Stimolo defecazione aumenta appena inizio e altri problemi
Da mesi il mio problema è che appena vado in bagno per iniziare la defecazione devo aspettare 1 ora perché si inizi a produrre qualcosa nonostante il sintomo e la spinta, poi appena inizia la defecazione, lo stimolo si fa molto forte con forte spinta nel retto e mal di pancia con movimenti peristalsici tanto che devo stare sul water 3 ore di orologio o più senza però fare più niente dopo la prima defecazione iniziale, con ripresa 3 ore dopo sempre stando sul water. Sono già stata da un proctologo a febbraio 2015 ma egli mi disse che non c'erano problemi a parte una ragade e un piccolo rettocrle ma che non c'è bisogno di fare nulla. Ho 37 anni e sono donna con vita sedentaria.
[#1]
A distanza e dopo quello che le è stato detto è difficile darle dei consigli.
Andrebbe rivalutata la sua situazione anale e rettale.
Quello che riferisce sembrerebbero disturbi ascrivibili alla Sindrome da Ostruita Defecazione e forse anche a problemi di intestino irritabile.
Una manometria anorettale ed una defecografia RX/RM potrebbero esserci di aiuto a chiarire l'origine dei suoi disturbi.
Ci tenga informati.
Cordiali saluti.
Andrebbe rivalutata la sua situazione anale e rettale.
Quello che riferisce sembrerebbero disturbi ascrivibili alla Sindrome da Ostruita Defecazione e forse anche a problemi di intestino irritabile.
Una manometria anorettale ed una defecografia RX/RM potrebbero esserci di aiuto a chiarire l'origine dei suoi disturbi.
Ci tenga informati.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Utente
Buongiorno e grazie per la risposta. Volevo aggiungere che, appena inizio a mangiare, sento immediatamente un forte sintomo di andare al bagno, una forte spinta rettale e un riempimento con fastidio alle pelvi e dolore inguinale bilaterale. Questo avviene soprattutto durante i pasti mentre a colazione non avverto nulla di simile. L'unico problema è che al mattino non riesco ad avere una grossa consistenza di feci e appena mangio qualcosa tipo a pranzo, ho sunniti questo grosso stimolo di defecare. Vado al bagno dove comunque, nonostante lo stimolo, devo attendere almeno 1 ora prima di produrre qualcosa.
[#3]
Come le ho scritto: lei potrebbe essere affetta da Sindrome dell'intestino irritabile.
Bisogna chiarire se a questo "intestino irritabile" si associano alterazioni funzionali dello sfintere anale o anatomiche a carico del retto(prolasso rettale, rettocele, etc.) responsabili dei disturbi alla defecazione.
Cordiali saluti.
Bisogna chiarire se a questo "intestino irritabile" si associano alterazioni funzionali dello sfintere anale o anatomiche a carico del retto(prolasso rettale, rettocele, etc.) responsabili dei disturbi alla defecazione.
Cordiali saluti.
[#4]
Utente
Ho voluto aggiungere questo particolare. Comunque alla visita proctologica di febbraio 2015 la diagnosi è stata di sfintere ipertonico, quel periodo era molto stressante e dopo mesi di visite ginecologiche per via di un continuo dolore con tensione al basso addone, che credevo fosse un problema all'apparato intimo, sono andata da un proctologo su consiglio di parenti, mai avrei pensato che il mio problema fosse rettale piuttosto che vaginale. Mi è stata eseguita una manometria rettale e non saprei che altro tipo di indagine. Comunque nulla di invasivo. Ed oltre al tenesmo è stato indicato in diagnosi un piccolo rettocele. Era presente una ragade, conseguente del tenesmo e non ricordo nulla altro. A momenti alterni ho avuto problemi di spasmo rettale con feci nastriformi. È stata molto di aiuto la terapia con ansiolitici. Tutti i medici da cui nei 37 anni sono andata, comunque non molti perché non sono tipo che appena ho un sintomo corro dal medico, mi hanno srmpre detto che il mio problema è lo stress. Vengo da una situazione familiare difficile e fin da piccola ho subito violenze sia fisiche che psicologiche. Molte psicologiche. E queste sono le conseguenze. Grazie per la sua attenzione. Cordialità.
