Spinte per avacuare
Gentili dottori buongiorno , so che ho richesto molti consulti ma avrei ancora un dubbi che spero voi possiate risolvermi . Quando vado in bagno per defecare devo spingere una o due volte per farmi uscire le feci .. Siccome soffro di colon irritabile normali queste spinte ? Devo preoccuparmi ? Anche se ho le feci molli devo un pò spingere ... Volevo ancora dire che non riesco a trattenere i gas ... Grazie buongiorno
[#1]
Cara Utente
Ho letto alcune delle sue richieste di consulto.Se ho ben capito? Il suo prolasso emorroidario è stato trattato con la metodica Hal Doppler.Tale metodica lega i vasi emorroidari, all'interno del retto, con l'intento di risolvere la congestione del tessuto emorroidario. Tale metodica ha dato risultati soddisfacenti, in assenza di pronunciato prolasso rettale interno, nella malattia emorroidaria con prolasso di I-II. Nel suo caso potrebbe essere stata miscunosciuta la presenza del prolasso interno, questo potrebbe essere il responsabile dei disturbi che lamenta e che ha lamentato nei precedenti consulti. La sintomatologia da ostruita defecazione,nel suo caso ,potrebbe essere meno evidente perchè presente in una paziente con sindrome dell'intestino irritabile con frequenti evacuazioni diarroiche.Un consulto con il suo coloproctologo ed una eventuale defecografia, se dal collega ritenuta necessaria, potrebbe spiegare il perchè della sua sintomatologia.
Ho letto alcune delle sue richieste di consulto.Se ho ben capito? Il suo prolasso emorroidario è stato trattato con la metodica Hal Doppler.Tale metodica lega i vasi emorroidari, all'interno del retto, con l'intento di risolvere la congestione del tessuto emorroidario. Tale metodica ha dato risultati soddisfacenti, in assenza di pronunciato prolasso rettale interno, nella malattia emorroidaria con prolasso di I-II. Nel suo caso potrebbe essere stata miscunosciuta la presenza del prolasso interno, questo potrebbe essere il responsabile dei disturbi che lamenta e che ha lamentato nei precedenti consulti. La sintomatologia da ostruita defecazione,nel suo caso ,potrebbe essere meno evidente perchè presente in una paziente con sindrome dell'intestino irritabile con frequenti evacuazioni diarroiche.Un consulto con il suo coloproctologo ed una eventuale defecografia, se dal collega ritenuta necessaria, potrebbe spiegare il perchè della sua sintomatologia.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Utente
La sintomatologia da ostruita defecazione sta pian piano scomparendo ma io comunque spingo un pò per defecare anche se ho le feci molli ... Serve fare un ciclo di fermenti lattici e una pastiglia di psyllo gel per 1 mese oppure potrebbe essere qulcosa da operare ? Il mio proctologo non mi ha assoluamente parlato di polasso emorroidario ... Grazie buonasera
[#3]
Cara Utente
Il tuo proctologo esclude il prolasso emorroidario,ma non mi sembra di aver letto nei tuoi interventi che si escluda un prolasso occulto(prolasso interno),o un' invaginazione rettorettale bassa.
Mi rendo conto che potremmo continuare all'infinito su quello che è possibile o non possibile. Ritengo opportuno, per confermare, che quello che riferisci sia di poca importanza(spingo un pò per defecare,nocciolo di questa discussione)eseguire una cinedefecografia.Se la cinedefecografia confermasse l'esistenza del prolasso, o di altro, responsabile di ostruita defecazione la correzione chirurgica ,in relazione alla sintomatologia è la terapia da seguire.
Saluti
Il tuo proctologo esclude il prolasso emorroidario,ma non mi sembra di aver letto nei tuoi interventi che si escluda un prolasso occulto(prolasso interno),o un' invaginazione rettorettale bassa.
Mi rendo conto che potremmo continuare all'infinito su quello che è possibile o non possibile. Ritengo opportuno, per confermare, che quello che riferisci sia di poca importanza(spingo un pò per defecare,nocciolo di questa discussione)eseguire una cinedefecografia.Se la cinedefecografia confermasse l'esistenza del prolasso, o di altro, responsabile di ostruita defecazione la correzione chirurgica ,in relazione alla sintomatologia è la terapia da seguire.
Saluti
[#5]
Gentile Utente
La defecografia è un esame di facile esecuzione, indolore che non richiede preparazione. La necessità di "spingere" molto per evacuare non è un sintomo del colon irritabile.
La defecografia è un esame di facile esecuzione, indolore che non richiede preparazione. La necessità di "spingere" molto per evacuare non è un sintomo del colon irritabile.
