Post operatorio da incubo
Di recente operata per un prolasso della mucosa rettale ed emorroidi di 4° grado speravo non fosse così difficile. Solo subito dopo l'intervento ho defecato regolarmente con dolore per tre giorni. Al controllo dopo 6 giorni il chirurgo non ha rilevato gonfiori e ritenuto procedere tutto secondo normale decorso. Passati 11 giorni ho dolori, quasi da perdita dei sensi, e difficoltà enormi a defecare. I dolori sono a fitte di durata molto breve, circa un minuto, con frequenza variabile quasi sempre dopo avere espulso aria, mentre sebbene abbia lo stimolo non riesco ad andare oltre una pallina insignificante, più volte al giorno, a volte con sangue anche coagulato. Rilevo inoltre fuoriuscita lieve di feci liquide senza che riesca a controllare la cosa. Ho provato a prendere psyllogel, poi viacol, poi magnesia e vado avanti con toradol almeno tre volte al giorno e il chirurgo mi ha detto di pazientare poiché il canale rettale deve sistemarsi. La mia alimentazione si è basata su frutta, verdure pasta e pane integrale in minima quantità. Mi chiedo se è tutto normale, e quando debbo cominciare a preoccuparmi per l'assenza di defecazione normale e che tipo di visita è possibile fare, vista la "ferita" ancora fresca. Chi mi ha operato è a 1500 km da dove vivo io quindi non potrò facilmente sottopormi nuovamente al Suo controllo.
Grazie per qualsiasi parere possa derimere i miei dubbi.
Grazie per qualsiasi parere possa derimere i miei dubbi.
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Se ci darà maggiori indicazioni, sul tipo di intervento eseguito, potremo aiutarla a capire che cosa è successo e come si potrà rimediare.
Restiamo In attesa di notizie.
Cordiali saluti.
Restiamo In attesa di notizie.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
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Gentile utente.
La sintomatologia riferita richiede un accertamento diretto che permetta di controllare, oltre le condizioni della ferita interna, se si è formato un fecaloma.
Anche se la ferita è "fresca" , questa è interna e non impedirà una esplorazione.
Se lo desidera ci tenga informati.
Cordiali saluti.
La sintomatologia riferita richiede un accertamento diretto che permetta di controllare, oltre le condizioni della ferita interna, se si è formato un fecaloma.
Anche se la ferita è "fresca" , questa è interna e non impedirà una esplorazione.
Se lo desidera ci tenga informati.
Cordiali saluti.
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Utente
Grazie molte per la Sua risposta. Ho anche io sentore che ci sia quel tipo di problema. Le chiedo se posso ancora temporeggiare provando con tradizionali lassativi, sto provando anche a prendere della paraffina liquida, oppure devo recarmi al pronto soccorso in fretta (peraltro dove vivo io non mi risulta ci sia un reparto di proctologia motivo per cui ho fatto l'intervento altrove). C'è una tempistica ben precisa oltre la quale è meglio non perder tempo?
Grazie ancora per la Sua assistenza
Grazie ancora per la Sua assistenza
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 930 visite dal 09/05/2018.
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