Sanguinamento anale, tre palline, dolori zona inguinale
Salve,
le sottopongo la mia anamnesi.
Premessa: sono un ragazzo di 32 anni, 190 cm x 60 kg.
Da 17 anni soffro di occasionali sanguinamenti ano-rettali: sottili striature sulla carta igienica (15-20 anni), spot (21-28 anni), emorragie abbondanti (talvolta rilevato gocciolamento dopo la defecazione e/o feci sverniciate, dai 29 anni in poi).
A 24 anni mi sottoposi a una serie di analisi causa coliche e dolori addominali persistenti, malessere generale (esami del sangue e ricerca del sangue occulto: tutto negativo).
A 28 anni per la prima volta noto delle palline (ciascuna delle dimensioni di un nocciolo di ciliegia) non dolorose fuoriuscire dall'ano dopo la defecazione (ora sempre visibili dopo aver espletato, che vi sia o meno sanguinamento).
Ho riferito al medico curante tutti questi sintomi, e lui mi ha tranquillizzato dicendomi che sono emorroidi e di lasciarle stare.
Da un mese a questa parte la novità è rappresentata da lievi dolori fra la zona inguinale e il basso ventre (sia dx che sx). I dolori sono vaghi, sparsi, e non aumentano/diminuiscono mangiando o andando in bagno.
Detto ciò, avrei due domande:
- che ne pensa della diagnosi riferita dal mio medico curante?
- secondo lei i sintomi riferiti nel corso di questi 17 anni sono collegati?
La ringrazio per l'attenzione.
le sottopongo la mia anamnesi.
Premessa: sono un ragazzo di 32 anni, 190 cm x 60 kg.
Da 17 anni soffro di occasionali sanguinamenti ano-rettali: sottili striature sulla carta igienica (15-20 anni), spot (21-28 anni), emorragie abbondanti (talvolta rilevato gocciolamento dopo la defecazione e/o feci sverniciate, dai 29 anni in poi).
A 24 anni mi sottoposi a una serie di analisi causa coliche e dolori addominali persistenti, malessere generale (esami del sangue e ricerca del sangue occulto: tutto negativo).
A 28 anni per la prima volta noto delle palline (ciascuna delle dimensioni di un nocciolo di ciliegia) non dolorose fuoriuscire dall'ano dopo la defecazione (ora sempre visibili dopo aver espletato, che vi sia o meno sanguinamento).
Ho riferito al medico curante tutti questi sintomi, e lui mi ha tranquillizzato dicendomi che sono emorroidi e di lasciarle stare.
Da un mese a questa parte la novità è rappresentata da lievi dolori fra la zona inguinale e il basso ventre (sia dx che sx). I dolori sono vaghi, sparsi, e non aumentano/diminuiscono mangiando o andando in bagno.
Detto ciò, avrei due domande:
- che ne pensa della diagnosi riferita dal mio medico curante?
- secondo lei i sintomi riferiti nel corso di questi 17 anni sono collegati?
La ringrazio per l'attenzione.
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Farei una visita proctologica per confermare la diagnosi e proporre una soluzione ed una valutazione dei sintomi nuovi che potrebbero dipendere da altro.Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1k visite dal 15/11/2017.
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