[#7]
Gentile Utente
Come le ho già scritto,ritengo opportuno, per confermare, se quello che riferisce sia di poca importanza,normale e non patologico(spingo un pò per defecare, nocciolo di questa discussione)eseguire una defecografia. L' effetiva necessità di questo esame, come le ho scritto ,dovrà essere confermata dallo specialista che avrà il piacere di visitarla. Il collega coloproctologo avrà in quella occasione la possibilità di valutare se quello che continua a riferire come un disturbo (Spingo una o due volte e poi le feci mi escono e aspetto di avere lo stimolo prima di andare in bagno !!!)possa essere normale o patologico.A distanza, per quanto possa essere stata chiara ,non è possibile fare una valutazione di tutto quello che si potrà con una visita diretta coloproctologica.
Come le ho già scritto,ritengo opportuno, per confermare, se quello che riferisce sia di poca importanza,normale e non patologico(spingo un pò per defecare, nocciolo di questa discussione)eseguire una defecografia. L' effetiva necessità di questo esame, come le ho scritto ,dovrà essere confermata dallo specialista che avrà il piacere di visitarla. Il collega coloproctologo avrà in quella occasione la possibilità di valutare se quello che continua a riferire come un disturbo (Spingo una o due volte e poi le feci mi escono e aspetto di avere lo stimolo prima di andare in bagno !!!)possa essere normale o patologico.A distanza, per quanto possa essere stata chiara ,non è possibile fare una valutazione di tutto quello che si potrà con una visita diretta coloproctologica.
[#8]
Utente
Quindi potrebbere essere anche normale .... Stmattina sono andata dal proctologo perchè mi è venuto un trombo emorroidario e gli ho detto che spingo per defecare e mi ha detto di prendere lo psyllogel e i fermenti lattici per un mese e vedere come va ma ho paura che aspettando un mese la mia situazione peggiori anche se forse sono io che sono troppo ansiosa e mi faccio dei problemi che non esistono .... Anche perchè prima ero stitica , e allora si che mi spaccavo le vene e sudavo per andae in bagno , ma adesso è una passeggiata in confrtonto ....
[#11]
Bisogna aspettare sempre lo stimolo. Se il coloproctologo, dopo la visita, ritiene necessaria una riabilitazione potrebbe esserle di aiuto.A distanza non mi è possibile fare valutazioni.
[#12]
Utente
Ad essere sincera non gliene ho parlato anche perchè lui è solo il proctologo che mi ha operato di emorroidi e la mia storia clinica non la conosce tutta ... Ma cambiando discorso , il fatto di non riuscire molto a trattenere i gas , è dato dal colon irritabile ? Spero che con lo psyllo , i fermenti lattici e delle gocce calmanti i disagi che ho al colon si attenuino ...
[#14]
Gentile Utente
Lei scrive nella seconda risposta:
(Il mio proctologo non mi ha assoluamente parlato di polasso emorroidario).
Poi scrive che ha una tombosi emorroidaria.
Io le rispondo: non è possibile avere una trombosi emorroiaria senza che sia presente un prolasso emorroidario. Lei che cosa mi chiedera ancora?
Penso sia necessario, per tranquillizzarla, fare una rivalutazione della sua situazione a livello rettoanale e generale.Tale rivalutazione non è assolutamente possibile farla in questa sede. Ancora meno è corretto consiglarle dei farmaci a distanza. Se il suo coloproctologo non è riuscito a darle le giuste risposte si affidi ad un altro professionista.
Lei scrive nella seconda risposta:
(Il mio proctologo non mi ha assoluamente parlato di polasso emorroidario).
Poi scrive che ha una tombosi emorroidaria.
Io le rispondo: non è possibile avere una trombosi emorroiaria senza che sia presente un prolasso emorroidario. Lei che cosa mi chiedera ancora?
Penso sia necessario, per tranquillizzarla, fare una rivalutazione della sua situazione a livello rettoanale e generale.Tale rivalutazione non è assolutamente possibile farla in questa sede. Ancora meno è corretto consiglarle dei farmaci a distanza. Se il suo coloproctologo non è riuscito a darle le giuste risposte si affidi ad un altro professionista.
