Consulto esito colonscopia

Salvo chiedo un consulto sull’esito della colonscopia che ho eseguito qualche settimana fa. I sintomi che mi hanno portato a farla erano insopportabili dolore alla parte sinista e alta dell’addome, prima di questo esame, ho fatto una gastroscopia risultata negativa, a parte una live gastroduodenite bulbare che esclusero potesse essere essa la causa del dolore cosi forte e successivamente ho fatto un ecografia all’addome con esito solo del meteorismo, e una tac all’addome: negativa. Quando infine visto che il dolore persisteva, una colonscopia dove è risultato un infiammazione molto accessa, dicocolon, e che il colon era tortuoso e con continui spasmi e ptosi del colon traverso, in conclusione il gastroenterologo mi ha scritto: Dicocolon e colite cronica in attesa di esame istologico. Possibile che sia morbo di crohn? O cosa altro potrebbe essere? E mi ha prescitto Pentacol 3 volta al giorno, un integratore alimentare (dixotene) e la sera valipax.
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Ritengo la colonscopia negativa e la sintomatologia riferita non è legata alla conformazione del suo colon (o alla "colite cronica"). Inutile la terapia con mesalazina come anche avrei evitato la colonscopia alla sua etaà.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Utente
Utente
Mi perdoni cercherò di essere più preciso e dettagliato con i sintomi, magari potrà un consulto ancora più specifico e guidarmi. Due mesi fa è iniziato questo attacco all’addome, per un periodo ogni volta che mangiavo, dopo pranzo, questo dolore persisteva per ore e ore, per un certo periodo è passato, una settimana circa, poi è ritornato più forte di prima. Sempre dopo pranzo e sopratutto quando mangio la pasta, ho notato che se evito la pasta non mi viene questo dolore con disturbi, pancia gonfia, tutta una serie di disturbi, ho fatto il test della celiachia quello del sangue, quello riconosciuto. Ed è risultato anche esso negativo, eco addome, taco addome completo più pelvi con contrasto, gastroscopia, analisi del sangue, tutti esami negativi. Invece nella colonscopia c’è veramente quesfa infiammazione molto accessa, ora non ricordo il punto esatto del colon. Ma nelle foto si vede. E quindi lei cosa sospetti? La mesalazina non serve per Questa infiammazione ?
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
>> ho notato che se evito la pasta non mi viene questo dolore con disturbi, pancia gonfia, tutta una serie di disturbi, ho fatto il test della celiachia quello del sangue, quello riconosciuto. Ed è risultato anche esso negativo <<

Lei non è celiaco ma ha un'intolleranza al glutine di tipo non celiacho (Gluten sensitivity):

https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1040-celiachia-no-gluten-sensitivity-ipersensibilita-al-glutine.html

- Sospenda il glutine è avrà immediati benefici.
- Non pensi alla "colite" (riscontro istologico frequente e senza alcun significato clinico).
- Sospenda la terapia prescritta.
- E ...sospenda pure il medico che non ha minimamente capito il suo problema sottoponendolo ad una inutile colonscopia.


Cordialmente
Felice Cosentino - Milano
[#4]
Utente
Utente
Dottore la ringrazio per la disponibilità e i consulti, e vorrei sapere quale esame dovrei fare per accerttarmi di questa intolleranza?, e altra domanda se il fatto che abbia mangiato glutine abbia causato questa infiammazione, ricordo un episodio in particolare in cui anche mangiato le patate mi successe, probabile che sia stato una contaminazione da parte del glutine?, o che avendo in corpo ancora glutine porti degli straschici per qualche giorno? Cioe che le patate, tipo anche il gateu, sia comunque collegabile all’intolleranza?.
[#5]
Utente
Utente
Dottore scusi l’insistenza questo forte dolore all’addome l’accessa infiammazione, quindi lei sostiene sia causato dalla intolleranza? Quale test devo fare per accertarmene, ho letto il link, ma non ho riscontrato tutti i sintomi di questa malattia, ma so che puo vadoare da persona a persona.
[#6]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Non esistono test per tale intolleranza. Vale il miglioramento che si ottiene eliminado il glutine

