Rimozione condilomi
Buonasera dottori,
in data 23/11 ho subito un intervento di rimozione condilomi perianali tramite DTC in chirurgia ospedaliera.
Dopo primi giorni di dolori molto forti, gradualmente la situazione andava verso il miglioramento, tanto da poter riprendere poco alla volta le mie attività.
Da qualche settimana però non noto più progressi significativi: il dolore durante la defecazione rimane (seppur di minore entità rispetto ai giorni immediatamente successivi all'intervento), così come la presenza di sangue; dalle ferite inoltre continua a fuoriuscire pus.
Mi è stato consigliato l'utilizzo di acido borico e betadine, ma non vedo risultati.
E' normale un tempo così lungo per il recupero? Ormai sono molto abbattuto.
Inoltre sono state viste delle nuove formazioni, per le quali mi è stata consigliata crioterapia.
La mia seconda domanda è relativa proprio a questo: il dolore nell'immediato post-operatorio è paragonabile o minore rispetto all'intervento già subito (DTC)? I tempi di recupero sono inferiori?
Molte grazie e saluti
in data 23/11 ho subito un intervento di rimozione condilomi perianali tramite DTC in chirurgia ospedaliera.
Dopo primi giorni di dolori molto forti, gradualmente la situazione andava verso il miglioramento, tanto da poter riprendere poco alla volta le mie attività.
Da qualche settimana però non noto più progressi significativi: il dolore durante la defecazione rimane (seppur di minore entità rispetto ai giorni immediatamente successivi all'intervento), così come la presenza di sangue; dalle ferite inoltre continua a fuoriuscire pus.
Mi è stato consigliato l'utilizzo di acido borico e betadine, ma non vedo risultati.
E' normale un tempo così lungo per il recupero? Ormai sono molto abbattuto.
Inoltre sono state viste delle nuove formazioni, per le quali mi è stata consigliata crioterapia.
La mia seconda domanda è relativa proprio a questo: il dolore nell'immediato post-operatorio è paragonabile o minore rispetto all'intervento già subito (DTC)? I tempi di recupero sono inferiori?
Molte grazie e saluti
[#1]
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
13.3k 377
Non conosco la sua situazione e l'estensione delle ferite/ustioni potrebbe trattarsi di un ritardo di cicatrizzazione dovuto ad infezione delle ferite.
Ritengo utili controlli ravvicinati
Una crio o altra ablazione, vista la sua situazione attuale, suppongo di ritardo di cicatrizzazione, non deve essere eseguita prima di una guarigione delle ferite ed ustioni.
Cordiali saluti
Ritengo utili controlli ravvicinati
Una crio o altra ablazione, vista la sua situazione attuale, suppongo di ritardo di cicatrizzazione, non deve essere eseguita prima di una guarigione delle ferite ed ustioni.
Cordiali saluti
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Utente
Grazie delle risposte.
Due veloci informazioni: la crioterapia posso considerarla un'azione meno invasiva o mi devo aspettare un decorso post-operatorio simile all'attuale?
Parlando con il mio medico di base, mi è stato detto che è possibile si riformino condilomi anche più volte, e che quindi mi debbo aspettare sia necessario intervenire chirurgicamente di nuovo. Corrisponde a verità?
Grazie ancora e cordiali saluti
Due veloci informazioni: la crioterapia posso considerarla un'azione meno invasiva o mi devo aspettare un decorso post-operatorio simile all'attuale?
Parlando con il mio medico di base, mi è stato detto che è possibile si riformino condilomi anche più volte, e che quindi mi debbo aspettare sia necessario intervenire chirurgicamente di nuovo. Corrisponde a verità?
Grazie ancora e cordiali saluti
[#3]
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
13.3k 377
La crioterapia ha un unico vantaggio, quello di poter essere eseguita senza anestesia, ma ritengo più selettiva la DTC con ago.
Si! è possibile.
Personalmente, per ridurre la percentuale di recidive, prescrivo applicazioni di Imiquimod appena la cute interessata è guarita.
Prego.
Si! è possibile.
Personalmente, per ridurre la percentuale di recidive, prescrivo applicazioni di Imiquimod appena la cute interessata è guarita.
Prego.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 06/01/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su HPV - Human Papilloma Virus
Papillomavirus (HPV): diagnosi, screening, prevenzione e tutto quello che devi sapere sul principale fattore di rischio del tumore del collo dell'utero.