Dolore al coccige e stitichezza
Buonasera, ho 25 anni. 5 anni fa ho subito una brutta caduta sul coccige, senza però aver più avuto problemi. Fino al maggio 2013 quando, dopo aver passato una notte a dormire per terra, da allora ho notato un gonfiore sulla zona del coccige, nella piega tra i due glutei sopra l'ano, con dolore accentuato durante periodi di stitichezza. dopo visita dal medico mi è stata diagnosticata infiammazione, mai più passata. a dicembre 2014 sono caduta di nuovo. il dolore è peggiorato. ho male ogniqualvolta mi siedo su superfici dure o in genere sto seduta per diverso tempo; quando mi piego in avanti; quando soffro di stitichezza. dal 31 dicembre 2014 ho iniziato ad accusare dapprima stitichezza, poi trattata con adeguata alimentazione ma resta sempre la sensazione di avere un peso sulla pancia nella parte bassa e senso di incompleto svuotamento. il dottore ha pensato ad un "tappo", mi ha prescritto delle supposte di glicerina ma non fanno effetto ed il senso di continuo defecare senza riuscirci e incompleto svuotamento persiste. Aggiungo anche che sono una persona molto ansiosa, e a dicembre, concomitante alla caduta sul coccige, ho avuto un periodo di intenso stress da esami. spesso ho dolori addominali dovuti a stress. Cerco di seguire un'altimentazione il più sana, idratata e ricca di fibre possibile. Però questa sensazione di peso alla pancia e incompleto svuotamento è fastidiosa e penso che utilizzare determinate medicazioni per lungo tempo possa farmi perdere la normale funzionalità intestinale.
se potesse darmi delle indicazioni le sarei grata.
cordiali saluti.
se potesse darmi delle indicazioni le sarei grata.
cordiali saluti.
[#1]
Deve valutare la funzione defecatoria
attraverso un opportuno percorso diagnostico,
stabilito da uno specialista di fiducia,
che verifichi se si tratta di colon irritabile
o di altro quadro clinico disfunzionale.
attraverso un opportuno percorso diagnostico,
stabilito da uno specialista di fiducia,
che verifichi se si tratta di colon irritabile
o di altro quadro clinico disfunzionale.
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#3]
Ex utente
Buonasera, alla fine mi sono rivolta ad un gastroenterologo che mi ha risolto la problematica addominale, ovvero la sensazione di peso e incompleta evacuazione ed il gonfiore sono quasi spariti. L'ipotesi è IBS o celiachia. Esame sangue occulto feci negativo, in attesa gli esiti per le anti-transglutaminasi.
Il dolore al coccige, tuttavia, permane, aumenta con l'andare della giornata soprattutto facendo movimenti quali alzarmi e sedermi. questo si ripercuote in parte anche sull'evacuazione, a volte è come se nella zona corrispondente al dolore si comprimesse il canale anale. Dalle ragiografie che ho effettuato visto i traumi precedenti che hanno interessato la zona, questa risulta apposto, no lussazioni o rotture. Potrebbe essere una contrattura muscolare? Non so a chi rivolgermi a questo punto, nè che antidolorifici assumere visto che un mese di ibuprofene 600 mg al giorno non mi hanno provocato alcun sollievo.
La ringrazio per l'attenzione.
Il dolore al coccige, tuttavia, permane, aumenta con l'andare della giornata soprattutto facendo movimenti quali alzarmi e sedermi. questo si ripercuote in parte anche sull'evacuazione, a volte è come se nella zona corrispondente al dolore si comprimesse il canale anale. Dalle ragiografie che ho effettuato visto i traumi precedenti che hanno interessato la zona, questa risulta apposto, no lussazioni o rotture. Potrebbe essere una contrattura muscolare? Non so a chi rivolgermi a questo punto, nè che antidolorifici assumere visto che un mese di ibuprofene 600 mg al giorno non mi hanno provocato alcun sollievo.
La ringrazio per l'attenzione.
[#6]
Ex utente
Buongiorno, mi dispiace tornare a disturbare ma purtroppo dopo le settimane di cura prescritte dal gastroenterologo la situazione non è migliorata. Il dolore in zona coccige persiste, aumenta quando soffro di stitichezza e nel periodo del ciclo, oltre a quando sto troppo seduta. Inoltre mi sento di dire che da quando ho rapporti sessuali protetti col mio ragazzo (da 3 anni) ho sempre sofferto di dolore durante il rapporto, e dopo ogni rapporto il dolore persiste al basso ventre. La situazione sta diventando abbastanza ingestibile sotto tutti i punti di vista. La sensazione di incompleto svuotamento persiste, come il peso in zona perianale ed un gonfiore tra i glutei, sopra all'ano, che se schiaccio mi fa male. Il ciclo è irregolare e doloroso, soffro spesso di dolori addominali. Quando "spingo" per andare in bagno, sento delle fitte al basso ventre. Tutto questo dura ormai da due mesi, senza miglioramenti.
Nei prossimi due giorni farò lo screening per il tumore al colon come indicatomi dal gastroenterologo, ma vorrei sapere se la direzione che sto seguendo per capire da cosa sia provocato questo malessere sia quella giusta.
Inoltre capisco che dovrei essere seguita fisicamente da un medico. ma per me è quasi impossibile visto che studio fuori sede e per ora vado avanti a visite private molto costose, senza avere ancora risolto nulla.
Ringrazio per l'attenzione. Buona giornata.
Nei prossimi due giorni farò lo screening per il tumore al colon come indicatomi dal gastroenterologo, ma vorrei sapere se la direzione che sto seguendo per capire da cosa sia provocato questo malessere sia quella giusta.
Inoltre capisco che dovrei essere seguita fisicamente da un medico. ma per me è quasi impossibile visto che studio fuori sede e per ora vado avanti a visite private molto costose, senza avere ancora risolto nulla.
Ringrazio per l'attenzione. Buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 25k visite dal 11/01/2015.
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