Continui dolori addominali

Buongiorno, richiedo un vostro consulto per mio padre. Ha 79 anni, in leggero sovrappeso e da una settimana lamenta continui dolori addominali, che variano di intensità ma che sono sempre presenti. Varia anche la zona interessata, a volte il basso ventre, altre volte su fino allo stomaco.
Ieri pomeriggio è stato al pronto soccorso, riporto i risultati ottenuti.
Esame obiettivo : addome globoso, pastoso ma trattabile, blumberg negativo.
Esame rettale : non masse patologiche palpabili, non feci in ampolla.
Rx diretta dell'addome : si segnala ansa digiuno-ileale discretamente distesa in regione epi-mesogastrica. Meteorismo del colon misto a feci, del tutto normale. Alcune piccole immagini livelli idroaerei centroaddominali ileali.
Esami del sangue (riporto solo i valori alterati) : eritrociti 3.86
emoglobina 12.9
ematocrito 38.8
volume glob. medio 100.5
mch 33.4
rdw 15.40
creatinina 1.62 (mio padre soffre da anni di una lieve insufficienza renale)
proteina c reattiva < 0.10 mg/dl

Non fuma e non ha malattie particolari, solo un po' di ipertensione che tiene sotto controllo con farmaci.
Scorretta alimentazione ricca di carne e pane e povera di frutta e verdura.
Circa 15 anni fa gli fu diagnosticata colite cronica, ma non gli fu data alcuna terapia da seguire.
Per 2 giorni ha preso Normix suggerito da medico curante pensando ad un'infezione batterica, ma ieri la dottoressa del pronto soccorso gli ha consigliato di non prenderlo più.
Hanno inoltre riscontrato 2 ernie inguinali abbastanza prominenti, una a destra e una a sinistra, che dovrà poi operare.
Il 9 agosto farà una colonscopia, ma in attesa, cosa ci possiamo aspettare? Quando ha più male prende Debridat, che un po' allevia il dolore, ma questo comunque non scompare mai. Lo descrive non come crampi ma come un dolore continuo, a volte quasi un bruciore. Il quadro che ho descritto suggerisce qualcosa in particolare? Un'ultima nota che mi viene in mente, mio padre è una persona estremamente ansiosa ed assume quotidianamente Tavor per gestire l'ansia.
Grazie e cordiali saluti.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.2k 376
Nulla di più di quanto le è stato detto da chi ha avuto modo di visitare suo padre.
A distanza non è possibile esserle di aiuto, attendiamo la colonscopia.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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Utente
Utente
Grazie della sua risposta.
Certo, sarà necessario attendere l'esito della colonscopia.
Vorrei però chiederle : cosa significa "ansa digiuno-ileale discretamente distesa"? Vuol dire gonfia? O senza motilità?
Inoltre, avevo letto che la proteina c reattiva, quando è alta, può indicare la presenza di infiammazioni e persino tumori, in quanto sovente un tumore genera anche infiammazione.. È vero? Il valore basso che ha mio padre dovrebbe dunque essere un buon segno...
Grazie se avrà ancora la pazienza di fornirmi il suo parere professionale.
Cordialmente
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.2k 376
Si! Gonfia.
Non è significativo per escludre patologie che richiedono esami strumentali, attendiamo la colonscopia.
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Utente
Utente
Grazie mille. Attenderemo di avere ulteriori informazioni.