Colon irritabile senza dolore, è possibile ?
Buongiorno.
Mi sembra di accusare tutti i sintomi della famigerata SII, tranne uno: non ho dolori addominali.
Soffro di risvegli notturni; ho secchezza delle fauci e nodo alla gola; eruttazioni al mattino quando mi alzo oppure dopo i pasti.
Il nodo alla gola non mi impedisce di mangiare, anzi mangio parecchio (sia pure frazionato e non roba pesante), digerisco bene (a parte le eruttazioni), infatti sono un po' ingrassato negli ultimi 6 mesi.
La flatulenza c'è, a volte più a volte meno, un certo meteorismo di base l'ho sempre avuto.
La defecazione: mai feci liquide o semiliquide; tendo a una certa stipsi, con feci piccole, secche, a pezzetti, e mi sforzo di seguire il riflesso intestinale al risveglio, dopo colazione e dopo il pranzo: così facendo, evacuo 2 o anche 3 volte al giorno, in quantità moderata, di solito senza sforzi. Altrimenti ho paura di "tapparmi" (è così da quando un mese fa ho avuto un fecaloma).
Aggiungo che in realtà ogni tanto sento un dolore, anche se è più una doelnzia che un vero dolore e di solito lo sento solo se premo: dalle parti delle costole di sinistra, diciamo addome sinistro alto, proprio presso le ossa.
E' però sporadico. Quando c'è, viene alleviato (o annullato) da una flatulenza.
Le feci non contengono muco o sangue visibile; tuttavia 8 giorni fa ho visto dopo una defecazione due singole macchiette di sangue rosso vivo sulla carta igienica, al 90% credo d'essermi tagliato un capillare col bordo della carta coprisedile, così sono corso dal mio medico curante che m'ha fatto una rettosigmoidoscopia d'urgenza. Risultato: retto e sigma sono del tutto a posto; c'è qualche traccia di emorroidi interne, e una piccola esterna (secondo il mio medico, potrebbe essere stata quella l'origine del mio sanguinamento).
Lui ha escluso altre cause perchè 2 singole macchiette di sangue rosso vivo, se avessero origine tumorale, verrebbero dal retto o al più dal sigma. Tuttavia mi ha consigliato una colonscopia, che prenoterò domani, dice lui, per vedere che nel resto dell'intestino non ci siano polipi o altro.
Secondo lui però la mia è una tipica sindrome da intestino irritabile, tenendo pure conto che sono un grande ansioso.
Io sono abbastanza propenso a credergli, però ripeto: non dovrei avere dolori addominali (a parte quel lieve fastidio in zona splenica, alle costole) ???
Vi ringrazio tutti in anticipo.
Mi sembra di accusare tutti i sintomi della famigerata SII, tranne uno: non ho dolori addominali.
Soffro di risvegli notturni; ho secchezza delle fauci e nodo alla gola; eruttazioni al mattino quando mi alzo oppure dopo i pasti.
Il nodo alla gola non mi impedisce di mangiare, anzi mangio parecchio (sia pure frazionato e non roba pesante), digerisco bene (a parte le eruttazioni), infatti sono un po' ingrassato negli ultimi 6 mesi.
La flatulenza c'è, a volte più a volte meno, un certo meteorismo di base l'ho sempre avuto.
La defecazione: mai feci liquide o semiliquide; tendo a una certa stipsi, con feci piccole, secche, a pezzetti, e mi sforzo di seguire il riflesso intestinale al risveglio, dopo colazione e dopo il pranzo: così facendo, evacuo 2 o anche 3 volte al giorno, in quantità moderata, di solito senza sforzi. Altrimenti ho paura di "tapparmi" (è così da quando un mese fa ho avuto un fecaloma).
Aggiungo che in realtà ogni tanto sento un dolore, anche se è più una doelnzia che un vero dolore e di solito lo sento solo se premo: dalle parti delle costole di sinistra, diciamo addome sinistro alto, proprio presso le ossa.
E' però sporadico. Quando c'è, viene alleviato (o annullato) da una flatulenza.
