Piccolo bozzo nell'ano.
Buongiorno a tutti,
per prima cosa vorrei ringraziare tutti gli specialisti presenti sul sito. Il servizio che proponete è davvero ottimo, quantomeno per alleggerire quel maledetto arco di tempo che va dalla scoperta della "presunta" patologia, alla visita dallo specialista. Premesso che ho già preso appuntamento con il proctologo, ma ahimè, riuscirò a farmi vedere solo dopo Agosto; vorrei esporvi il mio problema per ricevere delle delucidazioni.
Sono un ragazzo di 27 anni e da circa due anni soffro di emorroidi interne. Emorroidi che non sono mai fuoriuscite all'esterno. Le curo da ormai tanto tempo, ma non so per quale motivo non sono mai ne peggiorate, ne migliorate. Ma il problema non è questo.
Una settimana fa, dopo l'ennesimo bidet, mi accingevo ad applicare la dose quotidiana di crema ( Proctolyn, amica di tante avventure), mettendola con il dito come faccio di solito. E' proprio a questo punto che non appena ho infilato il dito, ho sentito , ad 1 cm circa all'interno dell'ano, sulla parete alta che da verso il coccige (per intenderci sulla direzione), uno strano bozzetto (di massimo 1 cm) sottopelle. La forma non è ben definita, a primo impatto potrei dire che è una pallina, ma se la tocco bene, sento come una specie di aletta di pelle sottocutanea. Essendo tendente all'ipocrondria, ho cominciato subito a spaventarmi e a cercare ( so che è sbagliato) qualche consiglio sul web, in particolare sul vostro sito. Credo che però ogni esperienza, ogni paziente , abbia una storia a sè e per questo vi ho scritto.
Sono dunque circa 8 giorni che continuo ad applicare la solita crema, ma non c'è una vera e propria regressione della maledetta.
Voglio specificare che la pallina in questione è asintomatica, ho il solito gonfiore anale per via , credo, delle emorroidi che ormai si sono affezionate a me ed è da circa 1 mese che non ho sanguinamenti di nessun genere. Prima che il bozzetto in questione si presentasse, ho passato, purtroppo o per fortuna, una settimana estiva ricca di impegni e stravizi. Arrivati a questo punto, la domanda è : posso tirare un respiro di sollievo e pensare ad un "semplice" piccolo trombo infiammato o devo sudare freddo di fronte al presentarsi di una possibile fistole anale?
Ecco! Vengono qua già con la diagnosi! I sintomi vogliamo sapere, i sintomi! Non ci sono più i pazienti di una volta... (per citare Aldo, Giovanni e Giacomo).
Sono le prime due patologie che mi sono venute in mente , mi scuso in anticipo se me ne sono uscito con qualche castroneria che nulla centra con il mio problema.
P.s. Nel 2014 sono stato operato di cisti sacro-coccigea, non vorrei che oltre alle emorroidi, mi abbia rifilato un altro regalino.
Ringraziandovi anticipatamente di cuore, porgo distinti saluti.
per prima cosa vorrei ringraziare tutti gli specialisti presenti sul sito. Il servizio che proponete è davvero ottimo, quantomeno per alleggerire quel maledetto arco di tempo che va dalla scoperta della "presunta" patologia, alla visita dallo specialista. Premesso che ho già preso appuntamento con il proctologo, ma ahimè, riuscirò a farmi vedere solo dopo Agosto; vorrei esporvi il mio problema per ricevere delle delucidazioni.
Sono un ragazzo di 27 anni e da circa due anni soffro di emorroidi interne. Emorroidi che non sono mai fuoriuscite all'esterno. Le curo da ormai tanto tempo, ma non so per quale motivo non sono mai ne peggiorate, ne migliorate. Ma il problema non è questo.
