Emorroidi tecniche chirurgiche non invasive
Salve ho 38 anni e da ormai 5 anni soffro di malattia emorroidaria, a cui si è aggiunta una prostatite cronica batterica. In questi anni, dopo vari tentativi terapeutici, ho eseguito una legatura elastica, seguita da un brevissimo miglioramento, dopodichè sono stato sottoposto a proctopessi meccanica con metodo THD, ( rispettivamente 4 e 3 anni fà) che sostanzialmente non mi è servita a nulla, se non a riacutizzare la prostatite.
Nell'ultimo anno mi sono recato da un altro proctologo il quale mi ha sottoposto ad altre tre legature ( due delle quali hanno poi portato a trombi emorroidari....).
La diagnosi è sempre la stessa, vale a dire emorroidi di secondo/terzo grado... Il problema è che ongi volta dopo l'evacuazione c'è un prolasso, che quando si accentua mi peggiora drasticamente i sintomi della prostatite. Per tamponare il problema mi è stato prescritta la mesalazina gel rettale e cicli di topster ma attenuano poco i sintomi.
Vorrei chiedervi se esistono altre tecniche chirugiche non demolitive, ma più efficaci delle legature?
Ho letto della crioterapia selettiva pensate sia una tecnica valida?
L'attuale medico che mi cura, ogni volta mi dice, che se non ci sono risultati effettuerà l'asportazione, ma poi da ogni anoscopia cambia idea e opta nuovamente per la legatura essendoci anche il problema prostata infiammata..
So che via web è impossibile dare dei giudizi oggettivi però vi chiedo un vostro consiglio.
Grazie
Cordiali saluti
Nell'ultimo anno mi sono recato da un altro proctologo il quale mi ha sottoposto ad altre tre legature ( due delle quali hanno poi portato a trombi emorroidari....).
La diagnosi è sempre la stessa, vale a dire emorroidi di secondo/terzo grado... Il problema è che ongi volta dopo l'evacuazione c'è un prolasso, che quando si accentua mi peggiora drasticamente i sintomi della prostatite. Per tamponare il problema mi è stato prescritta la mesalazina gel rettale e cicli di topster ma attenuano poco i sintomi.
Vorrei chiedervi se esistono altre tecniche chirugiche non demolitive, ma più efficaci delle legature?
Ho letto della crioterapia selettiva pensate sia una tecnica valida?
L'attuale medico che mi cura, ogni volta mi dice, che se non ci sono risultati effettuerà l'asportazione, ma poi da ogni anoscopia cambia idea e opta nuovamente per la legatura essendoci anche il problema prostata infiammata..
So che via web è impossibile dare dei giudizi oggettivi però vi chiedo un vostro consiglio.
Grazie
Cordiali saluti
[#1]
No, se il prolasso e' il problema, va demolito, probabilmente mediante prolasssectomia. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Utente
Diciamo che nei periodi buoni ho un lieve prolasso solo dopo evacuazione a cui pongo rimedio manualmente , in quelli peggiori per fortuna più rari,pur ricollocandolo poi tende ad uscire nuovamente...
La prolassectomia è l'emorroidectomia vera e propria? con rischi di cicatrizzazioni complicate?
Grazie ancora.
La prolassectomia è l'emorroidectomia vera e propria? con rischi di cicatrizzazioni complicate?
Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 11/06/2015.
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