Un chirurgo che mi disse che avevo avuto anche una specie
Gentili dottori, espongo brevemente la mia storia e poi vengo al problema. Anni fa mi è stata riscontrata una piccola ragade anale che mi dava sanguinamento e fastidio che ho curato con una pomata che nn ricordo integratori di psillio e sapone anonet, qualche anno dopo avevo sempre sanguinamenti, sangue occulto nelle feci e cosi mi fecero una tac anche perchè avevo una infiammazione dell'appendice tutto ok regredì con una cura antibiotica, dalla tac emerse solo coprostasi colica accentuata a destra. Un anno fa ho fatto una colonscopia a seguito di episodio di rettoraggia, tutto nella norma mi hanno riscontrato solo emorroidi di primo grado. feci anche una visita da un chirurgo che mi disse che avevo avuto anche una specie di trombosi emorroidiaria e ho anche una marisca, (ma quella la tengo da sempre), mi diede antrolin e cura di fibre a nulla da operare compresa l'appendicite. Dett questo ora il mio problema attuale è che essendo anemica e avendo sideremia a 30 (la causa è dovuta a squilibrio del ciclo e forse a queste emorroidi) sto facendo una cura di ferrograd ma da quando lo assumo circa 15 giorni sono tornati i tormenti perchè ho dolore fisso ormai all'ano, le feci sono sempre dure come pietre e faccio un grande sforzo e la situazione credo stia peggiorando perchè mi fa male sempre anche a prescindere dalla defecazione. sto assumendo psyllogel e tanti kiwi ma sono ormai stitica ma non posso interrompere la cura di ferro per questo, sto mettendo la pomata proctosedil ma nn mi fa nessun effetto. il medico disse che con emorroidi di primo grado nn dovevo fare nulla ma io ho dolore anche su quella pallina la marisca e tutto intorno all'ano, ho prurito occasionale e mi sento anche i dolori in fossa iliaca. soffro anche di colon irritabile( diagnosi ecografica) cosa posso mettere e quali rimedi posso praticare per eliminare questo dolore (non ho assolutamente sangue ma solo dolore e la zona è rossa). grazie e scusate se mi solo dilungata. cordialmente
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A distanza posso solo dirle che è necessario rivalutare il tutto:stipsi,colon irritabile e grado di prolasso emorroidario.
Sarà il colonproctologo che la visiterà a decidere che cosa fare per la sua malattia emorroidaria.
L'uso di creme o pomate al cortisone, simili a quella che sta utilizzando, spesso sono causa di fenomeni irritativi(la zona è rossa).
Se lo desidera ci tenga informati.
Cordiali saluti.
Sarà il colonproctologo che la visiterà a decidere che cosa fare per la sua malattia emorroidaria.
L'uso di creme o pomate al cortisone, simili a quella che sta utilizzando, spesso sono causa di fenomeni irritativi(la zona è rossa).
Se lo desidera ci tenga informati.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
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Utente
La ringrazio per la risposta, comunque volevo aggiungere che da fuori non si vede nessuna emorroide quindi ho ipotizzato io che il dolore venga da quelle che ho interne o da una ragade, ma nn ho sangue quindi sono confusa. in ogni caso in attesa di recarmi presto a visita qualche consiglio per poter andare a bagno? sono già due giorni che sono bloccata nonostante psillio kiwi e tisane varie, posso fare un piccolo clistere? mi scusi e grazie ancora per la cortesia nel rispondermi.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 30/10/2016.
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