Post operatorio vaaft
Buongiorno, sono un ragazzo di 30 anni e sono stato operato con tecnica vaaft la scorsa settimana.
Il post operatorio (tra perdite di sangue e qualche fastidio) stava procedendo comunque bene...poi ieri e oggi, dopo essere andato al bagno, ho visto che delle feci fuoriescono dall'orifizio esterno.
Questa cosa mi ha gettato veramente a terra.
Sono in ansia e ho paura che per mesi la cosa si possa ripetere, ogni volta che vado al bagno.
Questi episodi continuano regolarmente o svaniscono?
Ho anche il brutto pensiero di dovermi far rioperare, nel caso non smettano.
Un caro saluto.
Il post operatorio (tra perdite di sangue e qualche fastidio) stava procedendo comunque bene...poi ieri e oggi, dopo essere andato al bagno, ho visto che delle feci fuoriescono dall'orifizio esterno.
Questa cosa mi ha gettato veramente a terra.
Sono in ansia e ho paura che per mesi la cosa si possa ripetere, ogni volta che vado al bagno.
Questi episodi continuano regolarmente o svaniscono?
Ho anche il brutto pensiero di dovermi far rioperare, nel caso non smettano.
Un caro saluto.
[#1]
Gentile utente è un fenomeno che deve cessare, se dovesse persistere nei prossimi giorni, si faccia controllare dal chirurgo che l'ha operata.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#4]
Ex utente
Gentile dottore,
sono andato al controllo, tutto bene pare: l'orifizio interno della vaaft è chiuso ma ha solo ceduto qualche punto vicino all'ano che entra così in comunicazione con l'orifizio esterno.
Nonostante esegua scrupolosamente le indicazioni del dottore su cosa fare però le fuoriuscite di materiale fecale persistono, soprattutto quando vado la seconda volta al bagno.
Secondo lei devo sforzarmi di andare una volta sola prendendo qualche integratore oltre allo psyllogel?
A livello di tempo quanto ci vorrà perché si richiuda questa piccola apertura?
Il dottore dice che in quella parte del corpo la cicatrizzazione è più lunga :(
sono andato al controllo, tutto bene pare: l'orifizio interno della vaaft è chiuso ma ha solo ceduto qualche punto vicino all'ano che entra così in comunicazione con l'orifizio esterno.
Nonostante esegua scrupolosamente le indicazioni del dottore su cosa fare però le fuoriuscite di materiale fecale persistono, soprattutto quando vado la seconda volta al bagno.
Secondo lei devo sforzarmi di andare una volta sola prendendo qualche integratore oltre allo psyllogel?
A livello di tempo quanto ci vorrà perché si richiuda questa piccola apertura?
Il dottore dice che in quella parte del corpo la cicatrizzazione è più lunga :(
[#5]
Gentile utente i tempi di guarigione sono molto soggettivi, ma già è fondamentale che le feci non fuoriescano dall'orifizio cutaneo. Per ciò che riguarda le evacuazioni, può andare senza problemi e non deve trattenersi.
Saluti
Saluti
[#6]
Ex utente
Gentile dr. Sforza,
per due giorni e mezzo quasi nulla è più uscito dall'orifizio esterno.
Ero così felice.
Oggi invece vedevo che non riuscivo a completare l'evacuazione, come se qualcosa fosse rimasto incastrato là...e puntualmente, dopo qualche ora, punto e a capo: altre piccole fuoriuscite fecali.
Il dottore che mi ha operato al controllo della scorsa settimana diceva che secondo lui ci vogliono un paio di settimane perché il fenomeno smetta...ma dopo oggi mi sento di nuovo a terra.
Il pensiero di continuare ad avere perdite (fecali magari) e dover tenere (magari per dei mesi) assorbenti e fazzolettini e di non essere libero/sereno è davvero deprimente.
Non auguro a nessuno tutto questo.
per due giorni e mezzo quasi nulla è più uscito dall'orifizio esterno.
Ero così felice.
Oggi invece vedevo che non riuscivo a completare l'evacuazione, come se qualcosa fosse rimasto incastrato là...e puntualmente, dopo qualche ora, punto e a capo: altre piccole fuoriuscite fecali.
Il dottore che mi ha operato al controllo della scorsa settimana diceva che secondo lui ci vogliono un paio di settimane perché il fenomeno smetta...ma dopo oggi mi sento di nuovo a terra.
Il pensiero di continuare ad avere perdite (fecali magari) e dover tenere (magari per dei mesi) assorbenti e fazzolettini e di non essere libero/sereno è davvero deprimente.
Non auguro a nessuno tutto questo.
[#7]
La problematica le è stata già chiarita dal proctologo che l'ha visitata, dovrà avere pazienza e fin quando il fenomeno si ripresenterà ritorni settimanalmente presso l'ambulatorio del reparto per controllare la giusta guarigione della ferita.
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 11k visite dal 13/10/2015.
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