Ragadi

Quadro clinico: calcolosi ripetuta decennale con nefrolitiasi in aprile. Seguono episodi a giorni alterni di defecazione morbida ripetuta per circa un mese con mucorrea. Dolori anali e perdite superficiali di sangue vengono ascritte dal medico a feci acide. Consigliato uso di anonet. Episodi di emiospermia inducono a esame spermiologico e diagnosi di presenza di coliformo trattati con antibiotici. Contemporanei esami del sangue portano a diagnosi LLC a giugno (stadiazione 0 non trattata). Mucorrea e defecazione frequente continuano con emorragie apparentemente non occulte. Si acutizzano dolori all'ano che durano 5/6 ore dopo la defecazione. In agosto diagnosi a seguito di esame obiettivo di ragadi curate da 10 gg con antidolorifici e antronil senza esito. Grazie per consigli e supporto.
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.6k 338
Si è possibile la diagnosi di ragade, deve continuare la terapia del proctologo ed informarlo sui risultati, la risposta sintomatologica può essere non sempre immediata.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Grazie per la cortese riposta. Purtroppo è risultato trattarsi di fistola perianale. Sono stato operato, con apposizione del setone circa un mese fa. Nel frattempo, si è aperto un secondo ascesso, diametralmente opposto al primo. Successivamente si è ulteriormente aperto un ascesso prossimale al primo, con fuoriuscita di sangue, pus e feci. Curato ambulatorialmente con posizionamento di zaffo a ponte. Oggi il setone è spontaneamente caduto. Rimane l'infiammazione della regione, il dolore all'ano, la fuoriuscita di pus e sangue dal "terzo" ascesso che è infiammato e dolorante. Seguo una intensa terapia antibiotica (avalox e flacyl per 14 giorni).
Cosa mi debbo aspettare nel futuro? come possono i medici che mi seguono ridurre la probabilità di recidiva? quanto è probabile o consigliabile un nuovo intervento? quanto è consigliabile una ispezione TAC con mezzo di contrasto su tutto il canale fistolare, comprese eventuali ramificazioni?
Vi ringrazio per la vostra cortese attenzione.
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.6k 338
La problematica ovviamente diventa più complessa, ma le domande che pone dipendono molto dal tipo di fistola e non è possibile dare risposte oggettive. Deve chiedere al chirurgo che l'ha operata. Le posso dire che la guarigione dopo un periodo non quantizzabile, potrà avvenire.
Saluti
Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Grazie per la cortese risposta. La fistola si è "risolta" oggi, con liberazione del setone spontanea. Rimane ora una seconda apertura perianale, leggermente distale rispetto alla prima. Forse questo potrebbe aiutare a rispondere alle domande precedentemente poste. Grazie per l'attenzione.
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.6k 338
Deve far verificare che la seconda lesione non sia anch'essa una fistola e quindi il chirurgo potrà esprimersi sul da farsi.
Saluti
Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile

Altri consulti in colonproctologia