[#15]
Utente
Il trombo cel'ho esternaente non internamente ... Io non sono un nproctologo ma comunque il mio non mi ha parlato di prolasso emorroidario ... Ma l'operazione che ho fatto , tecnical Hal doppler di emorroidi interne di secondo grado sanguinanti non è servita a niente quindi ? Grazie buonasera
[#16]
Cara Utente
Ho letto alcune delle sue richieste di consulto.Se ho ben capito? Il suo prolasso emorroidario è stato trattato con la metodica Hal Doppler.Tale metodica lega i vasi emorroidari, all'interno del retto, con l'intento di risolvere la congestione del tessuto emorroidario. Tale metodica ha dato risultati soddisfacenti, in assenza di pronunciato prolasso rettale interno, nella malattia emorroidaria con prolasso di I-II. Nel suo caso potrebbe essere stata miscunosciuta la presenza del prolasso interno, questo potrebbe essere il responsabile dei disturbi che lamenta(trombosi emorroidaria),questo è un chiaro segno di residuo di malattia emorroidaria e significa che la tecnica HAL doppler ,che lega solo i vasi e non asporta la mucosa di rivestimento del canale anorettale prolassata, non ha curato del tutto la sua malattia emorroidaria. Queste mie considerazioni, come più volte ho sollecitato, vanno confermate da una visita diretta coloproctologica.
Ho letto alcune delle sue richieste di consulto.Se ho ben capito? Il suo prolasso emorroidario è stato trattato con la metodica Hal Doppler.Tale metodica lega i vasi emorroidari, all'interno del retto, con l'intento di risolvere la congestione del tessuto emorroidario. Tale metodica ha dato risultati soddisfacenti, in assenza di pronunciato prolasso rettale interno, nella malattia emorroidaria con prolasso di I-II. Nel suo caso potrebbe essere stata miscunosciuta la presenza del prolasso interno, questo potrebbe essere il responsabile dei disturbi che lamenta(trombosi emorroidaria),questo è un chiaro segno di residuo di malattia emorroidaria e significa che la tecnica HAL doppler ,che lega solo i vasi e non asporta la mucosa di rivestimento del canale anorettale prolassata, non ha curato del tutto la sua malattia emorroidaria. Queste mie considerazioni, come più volte ho sollecitato, vanno confermate da una visita diretta coloproctologica.
[#18]
Cara Amica
Se tale trombosi è ricorrente ed invalidante la soluzione è solo chirurgica. Il residuo di malattia emorroidaria potrebbe anche essere trattato ambulatorialmente ed in anestesia locale. Ma quello che tento di farle capire è la necessità di affrontare a 360 gradi il suo problema (sindrome dell'intestino irritabile, trombosi emorroidaria, difficoltà reale o presunta all'evacuazione ,ansia ecc.)e questo può essere fatto solo direttamente. Si affidi ad uno specialista di fiducia,che abbia la pazienza di ascoltarla,vedrà che risolverà il tutto.
Se tale trombosi è ricorrente ed invalidante la soluzione è solo chirurgica. Il residuo di malattia emorroidaria potrebbe anche essere trattato ambulatorialmente ed in anestesia locale. Ma quello che tento di farle capire è la necessità di affrontare a 360 gradi il suo problema (sindrome dell'intestino irritabile, trombosi emorroidaria, difficoltà reale o presunta all'evacuazione ,ansia ecc.)e questo può essere fatto solo direttamente. Si affidi ad uno specialista di fiducia,che abbia la pazienza di ascoltarla,vedrà che risolverà il tutto.
[#19]
Utente
Sono andata proprio ieri dal proctologo che mi ha operato e mi ha guardato la trombosi e ha fatto un'inizio di ispezione anale e non mi ha detto nulla riguardo l'esito dell'operazione e mi ha detto di prendere lo psyllo gel per 1 mese e la crekma proctosedyl per 4-5 gg ... Dovrei farmi fare una visita più approfondita ? Grazie buonasera
[#21]
Utente
Quindi la mia patologia potrebbe peggiorare vero ? L'operazione potrebbe essere servita lo stesso ma solo internamente e non esternamente ? Perché ripeto prima avevo un'emorroide esterna che mi fuoriusciva alla defecazione e adesso non cel'ho più e non sento più quel fastidio all'atto della defecazione che sentivo prima ma si è presentato questo trombo ... Posso aspettare il mese della cura oppure devo fare una visita più approfondita al più presto ? Grazie buonasera
[#26]
Cara amica
Da quello che mi ha riferito penso proprio che la HAL Doppler non abbia sortito l'effetto desiderato. Spero tanto che questa discussione abbia fine e che no si debba arrivare all'anno nuovo.
Auguri
Da quello che mi ha riferito penso proprio che la HAL Doppler non abbia sortito l'effetto desiderato. Spero tanto che questa discussione abbia fine e che no si debba arrivare all'anno nuovo.
Auguri
[#28]
Se il residuo di malattia emorroidaria consiste in un solo nodulo ,quello che attualmente è trombizzato, è possibile eseguire la sua asportazione ambulatorialmente ed in anestesia locale. La metodica HAL Doppler, come le ho già spiegato, non è indicata. La Longo sarebbe necessaria ed insostitubile solo in presenza di un residuo di malattia emorroidaria con un prolasso rettale interno o emorroidario circonfernziale.
