Tecnica longo per prolasso
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sicuramente l'indicazione alla tecnica di Longo nel Suo caso è un pò spropositata.E. chiaro che molto dipende dai fastidi che Lei avverte ,ma che non vengono citati nella sua richiesta.Se sarà più dettagliata nella formulazione del quesito potrò essere più esaudiente.
sandro zarulli
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Gentile Signore, sarebbe opportuno sottoporla ad una visita specialistica chirurgica ambulatoriale per poter essere più precisi nelle risposte ai suoi quesiti. Fermo restando che se è confermato un prolasso emorroidario, potrebbe sicuramente beneficiare dell'intervento di correzione del prolasso con suturatrice circolare che non ha particolari controindicazioni (semmai ha delle precise indicazioni terapeutiche) e tantomeno effetti collaterali. Cordialità
Stefano ARCIERI
Università di Roma "La Sapienza"
Stefano ARCIERI
Università di Roma "La Sapienza"
Prof. Stefano ARCIERI
Università di Roma "Sapienza"
Policlinico Umberto I
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gentile Signore,mi associo al Prof Arcieri nel ritenere la tecnica di Longo un po' eccessiva nel trattamento delle emorroidi di II grado infatti,esse potrebbero giovarsi di trattamenti alternativi meno invasivi.
Cordialità
Cordialità
Vincenzo Bianco
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Confermo che l'indicazione alla Longo per una problematica come la sua è eccessiva ,è come sparare ad un uccellino con un cannone.
La longo,contrariamente a quello che si dice o si sente in giro è un intervento che ha i suoi rischi e le sue indicazioni.
L'industria preme per le tecniche dove ci sia un consumo di materiale monouso,talvolta forzando le indicazioni.
E'compito del medico,e questo rende nobile il suo ruolo, compiere un analisi serena e porre la giusta indicazione per una corretta terapia ed una sicura guarigione.
La longo,contrariamente a quello che si dice o si sente in giro è un intervento che ha i suoi rischi e le sue indicazioni.
L'industria preme per le tecniche dove ci sia un consumo di materiale monouso,talvolta forzando le indicazioni.
E'compito del medico,e questo rende nobile il suo ruolo, compiere un analisi serena e porre la giusta indicazione per una corretta terapia ed una sicura guarigione.
[#8]
Bisognerebbe porre dei limiti alla cosiddetta tecnica di Longo. Come ormai afferma lo steso autore non è una emorroidectomia, quindi di conseguenza non asporta le emorroidi. Ora porporre per una emorroide di secondo grado queta tecnica non solo è inappropriato ma eticamente non proponibile visto che per definizione in questo grado di emorridi non si associa prolasso. Inoltre bisognerebbe ormai avvertire i pazienti sulle eventuali complicanze( tante) legate a questa tecnica.
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Sono d'accordo con i colleghi. In un prolasso mucoso di II grado si ottengono ottimi risultati anche solo con le legature elastiche, eseguibili ambulatoriamente e senza particolare "impegno" per il paziente. Ovviamente, si può essere più precisi solo con na visita con anoscopia.
Il consiglio è comunque di riservare la Longo a casi di prolasso più marcato. Auguri, S. Enrico
Il consiglio è comunque di riservare la Longo a casi di prolasso più marcato. Auguri, S. Enrico
Dott. Stefano Enrico
https://www.chirurgo-stefanoenrico.it
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Sono d'accordo con i colleghi. In un prolasso mucoso di II grado si ottengono ottimi risultati anche solo con le legature elastiche, eseguibili ambulatoriamente e senza particolare "impegno" per il paziente. Ovviamente, si può essere più precisi solo con na visita con anoscopia.
Il consiglio è comunque di riservare la Longo a casi di prolasso più marcato. Auguri, S. Enrico
Il consiglio è comunque di riservare la Longo a casi di prolasso più marcato. Auguri, S. Enrico
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