Probabile ascesso zona perianale
Buongiorno,
dalla primavera di quest'anno ho avuto una gnocchetta nel gluteo dx zona interna non lontano dall'ano che nei mesi si è sempre più ingrossata arrivando nel mese di giugno a duolermitanto da non poter più sedersi, il mio medico di base mi ha detto che era probabile una cisti pilodoniale e mi ha prescitto immediati antibiotici,circa 10 gg dopo mi ha mandata dal chirurgo il quale ha detto che secondo lui non era ciste ma probabile ascesso perianale,e mi ha detto che ormai non poteva più incidere per fuoriscita pus sul gluteo perchè gli antibiotici avevano già riassorbito abbastanza.Quindi mi hanno detto di continuare antibiotici alla fine per tre settimane; preciso che questa sacca di pus o simile non è mai scoppiata all'esterno e neppure ho visto tracce strane nelle mutande,si è semplicemente riassorbito. Dopo 4 mesi dall'evento effettuo visita controllo con ispezione ano-retto manuale e forse credo anoscopia e dicono che non risulta nulla ora. Il problema è che io vorrei sapere la causa di questo evento ma mi dicono che non lo sanno con esattezza ma per il calcolo delle probabilità di solito si tratta di ascessi anali. Non sono molto tranquilla con questa incertezza e mi pare che gli esami fatti siano davvero pochi, neppure un'ecografia pelvico addomiale o glutei,ne colonscopie o altro. Che cosa potrei fare in questo senso? Magari si tratta di tutt'altro, preciso che meno di due mesi dopo l'evento ho avuto fortissimi bruciori sulla zona davanti,credo la vescica o simili,e la mia dssa mi ha prescritto altra settimana di antibiotici però specifici per le vie urinare. Poi mi è passato,ma anche in questo caso nessun esame o visita urologo, ne al momento dei bruciori ne dopo. Magari invece questo sintomo può essere correlato con l'altro,o forse semplicemente tutti gli antibiotici di prima hanno indebolito le mucose e sono due eventi distinti. Ringrazio in anticipo per l'aiuto
dalla primavera di quest'anno ho avuto una gnocchetta nel gluteo dx zona interna non lontano dall'ano che nei mesi si è sempre più ingrossata arrivando nel mese di giugno a duolermitanto da non poter più sedersi, il mio medico di base mi ha detto che era probabile una cisti pilodoniale e mi ha prescitto immediati antibiotici,circa 10 gg dopo mi ha mandata dal chirurgo il quale ha detto che secondo lui non era ciste ma probabile ascesso perianale,e mi ha detto che ormai non poteva più incidere per fuoriscita pus sul gluteo perchè gli antibiotici avevano già riassorbito abbastanza.Quindi mi hanno detto di continuare antibiotici alla fine per tre settimane; preciso che questa sacca di pus o simile non è mai scoppiata all'esterno e neppure ho visto tracce strane nelle mutande,si è semplicemente riassorbito. Dopo 4 mesi dall'evento effettuo visita controllo con ispezione ano-retto manuale e forse credo anoscopia e dicono che non risulta nulla ora. Il problema è che io vorrei sapere la causa di questo evento ma mi dicono che non lo sanno con esattezza ma per il calcolo delle probabilità di solito si tratta di ascessi anali. Non sono molto tranquilla con questa incertezza e mi pare che gli esami fatti siano davvero pochi, neppure un'ecografia pelvico addomiale o glutei,ne colonscopie o altro. Che cosa potrei fare in questo senso? Magari si tratta di tutt'altro, preciso che meno di due mesi dopo l'evento ho avuto fortissimi bruciori sulla zona davanti,credo la vescica o simili,e la mia dssa mi ha prescritto altra settimana di antibiotici però specifici per le vie urinare. Poi mi è passato,ma anche in questo caso nessun esame o visita urologo, ne al momento dei bruciori ne dopo. Magari invece questo sintomo può essere correlato con l'altro,o forse semplicemente tutti gli antibiotici di prima hanno indebolito le mucose e sono due eventi distinti. Ringrazio in anticipo per l'aiuto
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Gentile utente le consiglio, per dirimere i suoi dubbi se il sospetto è di un ascesso anale, una ecografia endoanale ed una visita proctologica. È possibile che l'antibiotico abbia migliorato il quadro clinico.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#2]
Ex utente
Dalla visita proctologica di questa settimana non vedono segni di ascesso anale, quindi o con l'antibiotico tutto è regredito o non era ascesso anale neanche prima ma altro. A questo punto conviene fare altri controlli per essere sicuri di non avere invece delle cose anche più gravi tipo infiammazioni intestinali o tumori ecc? Grazie
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I controlli successivi saranno utili a prevenire una possibile recidiva di ascesso se la diagnosi fosse stata giusta, ma dopo una visita specialistica rassicurante non penserei a cose più gravi.
Saluti
Saluti
[#4]
Ex utente
Buongiorno, gli ultimi esami che ho fatto segnalano globuli rossi nel sedimento urine (circa 44, accertato che non si tratta di valore correlato a mestruo perchè fatto più volte in periodi diversi), l'urinocultura da esito negativo. Può essere in qualche modo correlato alla questione dell'ingrossamento di quella gnocchetta sopraindicata avuto mesi fa? Può essere verosimile che invece che si tratti di qualcosa che riguardi la proctologia sia un'infezione vescica o uretra che tramite fistole stesse facendo fuoriuscire pus con la gnocchetta nel gluteo? Ricordo che dopo due mesi dall'assunzione antibiotico x la gnocca dolorante sul gluteo avevo avuto forti dolori nella zona sopra il pube e odore anomalo dell'urina ed ero stata curata con altri antibiotici appositi per vie urinarie senza fare alcun controllo dell'origine. Grazie per l'aiuto
[#6]
Ex utente
Buongiorno, avendo da circa due anni fortissimi dolori mestruali con vomito e altri sintomi vari e in più microematuria della quale non si trova causa, si ipotizza ora che possa avere l'endometriosi, forse anche intestinale. Può essere causa del problema avuto sopra indicato ? Trovo in internet diversi casi che segnalano di avere endometriosi e di aver avuti ascessi perianali o cisti. Grazie molte
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.1k visite dal 14/10/2016.
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