Muco nelle feci
Gent.mi dottori,
vi disturbo per sottoporvi il mio caso. Da alcuni mesi soffro di disturbi intestinali più o meno lievi. Sono un soggetto esposto a stress e conduco mio malgrado vita sedentaria. Da diversi mesi, pur evaquando quotidianamente anche più volte, ho avuto episodi di sptisi (combattuti con l'assunzione di kiwi) succeduti a scariche di diarrea, con conseguente comparsa di ragadi anali e infiammazioni emorroidarie. Parallelamente ho notato una progressiva comparsa di muco durante la fase stitica e l'incremento di meteorismo.
Dopo una prima visita proctologica da uno specialista di lunga esperienza ad aprile per il problema emorroidario (con una piccola emorroide trombizzata uscita e curata con antrolin crema), nel mese scorso mi sono sottoposto a colonscopia per accertare la provenienza del muco e dei sporadici piccoli sanguinamenti sulla carta igenica.
Dopo la preparazione condotta con SELL GESS il medico mi ha sottoposto a colonscopia con il reguente referto:
"Obbietività Endoscopica: Esame condotto po consenso e sotto midazolam1f. Emorroidi di II grado in canale anale. Mucosa rettale rosea. Sigma regolare. I restanti segmenti colici esaminati siano al cieco (foto) appaiono regolari. Conclusioni: NELLA NORMA".
La preparazione è stata eseguita correttamente e il canale era pulito in ogni parte, come si vede dalle immagini allegate al referto.
Nei 15 giorni successivi la colonscopia ho avuto un episodio di diarrea forte che mi ha irritato l'area anale ed emorroidaria con saguinamento delle ragade anale in precedenza curata. A questo è seguito nell'ultima settimana una generale fase di sptisi con feci dure e la ricomparsa di muco giallo-arancio.
Non ho precedenti famigliari di neoplasie al colon-retto, mentre altri in famiglia soffrivano o soffrono di disturbi emorroidari.
Il mio proctologo ipotizza un colonirritabile ma al momento non mi ha dato cure specifiche. Non nego che la ricomparsa di muco nelle feci mi stia preoccupando, nonostante l'esito della colonscopia. Cosa posso fare?
Le analisi de sangue eseguite a marzo scorso non hanno rivelato nulla, salvo una Ipocromia positiva a fronte di un Emoglobina 14,9 g/dl e un Ematocrito 45,1 %
grazie per l'attenzione.
vi disturbo per sottoporvi il mio caso. Da alcuni mesi soffro di disturbi intestinali più o meno lievi. Sono un soggetto esposto a stress e conduco mio malgrado vita sedentaria. Da diversi mesi, pur evaquando quotidianamente anche più volte, ho avuto episodi di sptisi (combattuti con l'assunzione di kiwi) succeduti a scariche di diarrea, con conseguente comparsa di ragadi anali e infiammazioni emorroidarie. Parallelamente ho notato una progressiva comparsa di muco durante la fase stitica e l'incremento di meteorismo.
Dopo una prima visita proctologica da uno specialista di lunga esperienza ad aprile per il problema emorroidario (con una piccola emorroide trombizzata uscita e curata con antrolin crema), nel mese scorso mi sono sottoposto a colonscopia per accertare la provenienza del muco e dei sporadici piccoli sanguinamenti sulla carta igenica.
Dopo la preparazione condotta con SELL GESS il medico mi ha sottoposto a colonscopia con il reguente referto:
"Obbietività Endoscopica: Esame condotto po consenso e sotto midazolam1f. Emorroidi di II grado in canale anale. Mucosa rettale rosea. Sigma regolare. I restanti segmenti colici esaminati siano al cieco (foto) appaiono regolari. Conclusioni: NELLA NORMA".
La preparazione è stata eseguita correttamente e il canale era pulito in ogni parte, come si vede dalle immagini allegate al referto.
Nei 15 giorni successivi la colonscopia ho avuto un episodio di diarrea forte che mi ha irritato l'area anale ed emorroidaria con saguinamento delle ragade anale in precedenza curata. A questo è seguito nell'ultima settimana una generale fase di sptisi con feci dure e la ricomparsa di muco giallo-arancio.
Non ho precedenti famigliari di neoplasie al colon-retto, mentre altri in famiglia soffrivano o soffrono di disturbi emorroidari.
Il mio proctologo ipotizza un colonirritabile ma al momento non mi ha dato cure specifiche. Non nego che la ricomparsa di muco nelle feci mi stia preoccupando, nonostante l'esito della colonscopia. Cosa posso fare?
Le analisi de sangue eseguite a marzo scorso non hanno rivelato nulla, salvo una Ipocromia positiva a fronte di un Emoglobina 14,9 g/dl e un Ematocrito 45,1 %
grazie per l'attenzione.
[#1]
Dr. Sergio Sforza
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
10.2k 328
Gentile utente, la sindrome emorroidaria giustificherebbe la mucorrea, ma aggiorni il suo proctologo sull'evoluzione dei sintomi.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#2]
Utente
Gent.mo dottore,
grazie per la sua puntuale risposta. Ho provveduto lunedì scorso ad informare il mio medico (specialista in gastroenterologia, endoscopia e medicina interna), che mi ha in cura e che ha eseguito la colonscopia quindici giorni fa, del problema sopra esposto.
Nel precedente post avevo involontariamente omesso d'indicare la mia età (35 anni).
Altre annotazioni forse utili per una valutazione del problema: non assumo caffé, non bevo super alcolici, bevo un bicchiere o due di vino a pasto, non ho mai fumato e ad eccezione di una vita sedentaria dovuta al lavoro, non ho abitudini alimentari o stili di vita fuori dalla norma.
Grazie ancora.
grazie per la sua puntuale risposta. Ho provveduto lunedì scorso ad informare il mio medico (specialista in gastroenterologia, endoscopia e medicina interna), che mi ha in cura e che ha eseguito la colonscopia quindici giorni fa, del problema sopra esposto.
Nel precedente post avevo involontariamente omesso d'indicare la mia età (35 anni).
Altre annotazioni forse utili per una valutazione del problema: non assumo caffé, non bevo super alcolici, bevo un bicchiere o due di vino a pasto, non ho mai fumato e ad eccezione di una vita sedentaria dovuta al lavoro, non ho abitudini alimentari o stili di vita fuori dalla norma.
Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.3k visite dal 02/08/2016.
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