Una settimana fa, dopo l'ennesimo bidet, mi accingevo ad applicare la dose quotidiana di crema ( Proctolyn, amica di tante avventure), mettendola con il dito come faccio di solito. E' proprio a questo punto che non appena ho infilato il dito, ho sentito , ad 1 cm circa all'interno dell'ano, sulla parete alta che da verso il coccige (per intenderci sulla direzione), uno strano bozzetto (di massimo 1 cm) sottopelle. La forma non è ben definita, a primo impatto potrei dire che è una pallina, ma se la tocco bene, sento come una specie di aletta di pelle sottocutanea. Essendo tendente all'ipocrondria, ho cominciato subito a spaventarmi e a cercare ( so che è sbagliato) qualche consiglio sul web, in particolare sul vostro sito. Credo che però ogni esperienza, ogni paziente , abbia una storia a sè e per questo vi ho scritto.
Sono dunque circa 8 giorni che continuo ad applicare la solita crema, ma non c'è una vera e propria regressione della maledetta.
Voglio specificare che la pallina in questione è asintomatica, ho il solito gonfiore anale per via , credo, delle emorroidi che ormai si sono affezionate a me ed è da circa 1 mese che non ho sanguinamenti di nessun genere. Prima che il bozzetto in questione si presentasse, ho passato, purtroppo o per fortuna, una settimana estiva ricca di impegni e stravizi. Arrivati a questo punto, la domanda è : posso tirare un respiro di sollievo e pensare ad un "semplice" piccolo trombo infiammato o devo sudare freddo di fronte al presentarsi di una possibile fistole anale?
Ecco! Vengono qua già con la diagnosi! I sintomi vogliamo sapere, i sintomi! Non ci sono più i pazienti di una volta... (per citare Aldo, Giovanni e Giacomo).
Sono le prime due patologie che mi sono venute in mente , mi scuso in anticipo se me ne sono uscito con qualche castroneria che nulla centra con il mio problema.
P.s. Nel 2014 sono stato operato di cisti sacro-coccigea, non vorrei che oltre alle emorroidi, mi abbia rifilato un altro regalino.
Ringraziandovi anticipatamente di cuore, porgo distinti saluti.
[#1]
Purtroppo lei è una delle tante vittime del "fai da te", del consiglio dell'amico o del farmacista.
La sua "amica di tante avventure" sicuramente non è la più indicata ed inoltre non deve essere applicata per lunghi periodi.
Quello che descrive potrebbe essere un trombo emorroidario, ma credo sia giunto il momento di affidarsi al "dito" ed all'esperienza di un proctologo per giungere ad una conclusione, oltre che per una precisa valutazione ed appropriata terapia per suo problema emorroidario.
Se lo desidera ci tenga informati.
Cordiali saluti.
La sua "amica di tante avventure" sicuramente non è la più indicata ed inoltre non deve essere applicata per lunghi periodi.
Quello che descrive potrebbe essere un trombo emorroidario, ma credo sia giunto il momento di affidarsi al "dito" ed all'esperienza di un proctologo per giungere ad una conclusione, oltre che per una precisa valutazione ed appropriata terapia per suo problema emorroidario.
Se lo desidera ci tenga informati.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Utente
Ci tengo davvero a ringraziarla per la risposta così immediata. Seguirò alla lettera i suoi consigli, chiedendo al mio proctologo una terapia che sia quanto meno risolutiva del problema. Vorrei disturbarla ancora con una piccola rettifica. Il "corpo estraneo" sottopelle non è propriamente una pallina, ha una consistenza strana, frastagliata, tendente al fibulare. E' normale?
Grazie ancora!
Grazie ancora!
[#6]
Vorrei aggiungere a quanto ha detto il Collega, con il quale sono completamente d'accordo, che non può sperare di guarire le sue emorroidi usando pomate. I farmaci topici possono alleviare la sintomatologia, ma MAI guariranno la patologia. Vada da un Proctologo esperto, e segua i suoi consigli. In bocca al lupo!
Dr. Salvatore Cuccomarino - Coloproctologo - Chirurgia laparoscopica - Chirurgia bariatrica
https://cuccomarinomd.com
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 19.2k visite dal 18/07/2016.
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