Emorroidi con ragade

Salve, sono un giovane di 21 anni che fin dall'età di 8 aveva
emorroidi di II grado e una ragade anale sul margine posteriore dell'ano.
Solo ultimamente però queste patologie sono divenute ingestibili sia con diete varie che farmacologicamente. Ho un prolasso di almeno 1cm e mezzo all'evacuazione e uno stato di congestione e infiammazione quasi costante delle emorroidi stesse. Recentemente anche la ragade che un tempo si riacutizzava una volta l'anno tende a farlo più spesso; ho notato che ciò avviene quando l'emorroide subito vicina alla ragade stessa si infiamma e tende a prolassare maggiormente quasi distendendo la mucosa e favorendo l'apertura della ferita. Dopo visita proctologica mi sono stati praticati 2 cicli di legature elastiche e antrolin per la ragade. Ma tale intervento è stato inutile. La legatura ha fallito lasciando che le emorroidi dopo 10 giorni dall'intervento continuassero a prolassare, quanto alla ragade, con la crema era guarita, ma al ritorno del prolasso emorroidario torna ad infiammarsi insieme al piccolo nodulo che l'accompagna sul margine esterno. Ora mi è stata proposta l'emorroidopessi secondo Longo, quanto alla ragade non è stato riscontrato ipertono quindi credo nn si praticherà alcunchè, finirò le mie pene con questo intervento?
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Dr. Francesco Nardacchione Chirurgo generale 2.2k 69
Gentile signore,
la difficoltà in questo tipo di intervento è stabilire l'indicazione corretta (che nel suo caso dovrebbe esistere) e la esecuzione. Se correttamente eseguito da mani esperte l'intervento sec. Longo è risolutivo.
A solo titolo informativo le allego alcuni link di articoli scritti in merito da alcuni colleghi del sito che si occupano di tali patologie, tra cui il dr. D'oriano che opera nella sua zona.

https://www.medicitalia.it/minforma/colonproctologia/
https://www.medicitalia.it/minforma/colonproctologia/139-la-malattia-emorroidaria-come-affrontare-e-risolvere-il-problema.html
https://www.medicitalia.it/minforma/colonproctologia/
https://www.medicitalia.it/minforma/colonproctologia/

Cordiali saluti

Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile

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Utente
Utente
Grazie molte per la straordinaria celerità e per gli interessanti articoli indicatimi. Il mio dilemma resta comunque l'esito circa la ragade anale che è anche, al momento, l'unica patologia a determinarmi sanguinamento. Spero che la cura delle emorroidi abbia buoni esiti su di essa!
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Dr. Francesco Nardacchione Chirurgo generale 2.2k 69
Gentile signore,
lei ha fatto una descrizione fisopatologica della sua ragade a dir poco perfetta. Sicuramente in concomitanza dell'intervento, il collega provvederà al trattamento della ragade secondo le necessità del momento.
Consideri comunque che già l'assenza di ipertono sfinteriale può essere una buona premessa per una guarigione completa, associata alla correzione del prolasso.

Cordiali saluti.
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