[#32]
Cara Amica
La necessità di un intervento chirurgico nella malattia emorroidaria è strettamente legata alla sintomatologia e quanto questa interferisce con la qualità della vita del paziente. Poi c'è poco da sceglire, se si vuole risolvere il problema, è la scelta dell'intervento, certamente, non spetta al paziente ma è strettamente legata alla patologia. Quello che lei ha "scelto" infatti non ha dato il risultato desiderato(mi riferisco alla HAL Doppler),quindi non è nella posizione di giudicare un intervento chirurgico, cito il suo scritto(La tecnica di Longo è troppo dolorosa il post-operatorio , invasiva e piena di complicanze ...) questo sono sue errate convinzioni è il frutto della disinformazione che si legge in rete. Mi auguro che non è il suo caso, ma se fosse confermata la presenza di un prolasso interno e di un residuo di malattia emorroidaria con prolasso circonferenziale ci sarebbe poco da sceglire, solo la Longo può correggere tale alterazione. Questo è un consiglo che ritengo opportuo dare non solo a lei ma anche ad altri utenti che ci leggono. Per quando riguarda la sua trombosi vale lo stesso discorso della necessità in relazione alla sintomatologia. Se il dolore è intenso e la diagnosi viene confermata è possibile intervenire d'urgenza con l'incisione del nodulo e l'espulsione del coagulo,il tutto in anestesia locale. Non esiti a farsi visitare urgentemente in ospedale.
La necessità di un intervento chirurgico nella malattia emorroidaria è strettamente legata alla sintomatologia e quanto questa interferisce con la qualità della vita del paziente. Poi c'è poco da sceglire, se si vuole risolvere il problema, è la scelta dell'intervento, certamente, non spetta al paziente ma è strettamente legata alla patologia. Quello che lei ha "scelto" infatti non ha dato il risultato desiderato(mi riferisco alla HAL Doppler),quindi non è nella posizione di giudicare un intervento chirurgico, cito il suo scritto(La tecnica di Longo è troppo dolorosa il post-operatorio , invasiva e piena di complicanze ...) questo sono sue errate convinzioni è il frutto della disinformazione che si legge in rete. Mi auguro che non è il suo caso, ma se fosse confermata la presenza di un prolasso interno e di un residuo di malattia emorroidaria con prolasso circonferenziale ci sarebbe poco da sceglire, solo la Longo può correggere tale alterazione. Questo è un consiglo che ritengo opportuo dare non solo a lei ma anche ad altri utenti che ci leggono. Per quando riguarda la sua trombosi vale lo stesso discorso della necessità in relazione alla sintomatologia. Se il dolore è intenso e la diagnosi viene confermata è possibile intervenire d'urgenza con l'incisione del nodulo e l'espulsione del coagulo,il tutto in anestesia locale. Non esiti a farsi visitare urgentemente in ospedale.
[#34]
Le sarà sembrato? non penso che tale crema sia la più indicata in presenza di una trombosi emorroidaria,inoltre contiene cortisone e non è consigliabile l'uso prolungato.Si faccia visitare, confermata la diagnosi le prescriveranno la cura appropriata.
[#36]
Richiami il suo proctologo e lo informi sull'evoluzione della trombosi,sicuramente ,visto che conosce direttamente il suo problema, saprà cosa aggiungere o modificare.
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Non prescriviamo farmaci a distanza e non modifichiamo terapie. Se la crema le è stata prescritta dal collega continui ad applicarla fino a quando potrà contattarlo.
[#40]
Utente
Dottore buonasera , volevo aggiornarla sul mio stato di salute ... Il trombo è quasi del tutto scomparso e il dolore anche e da quando sto prendendo lo psyllo-gel e i fermenti lattici vado una volta in bagno e non spingo più ... Mi sono accorta però che quando sono più nervosa , perchè ho fretta di uscire dal bagno , devo spingere per evacuare . Potrebbe essere che il mio disturbo sia dato solo ed esclusivamente dall'ansia ? Ho parlato con il mio colonproctologo e mi ha detto che non è assolutamente necessario fare una defecografia perché defeco ogni giorno e il probema di defecazione incompleta è praticamente sparito ... Lei cosa ne pensa ? Grazie buonasera
[#43]
Utente
Dottor Doriano buonasera , purtroppi la mia situazione è peggiorata ... Vado in bagno 4 volte al giorno con spinte af evacuare un pò eccessive ma queste defecazione sono distanziate da ore (3-4 ore) è possibile che questo disturbo sia dato dal colon irritanbile ? Penso di essere troppo giovane per essere affetta dalla Sindrome da ostruita defecazione ... Grazie buonasera
Questo consulto ha ricevuto 43 risposte e 24.9k visite dal 20/11/2008.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.