Emorroidi e cardioaspirina
Buongiorno dottori,
Ieri mia madre ha avuto un episodio di diarrea cui è seguita dopo diverse scariche, la perdita consistente di sangue.
Preoccupata si è recata in pronto soccorso, dove a seguito delle analisi, le hanno detto che il tutto è dovuto alle emorroididi causate e peggiorate dalla cardioaspirina che prende a seguito di un infarto dello scorso hanno.
Le hanno dato arvenum. Quanto tempo ci vuole per arrestare la perdita di sangue? Inoltre arvenum deve prenderlo per 3 volte al di, il pomeriggio deve assumere prima la cardio o prima arvenum?
Nell'attesa di una risposta, vi ringrazio cordialmente.
Ieri mia madre ha avuto un episodio di diarrea cui è seguita dopo diverse scariche, la perdita consistente di sangue.
Preoccupata si è recata in pronto soccorso, dove a seguito delle analisi, le hanno detto che il tutto è dovuto alle emorroididi causate e peggiorate dalla cardioaspirina che prende a seguito di un infarto dello scorso hanno.
Le hanno dato arvenum. Quanto tempo ci vuole per arrestare la perdita di sangue? Inoltre arvenum deve prenderlo per 3 volte al di, il pomeriggio deve assumere prima la cardio o prima arvenum?
Nell'attesa di una risposta, vi ringrazio cordialmente.
[#1]
Gentile utente.
Dipende dal grado di prolasso e dall'entità della congestione emorroidaria, solo con una visita potremmo darle delle indicazioni.
E stata effettuata una proctoscopia?
Non ci sono particolari problemi, eviti di assumerli insieme.
Cordiali saluti.
Dipende dal grado di prolasso e dall'entità della congestione emorroidaria, solo con una visita potremmo darle delle indicazioni.
E stata effettuata una proctoscopia?
Non ci sono particolari problemi, eviti di assumerli insieme.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 30.1k visite dal 09/03/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Emorroidi
Cosa sono le emorroidi? Sintomi, cause, cura, rimedi e prevenzione della malattia emorroidaria. Quando è necessario l'intervento chirurgico o in ambulatorio?