Questo è il mio suggerimento.
[#7]
Utente
Utente
Grazie infinitamente per il suo suggerimento che seguirò, il suo collega aveva escluso tale intolleranza dopo essere risultati negativi i test Ttga aga ema, e dopo la colonscopia ha sospettato il morbo di chron per via dell’infiammazione. Che lei esclude, giusti? Possiamo escluderlo ?
[#8]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Il collega probabilmente non conosce tale intolleranza di cui si parla da oltre 6 anni....
[#9]
Utente
Utente
Dottore volevo ringraziarla e dirle che sto seguendo il suo consiglio, ieri ho comprato degli alimenti senza glutine, ho anche testato mangiando una barretta di cioccolato senza glutine, fatta di riso soffiato e cacao. E non ho avuto nessun dolore, mentre prima anche solo mangiando due fette biscottate mi veniva questo dolore, volevo chiedere, se non chiedo troppo, qualche informazione: dovrò mangiare per sempre senza glutine, o poi man mano si potrà integrare? e se tutta quella mesalazina mi ha fatto male prenderla? E ultima cosa, mi perdoni se sempre fissato, quella infiammazione andrà via da sola col tempo non mangiando glutine? Grazie mille per tutto.
[#10]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
L'intolleranza al glutine è reversibile dopo una sospensione variabile da persona a persona (3-6-12 mesi). la mesalazina non ha provocato problemi e l'infiammazione si risolverà.
[#11]
Utente
Utente
Dottore, mi scusi, le volevo aggiungere alcuni dettagli che ho mancato di menzionarle riguardo all’esito della colonscopia, che magari non faranno nessuna differenza. Ma sul foglietto dell’esito c’è scritto anche questo: “Si segnala edema, iperemia, e accentuatazione del disegno vascolare con facile sanguinamento. Aspetto il suo parere.
[#12]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Un elemento aspecifico e può essere anche conseguenza di un traumatismo della mucosa da parte dello strumento....
[#13]
Utente
Utente
E cosa occorre fare in questo caso? Il collega mi ha scritto solo in conclusione. colite cronica e dicolon.

e di prendere per due mesi Mesalazina, ditroxe e valpinax, e poi ritornare a visita. Che suggerisce lei? Ha qualche nesso con l’intolleranza al glutine?
[#14]
Utente
Utente
Dottore, mi scusi, volevo sapere se lei alla luce di questo elemento ritiene ancora sia negativa la colonscopia e che vada sospesa la terapia. Ieri non ho mangiato glutine, ma riso con fagioli e si è ripresentato anche se minimo e per un breve lasso di tempo, il dolore. La ringrazio.
[#15]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Le intolleranze, di cui potrebbe soffrire, non danno irritazione del colon. Cambierei gastroenterologo in quanto questo non mi sembra ben orientato.
[#16]
Utente
Utente
Buongiorno dottore, le riporto il risultato dell’esame istologico:

Tre frammenti di mucosa colica sede di buona rappresentazione della quota ghiandolare che mostra focali fenomeni ischemici epiteliali, edema, congestione ed infiltrato infiammatorio cronico a lieve attività anche con aspetti pseudofollicolari.

Reperto morfologico di tipo infiammatorio cronico a lieve attività con focali aspetti ischemici da valurare alla luce dei dati clinico laboratoristico endoscopici.

Cosa ne pensa lei? Posso avere un suo parere? Grazie mille.
[#17]
Utente
Utente
Buongiorno dottore, le riporto il risultato dell’esame istologico:

Tre frammenti di mucosa colica sede di buona rappresentazione della quota ghiandolare che mostra focali fenomeni ischemici epiteliali, edema, congestione ed infiltrato infiammatorio cronico a lieve attività anche con aspetti pseudofollicolari.

Reperto morfologico di tipo infiammatorio cronico a lieve attività con focali aspetti ischemici da valurare alla luce dei dati clinico laboratoristico endoscopici.
Cosa significa, dottore?
[#18]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Nulla di rilevante. Solo termini tecnici.
[#19]
Utente
Utente
Dottore, termini tecnici che indicano nulla di rilevante, e alla luce di tutti questi esami, lei cosa pensa? Oggi vado da un altro collega che si occuperà del caso, ma volevo da lei un parere, Da un vero specialista, ho fatto esami di ogni tipo, invasivi e non, e non vorrei cascare in mano a un altro ciarlatano che mi fa fare altri esami invasivi, mi può dare un suggerimento? Qualcosa da far presente al dottore oggi che mi visiterà? Gliene sarei immensamente grato.
[#20]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Alimentazione

Mangiare in modo sano e corretto, alimenti, bevande e calorie, vitamine, integratori e valori nutrizionali: tutto quello che c'è da sapere sull'alimentazione.

Leggi tutto