Emorroidi con prolasso secondo gardo
Mi hanno diagnosticato un prolasso muco emorroidario di 2°grado da operare con tecnica Longo + anestesia locale. Sono terrorizzato pensando alle modalità di esecuzione dell'anestesia locale. Chiedo a Voi dove e quante iniezioni vengono effettuate e se sono molto dolorose. Co tale tipologia di anestesia ci sono molti rischi? Grazie
[#1]
Gentile utente
normalmente per la tecnica di Longo, l'anestesia "locale" consiste in una anestesia locoregionale peridurale che prevede una unica iniezione di anestetico nello spazio peridurale attraverso lo spazio intervertebrale a livello lombare.
Tale anestesia è indicata per interventi chirurgici sull'addome, sul perineo e sugli arti inferiori.
Cordiali saluti
normalmente per la tecnica di Longo, l'anestesia "locale" consiste in una anestesia locoregionale peridurale che prevede una unica iniezione di anestetico nello spazio peridurale attraverso lo spazio intervertebrale a livello lombare.
Tale anestesia è indicata per interventi chirurgici sull'addome, sul perineo e sugli arti inferiori.
Cordiali saluti
Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile
[#2]
C'è anche qualche centro. come ad esempio Seriate (BG), che esegue un altro tipo di anestesia loco-regionale, caratterizzata dall'infiltrazione di anestetico in sede ano- perianale e rettale a vari livelli. Per quanto ne sappia sembra che i pazienti, informati, si sottopongano all'intervento senza problemi, abbiano dolore sopportabile durante l'anestesia, l'intervento chirurgico e nel decorso postoperatorio. I rischi, bassi, sono quelli dell'anestesia locale
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. Giovanni Salamina
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.5k visite dal 16/09/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Emorroidi
Cosa sono le emorroidi? Sintomi, cause, cura, rimedi e prevenzione della malattia emorroidaria. Quando è necessario l'intervento chirurgico o in ambulatorio?