Tumore retto
Buongiorno a mia moglie di anni 48 in seguito a colonscopia e biopsia gli è stato riscontrato un adenocarcinoma al retto. la biopsia recita cosi':biopsia endoscopica su formazione ulcerata della parete anteriore del retto. diagnosi: frammneti bioptici dim mucosa colicasede di infiltrazione da adenocarcinoma. la colonscopia diceva: ulcerazione della parete anteriore del retto . alla parete rettale anteriore si apprezza una formazione dura ombelicatadi circa 2 cm.(la premetto che mia moglie 23 anni fa fu operata per una fistola retto utero ed ebbe una asportazione dell'utero)tutto il colon risulta normale . alla parete rettaleanteriore a circa 2 cm all'interno della line pettinea si evidenzia una formazione ulceratacir
ocn data da tessuto vegetante circostante. abbiamo fatto la tac e non si vi sono metastasi. la tac dice nella parte del retto: presenza di grossolano e disomogeneo ispessimento parietale del tratto medio distale del retto di natura eteroplastica. il tessu to neoformativo non appare chiaramente dissociabile al collo dell'utero (moncone) residuo e dalla parete posteriore della vescica (il radiologo pensa che sia solo poggiato). si associa fine addensamento del grasso peri rettale nel cui contesto si apprezzano alcune nodulazioni linfodonali sub centimetriche. piccoli linfonodisi evidenziano anche lungo il decorsodei vasi illiacida ambo i lati.non si apprezzano ulteriori tumefazioni addomino pelviche e inguinali. assenza di versamento libero edodominale. fatto cio' abbiamo iniziato chemio/radio neoadiuvante. chemio a pasticche e 28 radio. marcatori cea 140 ca19 normale. il chirurgo ci ha detto che dopo la chemio/radio il chirurgo interpellato a napoli ha detto che dovranno passare 6/8
settimane per poi vedere il da farsi. la chiedo solo una gentilezza. siccome sono un po' confuso in tutto cio' ma la chemio/radio puo' ridurre o anche far regredire del tutto l'adenocarcinoma prima di un eventuale intervento? sia il chirugo che radiologo che oncologi ci hanno dato ottime possibilita' di guarigione in quanto abbastanza circoscritto. dicono che nopn ci sono metatsasi a distanza e non si sa se i linfonodi seno interessati... spero che lei mi puo' dire qualcosa in piu Aggiungo solo e credo lei mi comprenderà ...che sono piombato nella disperazione totale...anche perché vivendo su di un'isola per noi è tutto più difficile soprattutto in casi di malattie...faccio un esempio. ..per la radioterapia bisogna raggiungere ogni giorno Napoli. ..con mare sia calmo che agitato. Non so se può dirmi qualcosa . Grazie
ocn data da tessuto vegetante circostante. abbiamo fatto la tac e non si vi sono metastasi. la tac dice nella parte del retto: presenza di grossolano e disomogeneo ispessimento parietale del tratto medio distale del retto di natura eteroplastica. il tessu to neoformativo non appare chiaramente dissociabile al collo dell'utero (moncone) residuo e dalla parete posteriore della vescica (il radiologo pensa che sia solo poggiato). si associa fine addensamento del grasso peri rettale nel cui contesto si apprezzano alcune nodulazioni linfodonali sub centimetriche. piccoli linfonodisi evidenziano anche lungo il decorsodei vasi illiacida ambo i lati.non si apprezzano ulteriori tumefazioni addomino pelviche e inguinali. assenza di versamento libero edodominale. fatto cio' abbiamo iniziato chemio/radio neoadiuvante. chemio a pasticche e 28 radio. marcatori cea 140 ca19 normale. il chirurgo ci ha detto che dopo la chemio/radio il chirurgo interpellato a napoli ha detto che dovranno passare 6/8
settimane per poi vedere il da farsi. la chiedo solo una gentilezza. siccome sono un po' confuso in tutto cio' ma la chemio/radio puo' ridurre o anche far regredire del tutto l'adenocarcinoma prima di un eventuale intervento? sia il chirugo che radiologo che oncologi ci hanno dato ottime possibilita' di guarigione in quanto abbastanza circoscritto. dicono che nopn ci sono metatsasi a distanza e non si sa se i linfonodi seno interessati... spero che lei mi puo' dire qualcosa in piu Aggiungo solo e credo lei mi comprenderà ...che sono piombato nella disperazione totale...anche perché vivendo su di un'isola per noi è tutto più difficile soprattutto in casi di malattie...faccio un esempio. ..per la radioterapia bisogna raggiungere ogni giorno Napoli. ..con mare sia calmo che agitato. Non so se può dirmi qualcosa . Grazie
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La funzione del trattamento chemio-radio é quello di ridurre la formazione neoplastica e decidere, sul risultato ottenuto, la tipologia dell'intervento.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Utente
