Fastidio addome sinistro, defecazione alterata, senso di gonfiore
Gentili dottori,
è da qualche mese che avverto un fastidio, senso di tensione/gonfiore e pesantezza all'addome sinistro appena sotto il costato, un disturbo accompagnato da necessità frequente di evacuare o espellere gas (quest'ultimo in particolar modo).
I sintomi si sono presentati la prima volta ad Agosto insieme ad acidità di stomaco e difficoltà nel digerire (sono sempre stato delicato di stomaco).
Quella volta il medico ha tastato la pancia e ha rilevato durezza (feci) nel tratto discendente dell'intestino e gonfiore (aria) nel resto dell' addome.
Mi ha quindi prescritto una cura con Casenlax, lansoprazolo e geffer che ho iniziato.
Qualche giorno dopo si sono presentate febbre e dissenteria per qualche giorno.
Rimesso da febbre e scariche e conclusa la cura mi sono sentito piuttosto bene per tutte le vacanze, nelle quali mi sono sicuramente lasciato andare molto a tavola senza avere particolari problemi.
Poi da Settembre, dopo aver ripreso da qualche giorno il lavoro ho ricominciato ad avere fastidi in modo occasionale e di diversa intensità, fino ad oggi che sono invece più stabili e accentuati.
I disturbi sono accompagnati anche da rumori che si manifestano in particolar modo da sdraiato, quando rilasso l'addome o provo a respirare col diaframma.
Faccio presente che la zona del fastidio e deI rumori sembra coincidere con una costa fluttuante che da diversi anni ormai riesco a far "scattare", come se si sovrapponesse a quella superiore.
La defecazione è alterata, principalmente nella frequenza, oggi ad esempio sono andato in bagno almeno 5 volte.
La diarrea si è presentata solo in concomitanza di febbre, in un paio di occasioni, agosto per l' appunto e fine novembre (in guardia medica mi hanno parlato di forme virali di gastroenterite).
Grazie in anticipo per le risposte.
è da qualche mese che avverto un fastidio, senso di tensione/gonfiore e pesantezza all'addome sinistro appena sotto il costato, un disturbo accompagnato da necessità frequente di evacuare o espellere gas (quest'ultimo in particolar modo).
I sintomi si sono presentati la prima volta ad Agosto insieme ad acidità di stomaco e difficoltà nel digerire (sono sempre stato delicato di stomaco).
Quella volta il medico ha tastato la pancia e ha rilevato durezza (feci) nel tratto discendente dell'intestino e gonfiore (aria) nel resto dell' addome.
Mi ha quindi prescritto una cura con Casenlax, lansoprazolo e geffer che ho iniziato.
Qualche giorno dopo si sono presentate febbre e dissenteria per qualche giorno.
Rimesso da febbre e scariche e conclusa la cura mi sono sentito piuttosto bene per tutte le vacanze, nelle quali mi sono sicuramente lasciato andare molto a tavola senza avere particolari problemi.
Poi da Settembre, dopo aver ripreso da qualche giorno il lavoro ho ricominciato ad avere fastidi in modo occasionale e di diversa intensità, fino ad oggi che sono invece più stabili e accentuati.
I disturbi sono accompagnati anche da rumori che si manifestano in particolar modo da sdraiato, quando rilasso l'addome o provo a respirare col diaframma.
Faccio presente che la zona del fastidio e deI rumori sembra coincidere con una costa fluttuante che da diversi anni ormai riesco a far "scattare", come se si sovrapponesse a quella superiore.
La defecazione è alterata, principalmente nella frequenza, oggi ad esempio sono andato in bagno almeno 5 volte.
La diarrea si è presentata solo in concomitanza di febbre, in un paio di occasioni, agosto per l' appunto e fine novembre (in guardia medica mi hanno parlato di forme virali di gastroenterite).
Grazie in anticipo per le risposte.
[#1]
buongiorno,
le ricordo subito i limiti del sistema che stiamo utilizzando.
il consiglio è di seguire le indicazioni dei medici che ha già contattato.
si affidi ai loro consigli.
I suoi disturbi potrebbero essere dovuti ad una infezione come già proposto o anche a problemi legati alla alimentazione come una possibile tossinfezione alimentare.
consulti i suoi curanti.
la sua età non ci consente di formulare altre ipotesi
cordiali saluti
le ricordo subito i limiti del sistema che stiamo utilizzando.
il consiglio è di seguire le indicazioni dei medici che ha già contattato.
si affidi ai loro consigli.
I suoi disturbi potrebbero essere dovuti ad una infezione come già proposto o anche a problemi legati alla alimentazione come una possibile tossinfezione alimentare.
consulti i suoi curanti.
la sua età non ci consente di formulare altre ipotesi
cordiali saluti
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Utente
Gentile Dr. Catani la ringrazio per la risposta, nei prossimi giorni vedrò il mio medico per ulteriori verifiche.
Aggiungo che il medico ad Agosto mi ha fatto fare un'ecografia addominale completa e non sono state riscontrate anomalie.
Sabato ho notato delle tracce rossastre sulla carta dopo aver defecato, allarmato sono andato in guardia medica dove il medico mi ha visitato tastando l'addome, che gli è sembrato regolare, inoltre sostiene che eventuali tracce di sangue sono da imputare allo sforzo di questi giorni.
Ha detto anche di stare tranquillo in quanto è difficile che si tratti di qualcosa di grave considerata l'età.
Aggiungo che il medico ad Agosto mi ha fatto fare un'ecografia addominale completa e non sono state riscontrate anomalie.
Sabato ho notato delle tracce rossastre sulla carta dopo aver defecato, allarmato sono andato in guardia medica dove il medico mi ha visitato tastando l'addome, che gli è sembrato regolare, inoltre sostiene che eventuali tracce di sangue sono da imputare allo sforzo di questi giorni.
Ha detto anche di stare tranquillo in quanto è difficile che si tratti di qualcosa di grave considerata l'età.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.5k visite dal 08/12/2017.
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