Dilagent
Buongiorno gentili dottori.
Il mio quesito è il seguente: operata sei mesi fa di ragade anale cronica SENZA sfinterotomia, intervento riuscito e nessun problema nella defecazione. Poiche quotidianamente però riscontravo,dopo qs ultima, una sorta di dolore sordo, profondo, muscolare, non molto forte invero, ma continuo, simile a quello che si prova dopo aver preso una botta e che durava tutto il giorno e passava solo con antidolorifico, mi sono recata nuovamente dal medico che riscontrava un ipertono abbastanza notevole, (forse causato dall intervento stesso,)che a suo parere sarebbe la causa di qs tipo di dolore . La terapia prescritta è stata un ciclo di due mesi di Antrolin.
Terminato cio Il problema pare risolto e per circa due mesi sto bene, poi però si ripresenta nuovamente e il medico mi prescrive allora un ciclo di due mesi con Dilagent riscontrando ancora l ipertono precedente.
Ho iniziato dunque qs terapia che faccio abbastanza agevolmente e che mi pare stia dando gia dei risultati, solo che al termine della stessa sento -proprio nello stesso luogo della ragade operata -un fastidioso bruciore/ dolorino , simile a una puntura di spillo, nonostante l abbondante lubrificazione dello strumento, e questa cosa in precedenza non l avvertivo affatto.tale dolore localizzato al punto dell intervento dura molte ore.
La mia grande paura è che queste manovre possano far riaprire la ragade appena richiusa e chiedo pertanto se la mia paura è plausibile e se devo interrompere la terapia
In ogni caso c è un preparato che posso usare, dopo la manovra col Dilagent ,per lenire alla zona il trauma dell operazione?
Grazie molte per la vostra disponibilita.
Il mio quesito è il seguente: operata sei mesi fa di ragade anale cronica SENZA sfinterotomia, intervento riuscito e nessun problema nella defecazione. Poiche quotidianamente però riscontravo,dopo qs ultima, una sorta di dolore sordo, profondo, muscolare, non molto forte invero, ma continuo, simile a quello che si prova dopo aver preso una botta e che durava tutto il giorno e passava solo con antidolorifico, mi sono recata nuovamente dal medico che riscontrava un ipertono abbastanza notevole, (forse causato dall intervento stesso,)che a suo parere sarebbe la causa di qs tipo di dolore . La terapia prescritta è stata un ciclo di due mesi di Antrolin.
Terminato cio Il problema pare risolto e per circa due mesi sto bene, poi però si ripresenta nuovamente e il medico mi prescrive allora un ciclo di due mesi con Dilagent riscontrando ancora l ipertono precedente.
Ho iniziato dunque qs terapia che faccio abbastanza agevolmente e che mi pare stia dando gia dei risultati, solo che al termine della stessa sento -proprio nello stesso luogo della ragade operata -un fastidioso bruciore/ dolorino , simile a una puntura di spillo, nonostante l abbondante lubrificazione dello strumento, e questa cosa in precedenza non l avvertivo affatto.tale dolore localizzato al punto dell intervento dura molte ore.
La mia grande paura è che queste manovre possano far riaprire la ragade appena richiusa e chiedo pertanto se la mia paura è plausibile e se devo interrompere la terapia
In ogni caso c è un preparato che posso usare, dopo la manovra col Dilagent ,per lenire alla zona il trauma dell operazione?
Grazie molte per la vostra disponibilita.
[#1]
Gentile sig.ra, non è chiaro l'intervento per ragade anale che ha subito , atteso che ,se si sceglie la soluzione chirurgica, la sfinterotomia longitudinale laterale interna sin.rappresenta il tempo prioritario,fondamentale e indispensabile per la risoluzione del problema.
Tanto che dopo sei mesi il problema non è ancora risolto, nonostante la terapia di 2 mesi con Antrolin e cicli con il dilatatore meccanico Dilagent.
In tutti i modi Le consiglio di interrompere la terapia e di far rivalutare il suo caso al chirurgo che l'ha operata, perchè sei mesi sono già tanti per un'attesa ed agognata guarigione.
Con cordialità.
Tanto che dopo sei mesi il problema non è ancora risolto, nonostante la terapia di 2 mesi con Antrolin e cicli con il dilatatore meccanico Dilagent.
In tutti i modi Le consiglio di interrompere la terapia e di far rivalutare il suo caso al chirurgo che l'ha operata, perchè sei mesi sono già tanti per un'attesa ed agognata guarigione.
Con cordialità.
Dr. Michele Malerba
[#2]
Utente
Grazie dottore! Ho seguito il suo consiglio .Il medico mi ha rivisto e spiegato che nel mio caso, pur se la ragade è correttamente guarita, si è instaurata - e mi dice che la cosa spesso è conseguenza dell intervento-una cosiddetta sindrome dell elevatore dell ano che è la causa di qs dolore non lancinante ma assai fastidioso che provo e per il quale mi è stato prescritto Dilagent.Detto cio devo ora dirle che dopo un mese d uso di qs strumento mi pare di avere un nettissimo miglioramento.
Quanto al leggero fastidio che avverto nella zona dove c era prima la malefica ragade mi ha detto che è dovuto ad una distensione della cicatrice pregressa al passaggio del Dilagent, cosa che ad ogni modo parrebbe positiva poiche la renderebbe piu elastica.
Attendo ora un altro po di tempo per terminate la terapia prescritta e le sapro dire se avra esito, come in effetti spero e come mi pare di notare.
Le sapro dire. Grazie ancora
Quanto al leggero fastidio che avverto nella zona dove c era prima la malefica ragade mi ha detto che è dovuto ad una distensione della cicatrice pregressa al passaggio del Dilagent, cosa che ad ogni modo parrebbe positiva poiche la renderebbe piu elastica.
Attendo ora un altro po di tempo per terminate la terapia prescritta e le sapro dire se avra esito, come in effetti spero e come mi pare di notare.
Le sapro dire. Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8k visite dal 19/08/2017.
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