Un consulto al riguardo,sapere cosa ho
Salve,volevo un parere sulla situazione che sto' passando,circa 10 mesi fa' ho incominciato ad avere borbotii allo stomaco ma in particolare all'intestino con feci che si alternavano ma la cosa che piu' mi aveva preoccupato e stato il fatto di vedere traccie di sangue fresco durante le defecazioni.Ho eseguito una visita che a poi scaturito i seguenti esami:analisi del sangue tutto a posto(molteplici esami vari)coloscopia:la mucosa del retto e del sigma appare edematosa con multiple erosioni e piccole erosioni aftoidi del retto .il quadro macroscopico e' aspecifico.Biopsia:frammenti di mucosa di retto e sigma sede di flogosi prevalentemente cronica priva di carattere di specificita'.Clisma opaco a doppio contrasto:l'esame a evidenziato una sostanziale regolarita'del mezzo di contrasto sino al cieco.Si segnale la presenza di irregolarita' parietali(in relazione a condizione prediverticolare?)a livello di sigma e del colon discendente distale.Aspetto modicamente allungato ed ipervoluto del sigma e delle flessure.Detto qusto la cura consiste nel prendere 3 cpr di Pentacolo 800 + psyllogel megafermenti,il problema e' che le compresse mi danno fastidio allo stomaco e il mio dottore di casa le ha sostituite con la schima rettale da 2 gr.Volevo avere un consulto al riguardo,sapere cosa ho e se la cura passata alla schiuma era sufficiente a sostituire le 3 cpr.
Grazie.
Grazie.
[#1]
GENTILE SIGNORE,
VEDO UN QUADRO CLINICO FRAMMENTATO E CONFUSO, SOPRATTUTTO NELLE IPOTESI TERAPEUTICHE CHE DEVONO ESSERE PERSONALIZZATE ANCHE CON ACCORGIMENTI DIETETICI.
NEL SUO CASO PENSO SI POSSA TROVARE UNA SOLUZIONE REALE ANCHE SE RISULTA DIFFICILE ESPRIMERSI SENZA AVERE SVOLTO UNA VISITA SPECIFICA E DOCUMENTATA .
LE CONSIGLIO DI LEGGERE GLI ARGOMENTI CHE LE INTERESSANO NEL MIO SITO :
www.silvestrolucchese.it
DISTINTI SALUTI
VEDO UN QUADRO CLINICO FRAMMENTATO E CONFUSO, SOPRATTUTTO NELLE IPOTESI TERAPEUTICHE CHE DEVONO ESSERE PERSONALIZZATE ANCHE CON ACCORGIMENTI DIETETICI.
NEL SUO CASO PENSO SI POSSA TROVARE UNA SOLUZIONE REALE ANCHE SE RISULTA DIFFICILE ESPRIMERSI SENZA AVERE SVOLTO UNA VISITA SPECIFICA E DOCUMENTATA .
LE CONSIGLIO DI LEGGERE GLI ARGOMENTI CHE LE INTERESSANO NEL MIO SITO :
www.silvestrolucchese.it
DISTINTI SALUTI
Prof. Silvestro Lucchese
[#2]
Utente
Grazie per il suo interessamento,non ho fatto altro che riportare gli esiti scritti,chi mi ha seguito mi dici che non e' niente di grave.Mi ha prescritto la cura che le ho detto e per quanto riguarda l'alimentazione al momento non c'era bisogno di qualcosa di specifico.Ho solamente la curiosita' di sapere come si chiama questa malattia e se dovevo integrare qualcos'altro rispetto a gia' quello che mi e' stato dato.
Distinti saluti.
Distinti saluti.
[#3]
Gentile signora
gli esami che ha effettuato evidenziano uno stato infiammatorio aspecifico della mucosa del sigma e del retto, cioè dell'ultimo tratto intestinale.
Questo quadro clinico se da un lato potrebbe far pensare ad una malattia infiammatoria intestinale, dall'altro non è stato documentato dagli esami eseguiti. Per tale motivo non è possibile "sapere come si chiama questa malattia" , poichè ancora non possiamo dire che è una malattia, ma per ora è solo uno stato infiammatorio aspecifico.
Il trattamento in questi casi si basa su terapia antinfiammatoria specifica e rivalutazione a distanza di tempo. Per quanto riguarda la sostituzione della terapia le posso dire che, nel suo caso, la schiuma rettale ha una diffusione locale altrettanto valida e può sostituire le compresse. Non le rimane altro da fare quindi che seguire i preziosi consigli dei colleghi che l'hanno in cura.
Cordiali saluti
gli esami che ha effettuato evidenziano uno stato infiammatorio aspecifico della mucosa del sigma e del retto, cioè dell'ultimo tratto intestinale.
Questo quadro clinico se da un lato potrebbe far pensare ad una malattia infiammatoria intestinale, dall'altro non è stato documentato dagli esami eseguiti. Per tale motivo non è possibile "sapere come si chiama questa malattia" , poichè ancora non possiamo dire che è una malattia, ma per ora è solo uno stato infiammatorio aspecifico.
Il trattamento in questi casi si basa su terapia antinfiammatoria specifica e rivalutazione a distanza di tempo. Per quanto riguarda la sostituzione della terapia le posso dire che, nel suo caso, la schiuma rettale ha una diffusione locale altrettanto valida e può sostituire le compresse. Non le rimane altro da fare quindi che seguire i preziosi consigli dei colleghi che l'hanno in cura.
Cordiali saluti
Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile
[#4]
Utente
Se e' possibile sapere se la cura antinfiammatoria si basa solo su la Mesalazina oppure ci sono altri principi attivi che possono curare il mio stato,inoltre volevo aggiungere che mi diventa rossa tutta la parte intorno all'ano e' dovuta allo stato infiammatorio?Se la prima volta mi ha preso all'inizio dell'anno in corso poi ho avuto un periodo di circa 4 mesi dove stavo bene ma i primi di settembre e' ricomparso devo interpretarlo come,diciamo un fatto normale dato che si pensa che sia cronica,oppure ce qualcosa che non va'.Gia' che ci siamo un'ultima domanda,le compresse che prendo mi fanno urinare spesso e' normale?
Grazie ancora.
Cordiali saluti.
Roberto.
Grazie ancora.
Cordiali saluti.
Roberto.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 10.3k visite dal 14/10/2008.
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