Lesioni schiuma rettale
Gentile personale di medicitalia,
mi trovo di nuovo a usufruire del servizio che gentilmente offrite.
Stasera ho effettuato l'ultima dose di mesalazina, ma con schiuma rettale, in quanto dispensata dal SSN a differenza dei clisteri (Pentacol). Purtroppo l'esito è stato disastroso. Probabilmente non ho agitato il contenitore o l'ho messo orizzontale, fatto sta che credo sia uscita aria a pressioni elevate, tanto da farmi, soprattutto la seconda erogazione, un dolore terribile, a cui è seguito un sanguinamento misto alla schiuma, colore (rosso/rosato).
Adesso ho paura di avere avuto un danno serio.
Sono passato in guardia medica ma senza avermi visitato mi hanno solo detto che probabilmente è una minima lesione di mucosa già infiammata, e che si autoriparerà. Mi hanno consigliato di monitorare le prossime evacuazioni per vedere se il sanguinamento si arresta. Io sono estremamente preoccupato.
Sicuramente non prenderò più questo tipo di farmaci, e cercherò cure alternative. Mi sembra vergognoso che venga commercializzata una forma farmaceutica in grado di fare danni per un semplice errore meccanico.
Vi saluto e ringrazio per la disponibilità squisita, che "sul campo" è invece rara
mi trovo di nuovo a usufruire del servizio che gentilmente offrite.
Stasera ho effettuato l'ultima dose di mesalazina, ma con schiuma rettale, in quanto dispensata dal SSN a differenza dei clisteri (Pentacol). Purtroppo l'esito è stato disastroso. Probabilmente non ho agitato il contenitore o l'ho messo orizzontale, fatto sta che credo sia uscita aria a pressioni elevate, tanto da farmi, soprattutto la seconda erogazione, un dolore terribile, a cui è seguito un sanguinamento misto alla schiuma, colore (rosso/rosato).
Adesso ho paura di avere avuto un danno serio.
Sono passato in guardia medica ma senza avermi visitato mi hanno solo detto che probabilmente è una minima lesione di mucosa già infiammata, e che si autoriparerà. Mi hanno consigliato di monitorare le prossime evacuazioni per vedere se il sanguinamento si arresta. Io sono estremamente preoccupato.
Sicuramente non prenderò più questo tipo di farmaci, e cercherò cure alternative. Mi sembra vergognoso che venga commercializzata una forma farmaceutica in grado di fare danni per un semplice errore meccanico.
Vi saluto e ringrazio per la disponibilità squisita, che "sul campo" è invece rara
[#1]
Mi spiace per l'accaduto ma,
laddove il sanguinamento dovesse persistere,
non sarebbe male effettuare una proctoscopia di controllo.
laddove il sanguinamento dovesse persistere,
non sarebbe male effettuare una proctoscopia di controllo.
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Ex utente
Ringrazio per la risposta. Per fortuna non ho più avuto sanguinamenti. Avendo la diarrea ho potuto fare più verifiche. Mi ha visitato il medico di base; dice che in sede anale non c'è niente. Strano perché il dolore ormai è localizzato solo lì, mentre stanotte era anche un po' nel basso ventre. Penso che la rottura sia stata più alta, magari a livello di emorroidi interne. Purtroppo fino a stasera tardi non posso chiamare il GE, e il proctologo è irreperibile.
Il medico di base dice di lasciar stare tutto così. Del resto non condivideva dall'inizio l'idea della mesalazina prima della colonscopia. A questo punto, cercherò di prenotare la colonscopia, che tanto dovevo farla ugualmente.
Mi ha detto di sospendere la terapia, visto che sarebbe stato comunque l'ultimo giorno ieri seguendo le indicazioni del proctologo. Come la guardia medica, il medico di base sostiene che è impossibile che la quantità d'aria insufflata sia stata in grado di "rompere" il retto o il colon, (la guardia medica diceva che in tal caso avrei avuto sintomi molto importanti e estesi a tutto l'organismo, che avrebbero richiesto un intervento urgente, e che probabilmente il farmaco non sarebbe in commercio).
Vi ringrazio ancora; se potete fatemi sapere se sto agendo correttamente o se dovrei andare tipo in pronto soccorso.
Il medico di base dice di lasciar stare tutto così. Del resto non condivideva dall'inizio l'idea della mesalazina prima della colonscopia. A questo punto, cercherò di prenotare la colonscopia, che tanto dovevo farla ugualmente.
Mi ha detto di sospendere la terapia, visto che sarebbe stato comunque l'ultimo giorno ieri seguendo le indicazioni del proctologo. Come la guardia medica, il medico di base sostiene che è impossibile che la quantità d'aria insufflata sia stata in grado di "rompere" il retto o il colon, (la guardia medica diceva che in tal caso avrei avuto sintomi molto importanti e estesi a tutto l'organismo, che avrebbero richiesto un intervento urgente, e che probabilmente il farmaco non sarebbe in commercio).
Vi ringrazio ancora; se potete fatemi sapere se sto agendo correttamente o se dovrei andare tipo in pronto soccorso.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.5k visite dal 19/11/2015.
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