentanea rimozione,da effettuarsi in tempi
Diversi differentemente dal grado di intolleranza
Lieve medio e grave(1mese,2mesi,3mesi).
Se nonostante ciò i sintomi nonscompaiono
Effettuare terapia con mesalazina.
Dr. Giovanni Greco
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 02/06/2018.
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