Problemi defecazione

Deve farsi visitare da un proctologo, non si possono fare ipotesi diagnostiche senza una visita.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

Ho effettuato la visita proctologica (il medico era un Medico Chirurgo e oncologo) descrivendo tutto quello che vi ho detto sopra tranne l'ultimo punto (della stecca nel retto) per ovvi motivi.
Dopo l'anoscopia ecco quanto riportato:
Orifizio anale nella norma, canale anale e ampolla rettale nella norma, sfintere normotonico.
Prostata aumentata rispetto all'età (infatti vado in bagno abbastanza spesso, e praticavo, sempre poche volte, con il dito massaggio prostatico, non so se è per quello) Canale anale interessato da emorroidi di primo grado con alcune petecchie. Mucosa della giunzione anorettale iperemica con abbondante muco e alcune piccole scarificazioni longitudinali facilmente sanguinanti
Conclusioni: scarificazioni da probabile microtrauma (passaggio feci mi ha detto) abbondante muco in ampolla. Utile visita gastroenterologica per escludere patologia infiammatoria del colon-retto e ecografia prostatica per escludere eventuale prostatite.
Posso stare tranquillo e svolgere la visita gastroenterologica e. L'ecografia a settembre al ritorno delle vacanze? E per l'ultimo punto che non gli ho detto va bene? Perché tanto lo ho fatto solo poche volte anni fa (nessuna di recente) e non ho sentito dolori/fastidi durante e dopo la pratica.
Grazie!

Va bene, si faccia visitare dal gastroenterologo ed eviti le pratiche endorettali che sono sempre traumatiche.
Saluti

Va bene, comunque lo specialista ha detto che, anche vista la giovane età, come probabile causa di tutto (a parte il sangue che è dovuto alle piccole scarificazioni) è il fatto che sono stressato e quindi questi stati emotivi il nostro intestino li sente molto. Quindi pensando e essendo convinto di essere stitico alla fine sono stitico. E le emorroidi sono una conseguenza dell'eccessiva spinta per cercare di evacuare. Per il muco non so se vale anche questo (magari evacuando poco si produce muco per favorire l'espulsione). Questa visita dal gastroenterologo dato che ho avuto già una diagnosi (mi ha consigliato di prendere relaxcol che agisce molto anche sull'ansia) la posso fare a settembre con tranquillità al ritorno delle vacanze vero? Io penso di stressarmi un po' perché penso di essere leggermente ipocondriaco, ma proprio leggermente, infatti la maggior parte delle volte sono tranquillo.
Vi ringrazio

Stando le cose così come le ha descritte, la visita può farla a settembre se non subentrano altre problematiche

Grazie mille, un'ultima cosa: anche con il gastroenterologo posso omettere il dettaglio imbarazzante della stecca nel retto, vero? Tanto non ho avuto dolori/fastidi durante e dopo la pratica, ed è avvenuta anni fa(insieme al massaggio prostatico col dito) mai avvenuta recentemente, e non la ripeterò più.
Grazie

Gentile utente, se non ha problemi di sanguinamento si, altrimenti deve dirglielo.
Saluti

Non ho problemi di sanguinamento tranne pochissime volte nei precedenti mesi. Ma le poche volte che mi è capitato erano microtracce nella carta igienica dopo le feci, dovute secondo me allo sfregamento. L'unica volta che mi è capitato insieme alle feci (notando del sangue sulla carta igienica insieme a un pezzo di feci, piccolo per la stitichezza) dovrebbe essere per le scarificazioni che mi ha diagnosticato, dovute al passaggio delle feci. Quindi, dato che nella maggior parte delle volte non noto sanguinamento (posso non accorgermi se c'è sanguinamento occulto, ma penso che la diagnosi siano le scarificazioni facilmente sanguinanti) posso non dirglielo? Conti che quando lo ho fatto, anni fa, non ho notato tracce di sangue nella carta igienica. Questo è solo un problema recente venuto con la stitichezza, appunto per lo sforzo e il passaggio feci che hanno causato le scarificazioni e le emorroidi di primo grado anche.
Resta il fatto che nella maggior parte delle volte non noto sangue visibile, ma solo muco.
Grazie.

Mi sembra già di averle risposto e no mi ripeta cortesemente più la problematica perché mi è chiara,al momento non mi sembra che ci sia una patologia urgente in atto. Quando si va da un medico, in generale,bisogna fidarsi dello stesso e non imbarazzarsi di dire qualsiasi cosa, se si vuole essere curati al meglio.
Saluti

Dottore io ho ripetuto la sintomatologia perché lei ha detto che se c'è sanguinamento deve dirglielo, sennò no. Dato che il mio sanguinamento visibile è poco/nullo, e quello non visibile non ne ho idea, non so neanche se lo ho. Ma lo specialista mi ha dato una diagnosi che lo spiegherebbe. Quindi chiedevo solamente dato che ho poco sanguinamento con causa già diagnosticata se era proprio necessario dirglielo, dato che per me è un grosso problema.

Ed io le ho risposto, penso ora di essere più chiaro, che se il suo disturbo dovesse essere prevalentemente il sanguinamento di dirglielo.
Credo ora di non indurla in confusione.
Saluti

Ora è più chiaro e la ringrazio, dato che il mio disturbo è prevalentemente muco e difficoltà ad evacuare completamente molto probabilmente non glielo dirò.
La ringrazio

Di nulla e auguri