[#5]
Utente
Un altro sintomo che avverto da un po' di giorni è che appena vado al bagno e spingo un po' sento un peso allo stomaco e ho senso di nausea con la sensazione di un fluido freddo che sale su verso la gola. Fino a qualche mese fa, subito dopo mangiato, e mi riferisco sempre a cena e pranzo, mai successo a colazione, oltre alla immediata spinta rettale e pesantezza alle pelvi, sentivo un peso nello stomaco e nausea che passava andando al bagno. Il solo fatto di fare pipi o un po' di aria già mi libera dal peso alle pelvi. Magari i dettagli che sto aggiungendo non hanno alcuna rilevanza. Grazie di nuovo.
[#6]
Credo che la sua sintomatologia richieda una rivalutazione delle possibili cause, solo dopo si potrà iniziare un percorso terapeutico non escludendo la necessità di associare un supporto psicologico.
Se lo desidera ci tenga informati.
Cordiali saluti.
Se lo desidera ci tenga informati.
Cordiali saluti.
[#7]
Utente
Purtroppo il problema è che spesso, quando mi sembra di aver finito di defecare, mi alzo dal water e o prima o dopo essermi fatta il bidet, ovvero tempo di alzarmi dai water, lavarmi le mani e fare il bidet, sento aria e subito dopo devo rimettermi sul water e defecare ancora, se il primo round dura sempre in media 1 ora e 30, aggiungendo il secondo devo defecare per un altra ora e mezza. Spesso mi capita di stare sul water 3 ore di orologio a defecare di continuo. Non diarrea ma feci molli e con intervalli di 10 minuti circa... A che specialista mi posso rivolgere? Proctologo o gastroenterologo? Ho pensato anche ad una benedizione.
Grazie per il vostro aiuto.
Grazie per il vostro aiuto.
[#8]
Lei è stata molto chiara ed abbiamo capito quale è il suo problema.
Le consiglio una visita proctologica.
Se lo desidera ci tenga informati, ma non prima di aver eseguito la visita.
Cordiali saluti
Le consiglio una visita proctologica.
Se lo desidera ci tenga informati, ma non prima di aver eseguito la visita.
Cordiali saluti
[#9]
Utente
Buongiorno dottore e grazie per la sua risposta. Ho contattato il proctologo che mi ha visitata a febbraio 2015 il quale mi ha trovato ipertono e tenesmo rettale, piccolo rettocele e ragade posteriore. Secondo lui ora mi devo far visitare, per i suddetti sintomi, da una gastroenterologa di sua fiducia. Però io sono un po' dubbiosa che siano realmente sintomi da gastroenterologia. Non sono medico e non me ne intendo ma, sentendo che tutti i problemi sono legati all'intestino, a parte degli episodi di reflusso che ora sembrano risolto spontaneamente, ho sempre problemi e dolori al basso addome, sento sempre come un ingombro anche se mi piego in avanti sento come se avessi qualcosa proprio sopra l'osso pubico, nelle viscere. Ho da pochi giorni ripreso ad usare i dilatan ed ho attribuito questo fastidio proprio a loro dato che pensa non lho mai avuto, nemmeno la volta precedente che li ho usati. Che tipo di esami sarebbe appropriato eseguire? Grazie.
[#10]
Una manometria anorettale potrebbe essere utile a chiarire alcuni aspetti della sua sintomatologia.
Questo esame è da eseguire non prima di una nuova visita Proctologica/Gastroenterologica.
Questo esame è da eseguire non prima di una nuova visita Proctologica/Gastroenterologica.
[#11]
Utente
Buongiorno. La manometria è stata eseguita nel febbraio 2015 e secondo il medico proctologo ora non è necessario un ulteriore visita proctologica dato che non ho alcun problema funzionale. Così mi è stato detto. Certo che a distanza di 1 anno e poco più non vedo come il proctologo possa dire per certo che non mi sono insorti altri problemi.
[#12]
A distanza non possiamo dirle altro e non possiamo contraddire quello che le è stato detto e diagnosticato da chi l'ha visitata.
Ritengo utile, come le avevo già scritto, una rivalutazione del suo problema con una visita diretta ,che potrà essere eseguita se lo ritiene opportuno, da altro proctologo.
Ci tenga informati.
Ritengo utile, come le avevo già scritto, una rivalutazione del suo problema con una visita diretta ,che potrà essere eseguita se lo ritiene opportuno, da altro proctologo.
Ci tenga informati.
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 6k visite dal 12/02/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.