Una ragade giovane
Buongiorno,
sono una ragazza di 26 anni, da circa un mese ho iniziato ad avvertire dei dolori e del sanguinamento durante la defecazione, inizialmente ho provato con una crema ad uso locale (il medico di base mi aveva prescritto daflon e prisma per presunte emorroidi) ma visto che dopo una settimana la situazione peggiorava fino a non riuscire a stare seduta, mi sono rivolta ad un medico chirurgo urologo che mi è stato consigliato. La sua diagnosi dopo la visita è stata di una ragade giovane ( ho anche una marisca da tantissimi anni) mi ha prescritto 3 pomate antrolin e tronotene( tronotene solo 10 g) e proctoial, per via orale le bustine di benefibra; ho iniziato a stare meglio nel senso che riesco a stare seduta ed il dolore è diminuito e con lui pure le macchie di sangue, solo che ad oggi, sono passati 25 giorni dalla cura, mi è capitato di avere di nuovo periodi di dolore e leggero sanguinamento diciamo 2 volte dopo la cura, il mio problema è che mi rendo conto che nonostante stia bevendo molta acqua (circa 2litri) e stia mantenendo un'alimentazione molto controllata le feci iniziali sono per me un po' dure quindi torna il peggioramento. Ho risentito il medico che dice come unica soluzione l'operazione, ma sono molto spaventata anche perché ho dovuto modificare molto la mia vita a causa di ciò. Premetto che anche nella mia famiglia c'è già storia di emorroidi, stipsi e colon irritabile infatti un po' ne soffro. Volevo solo un consiglio su cosa ne pensa della mia situazione. Ringrazio anticipatamente. Distinti saluti
sono una ragazza di 26 anni, da circa un mese ho iniziato ad avvertire dei dolori e del sanguinamento durante la defecazione, inizialmente ho provato con una crema ad uso locale (il medico di base mi aveva prescritto daflon e prisma per presunte emorroidi) ma visto che dopo una settimana la situazione peggiorava fino a non riuscire a stare seduta, mi sono rivolta ad un medico chirurgo urologo che mi è stato consigliato. La sua diagnosi dopo la visita è stata di una ragade giovane ( ho anche una marisca da tantissimi anni) mi ha prescritto 3 pomate antrolin e tronotene( tronotene solo 10 g) e proctoial, per via orale le bustine di benefibra; ho iniziato a stare meglio nel senso che riesco a stare seduta ed il dolore è diminuito e con lui pure le macchie di sangue, solo che ad oggi, sono passati 25 giorni dalla cura, mi è capitato di avere di nuovo periodi di dolore e leggero sanguinamento diciamo 2 volte dopo la cura, il mio problema è che mi rendo conto che nonostante stia bevendo molta acqua (circa 2litri) e stia mantenendo un'alimentazione molto controllata le feci iniziali sono per me un po' dure quindi torna il peggioramento. Ho risentito il medico che dice come unica soluzione l'operazione, ma sono molto spaventata anche perché ho dovuto modificare molto la mia vita a causa di ciò. Premetto che anche nella mia famiglia c'è già storia di emorroidi, stipsi e colon irritabile infatti un po' ne soffro. Volevo solo un consiglio su cosa ne pensa della mia situazione. Ringrazio anticipatamente. Distinti saluti
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Se la diagnosi è corretta e la terapia conservativa non efficace l' indicazione chirurgica è condivisibile. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 19/04/2017.
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