Intervento milligan morgan

Sedici giorni fa mi sono operato di emorroidi. Quando mi hanno addormentato sapevo che mi avrebbero fatto l'intervento detto di Longo ma purtroppo mi sono svegliato avendo subito quello di Milligan Morgan con contestuale correzione del prolasso. A dire del chirurgo la situazione era compromessa e quindi ha deciso di agire più radicalmente. Non sto ad entrare nella discussione circa le due settimane che sono seguite, del dolore sopportato, anzi, 'dei' dolori. Uno più alto, forte, cupo, l'altro più acuto, più basso, nel retto, lancinante.
Ora, da un paio di giorni, la situazione è nettamente migliorata e gli altri condomini non vengono più disturbati dalle mie sedute in bagno.
La domanda che però ora mi pongo è se sia o meno normale che una volta andato in bagno senta chiaramente uno scivolio da rientro di un qualcosa, come se fosse un prolasso, mucosa o non so che che risale.
Mi devo preoccupare?
Grazie molte per chi mi vorrà rispondere.
Saluti
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Puo' essere una sensazione legata all'intevento a cui e' stato sottoposto: ne parli con il Chirurgo che l'ha operata...
Colgo l'occasione per "difendere" l'intervento sec. Milligan-Morgan: non creda che necessariamente con la Longo avrebbe avuto meno problemi... la Milligan-Morgan rimane un intervento ancora oggi validissimo dal punto di vista dei risultati! Certo, forse si sarebbe aspettato di saperlo prima, e capisco le sue perplessita' sul modo con cui si sono svolti i fatti... magari il chirurgo si e' trovato nell'impossibilita' tecnica di portare avanti l'intervento con la tecnica di Longo... ma non creda, checche' se ne dica, che in questo modo abbia ricevuto un trattamento meno efficace o fastidioso.
Cordiali saluti.

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

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Utente
Utente
Caro dottore grazie della sua pronta risposta. Non critico Milligan ma il dolore che ne deriva certo che si! Magari bisognerebbe innovare il protocollo post intervento, si potrebbe lasciare a domicilio l'elastomero ovvero cambiare antidolorifico perchè a me sinceramente il contramal sembrava acqua schietta.
Giovedì prossimo avrò la visita di controllo o così porrò questo nuovo problema del "rientro" e spero davvero che non sia necessario intervenire. Tale novità è recente infatti fino a qualche giorno fa non c'era.
Giusto una sola domanda, purtroppo nonostante la dieta, 5 kg persi in 2 settimane, la fibra, lo psyllogel, ecc mi sembro un po' stitico e quando vado in bagno devo spingere.
Come posso migliorare un po la situazione?
Grazie ancora!
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Argomento delicatissimo... Frutta e verdura cotta (e tanta acqua!) sono la regola principale per mantenere morbide le feci. Gli integratori a volte aiutano... cosi' come le prugne secche... Poi ovviamente ogni organismo reagisce in maniera diversa a queste indicazioni alimentari... Faccia dei tentativi e... in bocca al lupo!
Per quello che riguarda la terapia antidolorifica nel post-operatorio non posso che darle ragione: spesso dovremmo fare di piu' per limitare i fastidi per il paziente...
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Aggiornamento: a un mese esatto dalla operazione secondo M & M la mia situazione sembra essersi stabilizzata, nessun passo indietro ma neanche un passo avanti.
Certo il dolore è passato ma ora sono costretto ad andare in bagno almeno 3 volte al giorno per sentirmi "libero".
Una volta infatti non basta e nonostante le spinte non riesco ad evacuare completamente. E dire che non sono mai stato stitico.
Ritengo che ci sia una qualche restrizione infatti fatico addirittura ad infilarmi un dito per fare, come consigliato dal mio medico, un massaggio al fine di "accompagnare la guarigione delle ferite" con.
Ho altresì un fastidio tipicamente emorroidario (un rigonfiamento limitato ed esterno) che infatti curo con proctolyn.
Alla visita medica di 10 gg fa mi han detto che tutto va bene ma io non ne sono così sicuro.
Ho pensato di fare una visita da altro medico ma devo dire di essere un po'.... sconfortato.
Che consiglio posso avere?
Grazie molte per l'attenzione!
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Gentile Utente,
a distanza di un mese dall'intervento in linea di massima non dovrebbe avere questi disturbi, o almeno questo e' quello che riesco a dirle basandomi sull'esperienza dei pazienti che ho avuto occasione di operare. Sul suo caso specifico posso dirle poco, ma potrebbe sorgere il dubbio che le sue sopraggiunte difficolta' alla defecazione abbiano cause differenti dall'emorroidectomia secondo Milligan-Morgan, naturalmente dando per scontato che l'intervento sia stato condotto a regola d'arte e che non vi fossero gia' in precedenza altre patologie associate.
Che dirle... Se le condizioni sono stazionarie come scrive puo' sempre chiedere un secondo consulto presso un altro centro chirurgico della sua citta', ovviamente sentendo prima il parere del suo Medico di Base...
Ci tenga aggiornati.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Si farò come dice. Sentirò il mio medico per un secondo consulto. Prima di fare questo intervento non avevo mai avuto problemi del tipo descritto (difficoltà ad evacuare, stipsi e quant'altro) e così dopo tutto quello che ho passato (in particolare dolore) vorrei evitare un insorgenza ulteriore della sindrome emorroidaria.
Cordiali saluti.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Sull'insorgenza di eventuali recidive puo' fare ben poco. Pero' rivolgendosi al suo medico puo' limitare i fastidi ponendo rimedio con prontezza ad ogni eventuale ulteriore complicanza.
Cordiali saluti