Tumefazione dolente in prossimità del margine anale
Gentilissimi Dottori, innanzitutto complimenti per il servizio che offrite.
Vi espongo il mio caso: ieri, a distanza di qualche ora da un'evacuazione più difficile del solito, ho iniziato ad avvertire un senso di pesantezza e dolore nella zona perineale. Tornato a casa, ho notato la presenza di una tumefazione dolente sul margine anale, verosimilmente esterna (in quanto non riconosco una sorta di soluzione di continuo con l'interno dell'ano), riducibile manualmente tramite pressione (lievemente dolorosa) ma che si ripresenta a distanza di qualche secondo. La cute appare di color roseo normale. Mi chiedevo, con i noti limiti della telemedicina, se potesse trattarsi di emorroide esterna congesta o di emorroide interna prolassata. Aggiungo che la defecazione, attualmente, non mi provoca alcun fastidio né sintomo, incluso nessun sanguinamento. Per tamponare la situazione in attesa di una visita presso il mio medico di medicina generale, è consigliabile applicare una pomata a base cortisonica (più eventuale associazione con anestetico locale) ed eventualmente un qualche principio attivo vasoprotettore (e.i flavonoidi?).
In attesa di gentile riscontro, saluto cordialmente.
Vi espongo il mio caso: ieri, a distanza di qualche ora da un'evacuazione più difficile del solito, ho iniziato ad avvertire un senso di pesantezza e dolore nella zona perineale. Tornato a casa, ho notato la presenza di una tumefazione dolente sul margine anale, verosimilmente esterna (in quanto non riconosco una sorta di soluzione di continuo con l'interno dell'ano), riducibile manualmente tramite pressione (lievemente dolorosa) ma che si ripresenta a distanza di qualche secondo. La cute appare di color roseo normale. Mi chiedevo, con i noti limiti della telemedicina, se potesse trattarsi di emorroide esterna congesta o di emorroide interna prolassata. Aggiungo che la defecazione, attualmente, non mi provoca alcun fastidio né sintomo, incluso nessun sanguinamento. Per tamponare la situazione in attesa di una visita presso il mio medico di medicina generale, è consigliabile applicare una pomata a base cortisonica (più eventuale associazione con anestetico locale) ed eventualmente un qualche principio attivo vasoprotettore (e.i flavonoidi?).
In attesa di gentile riscontro, saluto cordialmente.
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Gentile Utente.
Dalla descrizione e dal colorito sembrerebbe un edema perianale, questo si accompagna a fenomeni trombotici multipli di vasi emorroidari perianali.
A distanza e senza una diagnosi di certezza non facciamo prescrizioni
Cordiali saluti.
Dalla descrizione e dal colorito sembrerebbe un edema perianale, questo si accompagna a fenomeni trombotici multipli di vasi emorroidari perianali.
A distanza e senza una diagnosi di certezza non facciamo prescrizioni
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 07/12/2016.
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