Probabili emorroidi
Gentili dottori, vi illustro brevemente la mia situazione:
Da circa un anno soffro saltuariamente di colon irritabile (valutazione fatta dal medico gastroenterologo), senza grossi problemi fortunatamente.
Negli ultimi mesi suppongo di esser stato "vittima" di emorroidi (per la prima volta in vita mia), manifestatesi unicamente attraverso un'escrescenza sul margine anale, non dolorante ne sanguinolenta, riassorbitasi peraltro spontaneamente senza accorgimento alcuno nel giro di poco tempo (i due episodi si sono verificati a distanza di circa 3 mesi l'uno dall'altro).
Il problema attuale è che, nonostante la zona anale si presenti al tatto abbastanza regolare, è spesso presente una situazione di ano umido, accompagnata talvolta da un leggero bruciore.
Inoltre accade talvolta che, nonostante dopo la defecazione attui una normale e completa pulizia (bidet+detergente), dopo qualche ora l'ano si riveli sporco al passaggio della carta igienica (mi pare di aver letto, spulciando nel forum, che il termine corretto sia "soiling").
Alla luce di questi dati, dando per presupposto che ovviamente occorre una valutazione "fisica" del problema da parte di uno specialista, potete darmi qualche delucidazione sulla mia situazione? Devo forse preoccuparmi?
Cordialmente, e con grossa stima, vi porgo i miei saluti.
Da circa un anno soffro saltuariamente di colon irritabile (valutazione fatta dal medico gastroenterologo), senza grossi problemi fortunatamente.
Negli ultimi mesi suppongo di esser stato "vittima" di emorroidi (per la prima volta in vita mia), manifestatesi unicamente attraverso un'escrescenza sul margine anale, non dolorante ne sanguinolenta, riassorbitasi peraltro spontaneamente senza accorgimento alcuno nel giro di poco tempo (i due episodi si sono verificati a distanza di circa 3 mesi l'uno dall'altro).
Il problema attuale è che, nonostante la zona anale si presenti al tatto abbastanza regolare, è spesso presente una situazione di ano umido, accompagnata talvolta da un leggero bruciore.
Inoltre accade talvolta che, nonostante dopo la defecazione attui una normale e completa pulizia (bidet+detergente), dopo qualche ora l'ano si riveli sporco al passaggio della carta igienica (mi pare di aver letto, spulciando nel forum, che il termine corretto sia "soiling").
Alla luce di questi dati, dando per presupposto che ovviamente occorre una valutazione "fisica" del problema da parte di uno specialista, potete darmi qualche delucidazione sulla mia situazione? Devo forse preoccuparmi?
Cordialmente, e con grossa stima, vi porgo i miei saluti.
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Dr. Francesco Nardacchione
Chirurgo generale
2.2k 69
Gentile signore,
il quadro clinico che descrive potrebbe far pensare ad un problema emorroidario con associato un prolasso rettale.
Quando presenti le emorroidi possono associarsi ad uno scivolamento verso il basso di parte della mucosa anale.
https://www.medicitalia.it/minforma/colonproctologia/139-la-malattia-emorroidaria-come-affrontare-e-risolvere-il-problema.html
Sono stati invocate numerose cause o condizioni predisponenti, come fattori ereditari, stipsi, aumento pressione addominale, lavori particolarmente pesanti o per i quali vengono effettuati intensi sforzi, stress psico-fisici.
In questi casi può manifestarsi dolore, una perdita involontaria di liquidi, gas, prurito e sangue (durante la defecazione).
Le perdite a volte possono essere lievi e sporcare la carta igenica, ma la continua perdita di secrezione rettale dovuta al prolasso rende l'ano umido.
L'unica cosa da fare comunque è quella di sottoporsi a visita specialistica proctologica, come da lei ben immaginato.
Cordiali saluti
il quadro clinico che descrive potrebbe far pensare ad un problema emorroidario con associato un prolasso rettale.
Quando presenti le emorroidi possono associarsi ad uno scivolamento verso il basso di parte della mucosa anale.
https://www.medicitalia.it/minforma/colonproctologia/139-la-malattia-emorroidaria-come-affrontare-e-risolvere-il-problema.html
Sono stati invocate numerose cause o condizioni predisponenti, come fattori ereditari, stipsi, aumento pressione addominale, lavori particolarmente pesanti o per i quali vengono effettuati intensi sforzi, stress psico-fisici.
In questi casi può manifestarsi dolore, una perdita involontaria di liquidi, gas, prurito e sangue (durante la defecazione).
Le perdite a volte possono essere lievi e sporcare la carta igenica, ma la continua perdita di secrezione rettale dovuta al prolasso rende l'ano umido.
L'unica cosa da fare comunque è quella di sottoporsi a visita specialistica proctologica, come da lei ben immaginato.
Cordiali saluti
Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.2k visite dal 21/10/2008.
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