Fastidio incessante
Gentili Dottori sono ancora qui a chiedervi lumi sul disturbo che mi sta rendendo la vita difficoltosa. in pratica il mio disturbo si puo' riassumere come un fastidio interno del retto , a volte sembra localizzato a livello dell'ano appena dentro, altre volte sembra salire piu' su nel retto, il fastidio consiste in una sensazione di disagio, come se avessi bisogno di defecare ma pur sapendo di nobn avere feci in ampolla. infatti l'unica cosa che ho notato per dare maggiori info a voi è che quando ho lo stimolo a defecare e l'ampolla è ripiena di feci, non ho alcun disturbo, quando la svuoto con la naturale defecazione dopo un po' inizia il fastidio che non è un dolore ma solo un fastidio come di corpo estraneo, come se dovessi premere. in alcuni periodi sparisce per qualche giorno e poi ritorna pressoché per tutto il giorno fin quando vado a letto e dormo, la mattina mi sveglio bene e dopo 10 minuti che sto in piedi eccolo che si fa vivo. ho qualche emorroide prolassata che non ha mai sanguinato e mai portato dolore, i miei fastidi sono iniziati dopo un singolo episodio di stitichezza piu' di un anno fa e ancora sono presenti, il fastidio che provo per descriverlo meglio è come un crampo una sensazione quasi urente ma non dolorosa. potrebbero essere emorroidi interne? potrebbero avere questa presenza cosi costante i fastidi riportabili a quesrta patologia? ho fatto rettoscopia che ha evidenziato emorroidi interne ma non mi fido dell'operatore che scocciato e velocissimo in appena un minuto ha effetuato tutto l'esame. sono stato in seguito visitato da un proctologo che senza osservare la situazione interna e senza ascoltare i miei fastidi mi ha detto che devo operarmi , ma il problema io ce l'ho all'interno e non fuori dove mi ha visitato lui. altra cosa che ho notato è che a volte mi sento gonfissimo e non ho lo stimolo a defecare, poi il giorno dopo vado tranquillamente, è come se ci fosse qualcosa ad ostruire ma probabilmente è solo una sensazione visto che poi riesco senza sforzi. grazie anticipatamente
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La sintomatologia che riferisce potrebbe essere legata alla sola malattia emorroidaria, ma per escludere altri problemi funzionali o altra patologia del canale anale è necessario una visita ed una proctoscopia.
Se chi l'ha visitata non gode della sua fiducia e non è riuscito a chiarire i suoi dubbi, riteniamo indispensabile una seconda visita.
Cordiali saluti.
Se chi l'ha visitata non gode della sua fiducia e non è riuscito a chiarire i suoi dubbi, riteniamo indispensabile una seconda visita.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
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Utente
Gentilissimo dottor D'Oriano speravo che mi rispondesse lei e la ringrazio per l'attenzione che mi ha gentilmente donato. sto provvedendo ad effettuare la prenotazione per una visita presso l'ospedale dove presta servizio e spero fortemente di poter essere visitato da lei per avere finalmente una risposta ai miei tantissimi dubbi, perché è difficile da spiegare ma il fastidio sebbene non dolora invalida la vita, mi rende sempre nervoso e incapace di godermi le gioie quotidiane. La ringrazio per il servizio che offre e ringrazio tutti i medici che sono gli eroi dei giorni nostri, quelli che dovrebbero guadagnare milioni di euro perché regalano la salute. grazie grazie grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 24/05/2017.
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