Stipsi cronica
Salve,
sono una donna di 35 anni che sin da quando era bambina, anzi neonata, combatte con la stitichezza. La mia alimentazione è sempre stata ricca di frutta e verdura e fino a 2 anni fa praticavo sport poi ho avuto una figlia e non ho potuto più praticarlo. Nella mia vita non sono praticamente quasi mai riuscita a andare al bagno senza un aiuto farmacologico lassativi o clisteri. Prima della gravidanza assumevo una pasticchetta di pursennid ogni sera e mi trovavo bene, poi durante la gravidanza l'ho sospesa perchè non poteva essere assunta durante la gravidanza e il mio ginecologo mi consigliò l'assunzione di movicol. Con questo prodotto mi sono trovata abbastanza bene e ho proseguito la sua assunzione anche dopo il parto visto che a differenza del pursennid mi è stato detto che è meno dannoso. Ad oggi assumo il movico tutte le sere e sono arrivata a trovare un dosaggio per me ottimale in una bustina di movicol bambini al giorno. L'unico problema è che spesso ho episodi di gonfiore addominale con flautolenza molto maleodorante soprattutto la mattina o comunque prima che io riesca andare in bagno. Al di là di questo il movicol mi consente di andare in bagno quasi tutti i giorni e di evitare quei brutti episodi nei quali mi bloccavo del tutto per giorni e giorni e in cui l'unica soluzione era il clistere.
La mia domanda è l'assunzione praticamente "a vita" di questo medicinale può a lungo crearmi problemi? Potrei eventualmente provare qualche altro prodotto che funzioni indicativamente nello stesso modo e che magari possa non darmi quegli effetti collaterali descritti? C'è qualche segreto nell'alimentazione e nei tempi di assunzione di un qualche cibo che potrebbero aiutarmi?
sono una donna di 35 anni che sin da quando era bambina, anzi neonata, combatte con la stitichezza. La mia alimentazione è sempre stata ricca di frutta e verdura e fino a 2 anni fa praticavo sport poi ho avuto una figlia e non ho potuto più praticarlo. Nella mia vita non sono praticamente quasi mai riuscita a andare al bagno senza un aiuto farmacologico lassativi o clisteri. Prima della gravidanza assumevo una pasticchetta di pursennid ogni sera e mi trovavo bene, poi durante la gravidanza l'ho sospesa perchè non poteva essere assunta durante la gravidanza e il mio ginecologo mi consigliò l'assunzione di movicol. Con questo prodotto mi sono trovata abbastanza bene e ho proseguito la sua assunzione anche dopo il parto visto che a differenza del pursennid mi è stato detto che è meno dannoso. Ad oggi assumo il movico tutte le sere e sono arrivata a trovare un dosaggio per me ottimale in una bustina di movicol bambini al giorno. L'unico problema è che spesso ho episodi di gonfiore addominale con flautolenza molto maleodorante soprattutto la mattina o comunque prima che io riesca andare in bagno. Al di là di questo il movicol mi consente di andare in bagno quasi tutti i giorni e di evitare quei brutti episodi nei quali mi bloccavo del tutto per giorni e giorni e in cui l'unica soluzione era il clistere.
La mia domanda è l'assunzione praticamente "a vita" di questo medicinale può a lungo crearmi problemi? Potrei eventualmente provare qualche altro prodotto che funzioni indicativamente nello stesso modo e che magari possa non darmi quegli effetti collaterali descritti? C'è qualche segreto nell'alimentazione e nei tempi di assunzione di un qualche cibo che potrebbero aiutarmi?
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La stipsi puo' essere un problema complesso e le soluzioni sono diverse, comprese quelle da lei citate. Per evitare errori e' essenziale affidarsi a un centro con esperienza nella gestione del problema la cui soluzione deve essere sempre personalizzata. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 22/05/2018.
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