Ragade anale
Gentili Dottori ,sono un paziente di 65 anni e circa 1 mese fa lo specialista mi ha diagnosticato una ragade anale prescrivendomi una terapia con Levorag due volte al dì ,una bustina di Lipidyum ,detersioni con Anonet ,bere molta acqua ,frutta e verdura in abbondanza .Dopo pochi giorni le tracce di sangue che seguivano le evacuazioni sono scomparse .Ad un mese le evacuazioni ,ancorché si verifichino ogni 2 o tre giorni ,sono della consistenza ottimale e pressoché indolori .A 20/30 minuti da queste ,avverto un certo fastidio che man mono passa a dolore ma riesco a mantenerlo sopportabilissimo con 1/2 Enantyum e stando disteso .Il mio problema è che anche lontano dalle evacuazioni (24/48 ore dopo) se sto disteso o , comunque col busto non eretto ,non ho problemi ma se mi alzo ,dopo i soliti 20/30 minuti va' montando un dolore nella parte anteriore dell'ano ,molto vicino all'esterno ,che mi obbliga a distendermi .Lo specialista dice che è un sintomo un po' anomalo e comunque pian piano dovrebbe scomparire col prosieguo della terapia .Ipotizza comunque che si potrebbe trattare di un problema nervoso più che legato alla ragade .Dovrò risentirmi tra qualche settimana .Loro cosa pensano al riguardo e come posso risolvere il problema ? Ringrazio in anticipo e portò un caro saluto .
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A distanza e senza averla visitata non è possibile aggiungere altro.
Di solito, anche senza manifestarsi con sanguinamento, è la ragade ad essere responsabile della sintomatologia, residua, da lei descritta.
Di solito, anche senza manifestarsi con sanguinamento, è la ragade ad essere responsabile della sintomatologia, residua, da lei descritta.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
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