Emorroidi: sanguinamento dopo un mese dalla legatura
Gentilissimi dottori,
sono una ragazza di 30 anni e soffro da diversi anni di emorroidi. Negli ultimi mesi i fastidi sono aumentati e dopo un consulto medico sono stata operata il mese scorso con la legatura elastica di due emorroidi.
Mi trovo all'estero per lavoro e il dottore che mi ha visitato ed operato ha valutato le mie emorroidi al III grado.
Preciso che nella mia famiglia soffriamo quasi tutti di emorroidi e purtroppo mio padre è morto a causa di un tumore all'intestino che ha scoperto di avere proprio mentre faceva tutti gli accertamenti per operarsi di emorroidi (colonoscopia).
Mi sono rivolta ad uno specialista a cui ho parlato della mia situazione famigliare e che non ha ritenuto necessario effettuare una colonoscopia. Dopo un controllo manuale ha suggerito di procedere con la legatura.
Oggi, a distanza di un mese esatto dall'intervento, non provo dolore ma continuo ad avere ancora delle abbondanti perdite di sangue rosso vivo e le emorroidi sono ancora al loro posto e delle stesse dimensioni.
Ho informato il mio medico e fra qualche giorno avrò una visita di controllo, ma approfitto di questo prezioso servizio che fornite per ricevere anche il vostro parere.
E' normale che ad un mese dall'intervento non sia cambiato nulla? E' come se non avessi effettuato la legatura (che mi ha comportato solo dei dolori/fastidi nei due giorni successivi all'inserimento degli elastici). Cosa può essere successo e cosa mi posso aspettare?
Dovrò operarmi con una modalità diversa? Che tipo di intervento è consigliato in questo caso (cercando su internet ho letto che al III stadio bisognerebbe operare direttamente ed evitare la legatura).
Resto in attesa di un gentile riscontro.
sono una ragazza di 30 anni e soffro da diversi anni di emorroidi. Negli ultimi mesi i fastidi sono aumentati e dopo un consulto medico sono stata operata il mese scorso con la legatura elastica di due emorroidi.
Mi trovo all'estero per lavoro e il dottore che mi ha visitato ed operato ha valutato le mie emorroidi al III grado.
Preciso che nella mia famiglia soffriamo quasi tutti di emorroidi e purtroppo mio padre è morto a causa di un tumore all'intestino che ha scoperto di avere proprio mentre faceva tutti gli accertamenti per operarsi di emorroidi (colonoscopia).
Mi sono rivolta ad uno specialista a cui ho parlato della mia situazione famigliare e che non ha ritenuto necessario effettuare una colonoscopia. Dopo un controllo manuale ha suggerito di procedere con la legatura.
Oggi, a distanza di un mese esatto dall'intervento, non provo dolore ma continuo ad avere ancora delle abbondanti perdite di sangue rosso vivo e le emorroidi sono ancora al loro posto e delle stesse dimensioni.
Ho informato il mio medico e fra qualche giorno avrò una visita di controllo, ma approfitto di questo prezioso servizio che fornite per ricevere anche il vostro parere.
E' normale che ad un mese dall'intervento non sia cambiato nulla? E' come se non avessi effettuato la legatura (che mi ha comportato solo dei dolori/fastidi nei due giorni successivi all'inserimento degli elastici). Cosa può essere successo e cosa mi posso aspettare?
Dovrò operarmi con una modalità diversa? Che tipo di intervento è consigliato in questo caso (cercando su internet ho letto che al III stadio bisognerebbe operare direttamente ed evitare la legatura).
Resto in attesa di un gentile riscontro.
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Se si tratta di un terzo grado e' possibile. Farei la visita, probabilmente la colonscopia e considererei una soluzione chirurgica per le emorroidi, ad esempio una prolassectomia ma il tutto ovviamente dipende dalla visita. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.2k visite dal 12/03/2016.
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