La ringrazio per la risposta dott. COSENTINO. Si infatti il chirurgo del secondo policlinico di Napoli che ci hanno detto molto esperto in queste patologie, ci ha detto che finite le terapie dovranno passare 6/8 settimane poi rifare gli esami e vedere la nuova stadiazione. Io spero che si sia ridotto molto se non del tutto come può avvenire in alcuni casi. Una cosa non sono riuscito a capire...se i linfonodi sono stati interessati. Dall esito della tac che le ho scritto prima secondo lei sono stati interessati? Oppure come mi ha detto il medico che ha fatto la colonscopia sembra tutto circoscritto. La ringrazio ancora tanto
[#4]
Utente
Grazie dott. Cosentino. Il chirurgo forse ha un po esagerato leggendo solo il referto delka tac e non vedendo le immagini. Ha fatto la visita e ha detto di iniziare subito le terapie perché sevondo lui ers una T4N+M0. Il radiologo ha detto che secondo lui c'e'solo quello che di è visto con la colonscopia. Mi ceeda tutto cio mi confonde e mi provoca ancora più ansia. Grazie ancora
[#14]
Utente
Gentile dott Cosentino. Tra 10 giorni mia moglie finisce le 28 radio e pure il trattamento con xeloda. Deve fare solo la terza flebo di oxliplatino. A questo punto oltre ad attendere il chirurgo che esami vanno fatti ora? Nessuna dobbiamo solo attendere che le terapie facciano effetto?. Il platino è utile? Grazie
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Utente
dopo terapia neoadiuvante
mia moglie ha fatto una terapia neoadiuvante per un adenocarcinoma al retto .ha fatto 28 radioterapia e chemioterapia con pillole di capecitabina e tre flebo di oxaliplatino. il cea prima della terapia era 140. la terapia e' finita 8 luglio. la settimana scorsa abbiamo rifatto esami. il cea e' scesoa 3, 9. la tac total body non ha trovato metastasi a distanza e nella parte pelvica dice: assenti tumefazioni linfodonali delle stazioni retrocrurali celiache precavali intercavoparaortiche e mesenteriche. disomogeneo ispessimento delle pareti del retto e del collo uterino residuo (precedente isterectomia).assenti tumefazioni delle stazioni linfodonali iliache otturatorie ed inguinali. la tac fatta prima delle terapie diceva: presenza di un grossolano e disomogeneo ispessimento parietale del tratto medio distale del retto di natura eteroplastica . si associa fine addensamento del grasso peri rettale nel cui contesto si apprezzano alcune nodulazionilinfodonali sb centimetriche. piccoli linfonodi si evidenziano anche lungo il decorso dei vasi iliaci da ambo i lati.precedentemente una colonscopia diceva: alla parete rettale anteriore circa 2cm all interno della linea pettinea si evidenzia una formazione ulcerata circondata da tessuto vegetante circostante . la settimana scorsa e' stata fatta pure una rm che dice:in esiti di riferito intervento di isterectomia parziale in sede retrovescicale mal dissociabile dal sigma retto evidenza di addensamento tessutale del diametro di 5 cm che infiltra la fascia mesorettale sinistra e presenta bubbles gassose e tramiti fistolodo con raccolta sovrafluida di circa 2.4cm in sede anteriore. la rm prima delle terapie non era stata fatta. chiedo se le terapie hanno fatto effetto e il tumore se e'regredito e cosasi consiglia di fare. grazie
mia moglie ha fatto una terapia neoadiuvante per un adenocarcinoma al retto .ha fatto 28 radioterapia e chemioterapia con pillole di capecitabina e tre flebo di oxaliplatino. il cea prima della terapia era 140. la terapia e' finita 8 luglio. la settimana scorsa abbiamo rifatto esami. il cea e' scesoa 3, 9. la tac total body non ha trovato metastasi a distanza e nella parte pelvica dice: assenti tumefazioni linfodonali delle stazioni retrocrurali celiache precavali intercavoparaortiche e mesenteriche. disomogeneo ispessimento delle pareti del retto e del collo uterino residuo (precedente isterectomia).assenti tumefazioni delle stazioni linfodonali iliache otturatorie ed inguinali. la tac fatta prima delle terapie diceva: presenza di un grossolano e disomogeneo ispessimento parietale del tratto medio distale del retto di natura eteroplastica . si associa fine addensamento del grasso peri rettale nel cui contesto si apprezzano alcune nodulazionilinfodonali sb centimetriche. piccoli linfonodi si evidenziano anche lungo il decorso dei vasi iliaci da ambo i lati.precedentemente una colonscopia diceva: alla parete rettale anteriore circa 2cm all interno della linea pettinea si evidenzia una formazione ulcerata circondata da tessuto vegetante circostante . la settimana scorsa e' stata fatta pure una rm che dice:in esiti di riferito intervento di isterectomia parziale in sede retrovescicale mal dissociabile dal sigma retto evidenza di addensamento tessutale del diametro di 5 cm che infiltra la fascia mesorettale sinistra e presenta bubbles gassose e tramiti fistolodo con raccolta sovrafluida di circa 2.4cm in sede anteriore. la rm prima delle terapie non era stata fatta. chiedo se le terapie hanno fatto effetto e il tumore se e'regredito e cosasi consiglia di fare. grazie
Questo consulto ha ricevuto 19 risposte e 12k visite dal 14/06/2015.
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