Bruciori post ragadi
Salve,
ho 33 anni. Da più di un mese sto trattando le ragadi anali con le creme rectoreparil e antrolin, dieta ricca di fibre, fermenti lattici. Anche quando l'evacuazione era meno problematica dopo qualche ora avevo dei dolori, direi degli spasmi, che credo di poter identificare in contrazioni involontarie dello sfintere interno. Finalmente da qualche giorno i sintomi stanno migliorando, le ragadi ci sono ancora ma notevolmente diminuite come dimensione e come dolore e anche l'evacuazione avviene senza troppi patemi e senza gli spasmi successivi. In contemporanea con i primi segni di guarigione però è comparso un bruciore nella zona dell'ano molto fastidioso, che spesso sfocia in un prurito insopportabile che mi rende quasi impossibile camminare o concentrarmi. Ho notato che anch'esso si presenta non subito dopo l'evacuazione ma dopo qualche tempo. Devo continuare a usare le creme? Ho notato che la sensazione di umido amplifica il fastidio. Può essere semplicemente che il bruciore sia sintomo della cicatrizzazione delle ragadi? Grazie.
ho 33 anni. Da più di un mese sto trattando le ragadi anali con le creme rectoreparil e antrolin, dieta ricca di fibre, fermenti lattici. Anche quando l'evacuazione era meno problematica dopo qualche ora avevo dei dolori, direi degli spasmi, che credo di poter identificare in contrazioni involontarie dello sfintere interno. Finalmente da qualche giorno i sintomi stanno migliorando, le ragadi ci sono ancora ma notevolmente diminuite come dimensione e come dolore e anche l'evacuazione avviene senza troppi patemi e senza gli spasmi successivi. In contemporanea con i primi segni di guarigione però è comparso un bruciore nella zona dell'ano molto fastidioso, che spesso sfocia in un prurito insopportabile che mi rende quasi impossibile camminare o concentrarmi. Ho notato che anch'esso si presenta non subito dopo l'evacuazione ma dopo qualche tempo. Devo continuare a usare le creme? Ho notato che la sensazione di umido amplifica il fastidio. Può essere semplicemente che il bruciore sia sintomo della cicatrizzazione delle ragadi? Grazie.
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Si, puo' essere. Consideri una visita proctologica di controllo. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Utente
Grazie Dottore. Ho fatto la visita specialistica e il medico mi ha confermato che la guarigione procede bene e di continuare con rectoreparil e antrolin che dovrebbe servire a lenire il bruciore, il quale invece non accenna a diminuire. Cosa posso fare? Potrebbe andare bene il Luan? In certi momenti della giornata diventa insopportabile e mi rovina anche il sonno... Grazie mille
[#4]
Utente
Nulla da fare, neanche il Luan mu reca sollievo ed è un'altra notte insonne... Il fatto che il prurito non sia circoscritto alle ragadi ma si estenda a tutta la zona potrebbe essere una conseguenza della quantità di creme che applico da ormai 5 settimane e passa? Ho un'ipersensibilità insopportabile...
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.8k visite dal 20/11/2017.
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