Recidiva fistola intrasfinterica

Gentili Dottori,

circa 3 mesi fa sono stato sottoposto a 2 interventi ravvicinati: nel primo mi è stato drenato un ascesso perianale di grosse dimensioni, nel secondo mi è stata trattata una fistola perianale intrasfinterica secondo metodo Arnous con posizionamento setone. Ora, a distanza di 3 mesi, il setone è in fase finale (è quasi uscito) ma da 2 o 3 giorni, esattamente nello stesso punto in cui sono stato inciso per drenare l'ascesso, sento dolore e al tatto avverto un lieve gonfiore. Possibile che si tratti di una recidiva nello stesso identico punto? Un po' di "durezza" in quella parte la sento da un po' ma mi era stato detto che si trattava del tessuto cicatriziale...adesso però inizia a fare male. Possibile che mentre sto per finire questa trafila infinita debba subito ripartire da capo? Domani ho la visita di controllo e intanto incrocio le dita.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Auguriamoci di no! ma è possibile.
Purtroppo gli ascessi e le fistole perianali, indipendentemente dalla tecnica utilizzata per il loro trattamento, sono gravati da un alto tasso di recidiva.
Se lo desidera ci tenga informati.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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Gentile Dott. D'Oriano,

ma di cosa altro si potrebbe trattare? Ha qualche altra possibile spiegazione che escluda la recidiva della fistola?

Grazie.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
"nello stesso punto in cui sono stato inciso per drenare l'ascesso, sento dolore e al tatto avverto un lieve gonfiore"

Da quello che descrive sembra che si stia riformando un ascesso, manca solo nella descrizione, oltre al dolore ed al gonfiore, il calore nella zona per avere certezza, senza una visita ed a distanza, di essere in presenza di un processo flogistico.
Prego.
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Buongiorno Dottore,

Ho effettuato la famosa visita di controllo, il responso è stato "minima flogosi senza franche raccolte sottostanti in sede di incisione cutanea". In pratica mi hanno detto che c'è un po' di infiammazione ma non raccolta di pus, quindi per il momento mi hanno consigliato di attendere e monitorare la situazione. Nel frattempo mi hanno ulteriormente trazionato il famoso setone. Quello che non ho capito è da cosa possa essere dovuta questa infiammazione, il proctologo che mi ha visitato dice che le cause potrebbero essere molteplici. Speriamo bene.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Speriamo.
A risentirci.
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Gentile Dott. D'Oriano,

approfitto della sua cortesia per un'altra domanda, sempre collegata alla mia situazione. Brevemente, è normale che il famoso setone, ormai in fase finale (manca veramente poca "carne" da sezionare) faccia una male cane? Dall'ultimo tiraggio (effettuato mercoledì) ad oggi faccio decisamente fatica a stare seduto per più di qualche ora senza prendere analgesici. Il dolore proviene proprio dalla zona di azione del setone (ultimo lembo di carne).

Grazie ancora per la disponibilità.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Si! è possibile.
La cute ed il sottocute sono zone molto sensibili.
Prego.
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Buonasera Dottori,

aggiorno il consulto con gli ultimi fatti. In data 11/05 mi è finalmente caduto il famoso setone, con mia grande gioia. Da allora ho fatto 2 visite di controllo e in entrambe mi hanno detto che è tutto a posto, che il leggero gonfiore superficiale che al tatto continuo a sentire è l'esito di una cicatrizzazione non perfetta ma tutto sommato nella norma. Ad oggi continuo ad avvertire lieve fastidio nel punto di "uscita" del setone, prurito in tutta la zona anale (problema che mi affligge da anni) e noto ancora delle piccole perdite, seppur infinitamente minori rispetto a quando avevo il setone. A ciò aggiungo che se con la carta igienica insisto un po' nel punto di cui sopra noto ancora adesso, a distanza di più di un mese dall'uscita del setone, piccole perdite di sangue. Tutto ciò può considerarsi normale? Devo fare una ulteriore visita di controllo?

Grazie.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
A distanza non possiamo fare altro che consigliarle una visita di controllo.
Prego.