Palline e sangue rosso vivo dall'ano
Buongiorno,
sono un ragazzo di 31 anni. Fin dall'adolescenza soffro di occasionali perdite ematiche di colore rosso vivo dall'ano. All'inizio tali perdite erano frequenti ma di poco conto (qualche fine striatura o spot sulla carta igienica dopo sfregamento), seguite da lunghi periodi asintomatici (mi è capitato di non osservare perdite per alcuni anni). Poi, di tanto in tanto, i sintomi ricomparivano. Sei anni fa ho avuto delle perdite più consistenti, anche se gli episodi sono stati isolati (una volta a febbraio e una ad agosto). Due anni fa a maggio ho avuto una forte rettorragia associata a lieve bruciore e qualche spot sulla carta igienica il giorno precedente. Per puro caso, a ottobre ho scoperto delle palline di colore porpora fuoriuscire dall'ano dopo la defecazione. Da lì ho cominciato a osservarne il comportamento giorno per giorno, scoprendo che la loro fuoriuscita era soprattutto legata alla frequente defecazione (due o tre volte al giorno); diversamente è visibile soltanto una pallina (grande quanto una ghianda di ciliegia) nel centro dell'orifizio anale sempre dopo la defecazione, che tente a rientrare spontaneamente o a seguito di risciacqui. Queste palline non sono dolorose, benché arrechino un leggero fastidio allorché fatichino a rientrare dentro l'ano. Qualche giorno fa dopo la defecazione ho avuto una rettorragia più grave (tipo flusso mestruale), sempre indolore. Non sono riuscito a capire se il sangue provenisse o meno da queste palline, ma l'indomani, esse si presentavano come tutte le altre volte.
Ci tengo a precisare che, queste perdite di sangue, da sei anni a questa parte, le ho sempre osservate a seguito di ingestione (all'occasione per periodi prolungati) di sostanze irritanti quali alcolici, cioccolato, frutta secca, cibi speziati, piccanti, fritti. Da sempre ho una fisionomia longilinea e sono fortemente sottopeso, benché sia una buona forchetta. In famiglia non mi risultano precedenti di poliposi o tumori intestinali; soltanto a mio fratello è stata diagnosticata una ragade anale qualche anno fa.
Vista la mia anamnesi, considerata la mia età e che non ho nessun precedente in famiglia di tumore al colon, crede possano trattarsi di emorroidi, oppure c'è il rischio che possa avere qualche polipo o malattia più seria? Grazie
sono un ragazzo di 31 anni. Fin dall'adolescenza soffro di occasionali perdite ematiche di colore rosso vivo dall'ano. All'inizio tali perdite erano frequenti ma di poco conto (qualche fine striatura o spot sulla carta igienica dopo sfregamento), seguite da lunghi periodi asintomatici (mi è capitato di non osservare perdite per alcuni anni). Poi, di tanto in tanto, i sintomi ricomparivano. Sei anni fa ho avuto delle perdite più consistenti, anche se gli episodi sono stati isolati (una volta a febbraio e una ad agosto). Due anni fa a maggio ho avuto una forte rettorragia associata a lieve bruciore e qualche spot sulla carta igienica il giorno precedente. Per puro caso, a ottobre ho scoperto delle palline di colore porpora fuoriuscire dall'ano dopo la defecazione. Da lì ho cominciato a osservarne il comportamento giorno per giorno, scoprendo che la loro fuoriuscita era soprattutto legata alla frequente defecazione (due o tre volte al giorno); diversamente è visibile soltanto una pallina (grande quanto una ghianda di ciliegia) nel centro dell'orifizio anale sempre dopo la defecazione, che tente a rientrare spontaneamente o a seguito di risciacqui. Queste palline non sono dolorose, benché arrechino un leggero fastidio allorché fatichino a rientrare dentro l'ano. Qualche giorno fa dopo la defecazione ho avuto una rettorragia più grave (tipo flusso mestruale), sempre indolore. Non sono riuscito a capire se il sangue provenisse o meno da queste palline, ma l'indomani, esse si presentavano come tutte le altre volte.
Ci tengo a precisare che, queste perdite di sangue, da sei anni a questa parte, le ho sempre osservate a seguito di ingestione (all'occasione per periodi prolungati) di sostanze irritanti quali alcolici, cioccolato, frutta secca, cibi speziati, piccanti, fritti. Da sempre ho una fisionomia longilinea e sono fortemente sottopeso, benché sia una buona forchetta. In famiglia non mi risultano precedenti di poliposi o tumori intestinali; soltanto a mio fratello è stata diagnosticata una ragade anale qualche anno fa.
Vista la mia anamnesi, considerata la mia età e che non ho nessun precedente in famiglia di tumore al colon, crede possano trattarsi di emorroidi, oppure c'è il rischio che possa avere qualche polipo o malattia più seria? Grazie
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La cosa più probabile è che si tratti di emorroidi. Serve, ovviamente, una visita proctologica.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.2k visite dal 03/02/2016.
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