Ileocolnscopia
Egregio Dottore,
domattina devo effettuare una ileocolonscopia con biopsia e sono alquanto spaventata anche perchè mai prima d'ora ho avuto problemi o fastidi di salute.
Questo pomeriggio devo bere quattro litri d'acqua con dentro il SELG 1000. Il mese scorso ho fatto una rettoscopia e vorrei chiederle se c'è molta differenza tra le due cose. So che quella che farò domani esplorerà a fondo il mio intestino, ma avvertirò dolore? La sedazione in cosa consiste? Sono una persona abbastanza ansiosa e il tutto mi spaventa. Quando durerà? Attendo risposta. Grazie.
Cordiali saluti.
domattina devo effettuare una ileocolonscopia con biopsia e sono alquanto spaventata anche perchè mai prima d'ora ho avuto problemi o fastidi di salute.
Questo pomeriggio devo bere quattro litri d'acqua con dentro il SELG 1000. Il mese scorso ho fatto una rettoscopia e vorrei chiederle se c'è molta differenza tra le due cose. So che quella che farò domani esplorerà a fondo il mio intestino, ma avvertirò dolore? La sedazione in cosa consiste? Sono una persona abbastanza ansiosa e il tutto mi spaventa. Quando durerà? Attendo risposta. Grazie.
Cordiali saluti.
[#1]
In genere la rettoscopia si effettua con un corto strumento rigido, mentre per la rettosigmoidocolonscopia si utlizza uno strumento flessibile che arriva ad esplorare anche tutto il colon e a volte una piccola porzione dell'ileo terminale.
L'esame dura alcuni minuti, e il tipo di sedazione puo' variare, ma in genere piu' che dolore il paziente prova un senso di fastidio.
A conclusione dell'esame molti pazienti fanno notare che e' piu' difficile la preparazione con i quattro litri di acqua e Selg (o simili) che non l'esecuzione dell'esame stesso!
Stia tranquilla e si affidi con fiducia al Collega che eseguira' l'esame.
Cordiali saluti
L'esame dura alcuni minuti, e il tipo di sedazione puo' variare, ma in genere piu' che dolore il paziente prova un senso di fastidio.
A conclusione dell'esame molti pazienti fanno notare che e' piu' difficile la preparazione con i quattro litri di acqua e Selg (o simili) che non l'esecuzione dell'esame stesso!
Stia tranquilla e si affidi con fiducia al Collega che eseguira' l'esame.
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#2]
Utente
Grazie Dottor Spina per le informazioni fornitemi. Volevo approfittare della Sua gentilezza per chiederLe un'ultima cosa: a pranzo ho mangiato solo un piatto di pasta e stasera mangerò una fettita di carne (su suggerimento del dottore che domani praticherà la ileocolonscopia), ma adesso ho ancora fame. Non posso proprio ingerire più nulla fino ad orario di cena?
Grazie.
Cordiali saluti
Grazie.
Cordiali saluti
[#3]
E' opportuno che segua le indicazioni del Collega che condurra' l'esame. Questo per consentire la miglior riuscita possibile dello stesso, ed evitare che fornisca risultati parzialmente falsati.
Abbia pazienza, e si accontenti (per oggi!) di queste poche cose.
Cordiali saluti
Abbia pazienza, e si accontenti (per oggi!) di queste poche cose.
Cordiali saluti
[#4]
Utente
Gentile Dottor Spina,
Le scrivo oggi dopo aver ricevuto il risultato della colonscopia con biopsie. Tutto bene nel complesso; il corion è sede di lieve infiltrato infiammatorio cronico, prevalentemente linfomonocitario. Il Professore che mi segue dice che si tratta di "colite del viaggiatore", ma cosa significa? io non mi sono mossa da casa! Mi ha detto di intensificare la flora batterica, di continuare con la sua dieta ma io di tanto in tanto ho problemi di diarrea. Si può convivere con questo fastidio? Continuando con la cura si arriva ad una definitiva risoluzione del problema?
Grazie e buon anno!
Cordiali Saluti,
Carla
Le scrivo oggi dopo aver ricevuto il risultato della colonscopia con biopsie. Tutto bene nel complesso; il corion è sede di lieve infiltrato infiammatorio cronico, prevalentemente linfomonocitario. Il Professore che mi segue dice che si tratta di "colite del viaggiatore", ma cosa significa? io non mi sono mossa da casa! Mi ha detto di intensificare la flora batterica, di continuare con la sua dieta ma io di tanto in tanto ho problemi di diarrea. Si può convivere con questo fastidio? Continuando con la cura si arriva ad una definitiva risoluzione del problema?
Grazie e buon anno!
Cordiali Saluti,
Carla
[#5]
La fantasia popolare ha dato diversi nomi a questa condizione, a volte tipica appunto del viaggiatore: la "vendetta di Montezuma" nella regione dei Caraibi, o la "maledizione di Tutankamon" nella zona del Mar Rosso... Da noi semplicemte la "diarrea del viaggiatore"... In realta' questa denominazione e' stato importata dagli Americani, che definiscono la "traveler’s diarrhea" come una condizione che colpisce in genere colui che entra in contatto con cibi e usi alimentari diversi dal solito, presentando una sintomatologia caratterizzata appunto da vomito e/o diarrea e a volte lievissimo rialzo febbrile. Ma puo' colpire anche chi non si e' mai mosso da casa e che mangia sempre le stesse cose... succede per esempio quando il paziente non e' al massimo della forma, vuoi per stanchezza, stress, o difese immunitarie momentaneamente basse: l'apparato gastroenterico non riesce a difendersi come al solito dalle "aggressioni" e reagisce per un paio di giorni con i suddetti segni clinici.
Ovviamente non so se questo sia il suo caso, ma il Collega che l'ha visitata avra' certamente valutato bene il tutto, e se le ha dato una cura sono certo che e' opportuno avere pazienza e aspettarne i benefici.
Cordiali saluti
Ovviamente non so se questo sia il suo caso, ma il Collega che l'ha visitata avra' certamente valutato bene il tutto, e se le ha dato una cura sono certo che e' opportuno avere pazienza e aspettarne i benefici.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 16.1k visite dal 15/12/2008.
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