Le feci non contengono muco o sangue visibile; tuttavia 8 giorni fa ho visto dopo una defecazione due singole macchiette di sangue rosso vivo sulla carta igienica, al 90% credo d'essermi tagliato un capillare col bordo della carta coprisedile, così sono corso dal mio medico curante che m'ha fatto una rettosigmoidoscopia d'urgenza. Risultato: retto e sigma sono del tutto a posto; c'è qualche traccia di emorroidi interne, e una piccola esterna (secondo il mio medico, potrebbe essere stata quella l'origine del mio sanguinamento).
Lui ha escluso altre cause perchè 2 singole macchiette di sangue rosso vivo, se avessero origine tumorale, verrebbero dal retto o al più dal sigma. Tuttavia mi ha consigliato una colonscopia, che prenoterò domani, dice lui, per vedere che nel resto dell'intestino non ci siano polipi o altro.
Secondo lui però la mia è una tipica sindrome da intestino irritabile, tenendo pure conto che sono un grande ansioso.
Io sono abbastanza propenso a credergli, però ripeto: non dovrei avere dolori addominali (a parte quel lieve fastidio in zona splenica, alle costole) ???
Vi ringrazio tutti in anticipo.
[#1]
Gentile signore,
sicuramente il suo medico e l'esame previsto riusciranno a dirimere ogni suo dubbio.
Le allego nel frattempo il link di un articolo in merito pubblicato dal dr. Piazza, con la speranza di farle cosa gradita, in cui troverà alcune risposte alle sue domande.
Cordiali saluti
sicuramente il suo medico e l'esame previsto riusciranno a dirimere ogni suo dubbio.
Le allego nel frattempo il link di un articolo in merito pubblicato dal dr. Piazza, con la speranza di farle cosa gradita, in cui troverà alcune risposte alle sue domande.
Cordiali saluti
Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile
[#3]
[#4]
Ex utente
Grazie dr Nardacchione, gentilissimo come sempre.
Avevo letto l'articolo, comqunue, simpatico, anche un po' umoristico. Eh ne ho letti tanti articoli sulla SII...ho trovato molto bello anche il pezzo del dr Iannetti: praticamente mi fotografa, tranne che x il fatto che io non ho nausea (nodo alla gola sì, nausea no) e non ho dolori a parte qualche sporadica dolenzia alle costole di sx.
Comunque ho fissato la colonscopia: 24 febbraio prox, in quello che è considerato il miglior posto per farla nella città in cui vivo.
Essendo una data un po' in là, ho chiesto parere al dottore che m'aveva fatto la rettosigmoidoscopia, e lui m'ha detto che in pratica io sono quasi asintomatico, per cui quella data può andare bene, e di affrettarla solo se comparissero nel frattempo sintomi definiti come una diarrea o un sanguinamento anche modesto.
Nel frattempo, tutto scorre tranquillo: mangio di gusto, non mi sento stanco, vado in bagno un paio di volte al giorno con feci formate...
Insomma sarei orientato a fare il Grande Esame il 24/2 prox, senza anticiparlo e rischiare magari un'equipe meno "skilled".
Lei che mi consiglia ?
Grazie ancora e Le auguro un mondo di bene
Avevo letto l'articolo, comqunue, simpatico, anche un po' umoristico. Eh ne ho letti tanti articoli sulla SII...ho trovato molto bello anche il pezzo del dr Iannetti: praticamente mi fotografa, tranne che x il fatto che io non ho nausea (nodo alla gola sì, nausea no) e non ho dolori a parte qualche sporadica dolenzia alle costole di sx.
Comunque ho fissato la colonscopia: 24 febbraio prox, in quello che è considerato il miglior posto per farla nella città in cui vivo.
Essendo una data un po' in là, ho chiesto parere al dottore che m'aveva fatto la rettosigmoidoscopia, e lui m'ha detto che in pratica io sono quasi asintomatico, per cui quella data può andare bene, e di affrettarla solo se comparissero nel frattempo sintomi definiti come una diarrea o un sanguinamento anche modesto.
Nel frattempo, tutto scorre tranquillo: mangio di gusto, non mi sento stanco, vado in bagno un paio di volte al giorno con feci formate...
Insomma sarei orientato a fare il Grande Esame il 24/2 prox, senza anticiparlo e rischiare magari un'equipe meno "skilled".
Lei che mi consiglia ?
Grazie ancora e Le auguro un mondo di bene
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 25k visite dal 12/11/2008.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.