Esito colonscopia bambino 11 anni.
Buonasera, dopo 11 mesi di dolori crampiformi alla pancia, diventati invalidanti sia a scuola che nello sport, e varie ricerche ed esami risultati negativi (tranne alcuni linfonodi ingrossati riscontrati in una prima eco a marzo), mio figlio è stato ricoverato per accertamenti specifici poco prima di Natale: calcprotectina sopra i 500, stessi linfonodi ulteriormente ingrossati e sottoposto in ultimo a gastro-colonscopia, col dubbio di una celiachia. L'esame istologico della gastro la esclude invece; tutte le indicazioni della gatroscopia sono negative.
Nella colonscopia invece leggo:
Ileo terminale, colon, retto (biopsie endoscopiche): lembi di mucosa di piccolo e grosso intestino ad architettura normale conservata con presenza di sparsi accumuli linfoidi pseudonodulari del chorion.
Avremo la visita con la gastroenterologa pediatrica solo mercoledì..nell'attesa se possibile vorremmo capire cosa sono questi accumuli linfoidi pseudonodulari.
Grazie
Nella colonscopia invece leggo:
Ileo terminale, colon, retto (biopsie endoscopiche): lembi di mucosa di piccolo e grosso intestino ad architettura normale conservata con presenza di sparsi accumuli linfoidi pseudonodulari del chorion.
Avremo la visita con la gastroenterologa pediatrica solo mercoledì..nell'attesa se possibile vorremmo capire cosa sono questi accumuli linfoidi pseudonodulari.
Grazie
Istologia del tutto negativa è tali accumuli linfoidi sono normali (e non patologici) in giovane età.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)

Utente
Da un lato è un sollievo ovviamente.
Dall'altro siamo a punto e a capo, con un bimbo che piange dai dolori e non sappiamo più da che parte voltarci..
La ringrazio cmq per la pronta risposta
Dall'altro siamo a punto e a capo, con un bimbo che piange dai dolori e non sappiamo più da che parte voltarci..
La ringrazio cmq per la pronta risposta
I disturbi compaio dopo i pasti ?

Utente
No, ormai nelle ultime settimane sono quasi continui, a volte più sopportabili ed altre sta davvero male, ha un forte pallore, occhiaie e dolori crampiformi alla pancia (lui dice che sembra si contorca). Si sveglia spesso anche di notte con dolore.
Ha provato ad eliminare il glutine (anche se non celiaco) ?

Utente
Avevamo iniziato da qualche giorno a levare il glutine (meno di una settimana), ma poi è stato ricoverato e per i tre giorni in ospedale ha seguito un'alimentazione normale, consigliata poi anche da dimesso, finchè non fossero arrivati i risultati delle biopsie.
Ho letto della gluten sensitivity, ma mi par di capire che sia diagnosticata solo ad esclusione ogni altra patologia, giusto? Dopo quanto tempo dalla mancanza di glutine nella dieta dovrebbero vedersi dei cambiamenti? Immagino sia soggettivo..
Alla fine l'unico dato non negativo è stata la calprotectina alta e i linfonodi dello stomaco ingrossati, ma lui è evidentemente sofferente.
Ho letto della gluten sensitivity, ma mi par di capire che sia diagnosticata solo ad esclusione ogni altra patologia, giusto? Dopo quanto tempo dalla mancanza di glutine nella dieta dovrebbero vedersi dei cambiamenti? Immagino sia soggettivo..
Alla fine l'unico dato non negativo è stata la calprotectina alta e i linfonodi dello stomaco ingrossati, ma lui è evidentemente sofferente.
Mi riferivo proprio alla gluten sensitivity e la diagnosi viene fatto sono escludendo dalla dieta il glutine ( ed ottenendo miglioramento). Se ha già eseguito le biopsie può iniziare immediatamente la dieta senza glutine.

Utente
Perfetto, intanto la ringrazio per la disponibilità!
Ultima domanda, anche se alla visita di mercoledì chiederò comunque direttamente alla dottoressa: passato un "tot" di tempo senza glutine e vedendo eventualmente miglioramenti, questa gluten sensitivity è una patologia che il gastroenterologo può certificare?
Mio figlio è preoccupatissimo di perdere l'anno scolastico, povero piccolo, ha già fatto più della metà delle assenze concesse e l'anno è ancora lungo, e ai dolori sempre presenti si sta aggiungendo un'ansia non indifferente..so che con un'adeguata certificazione il numero di assenze è eventualmente, come dire..allungabile.
Ma forse sto correndo troppo!
Una cosa per volta, e la prima è che lui stia meglio!
Perdoni le mie ansie materne!
Ultima domanda, anche se alla visita di mercoledì chiederò comunque direttamente alla dottoressa: passato un "tot" di tempo senza glutine e vedendo eventualmente miglioramenti, questa gluten sensitivity è una patologia che il gastroenterologo può certificare?
Mio figlio è preoccupatissimo di perdere l'anno scolastico, povero piccolo, ha già fatto più della metà delle assenze concesse e l'anno è ancora lungo, e ai dolori sempre presenti si sta aggiungendo un'ansia non indifferente..so che con un'adeguata certificazione il numero di assenze è eventualmente, come dire..allungabile.
Ma forse sto correndo troppo!
Una cosa per volta, e la prima è che lui stia meglio!
Perdoni le mie ansie materne!
Se ci sono dei miglioramenti il medico può certamente certificare la gluten sensitivity.

Utente
La ringrazio dottore, molto disponibile.
Le farò sapere
Le farò sapere
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 11k visite dal 05/01/2018.
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