Sintomi aspecifici e strani

Salve a tutti.
Sono un ragazzo di 21 anni.
Vorrei raccontarvi gli strani sintomi che sto provando nell'ultimo mese cercando di essere il più completo possibile.

Devo assolutamente premettere che sono una persona che convive con l'ansia da qualche tempo, soprattutto orientata alla paura costante delle malattie (cosa che, come vedete, mi spingere a chiedere consulto in questa sede).
In particolare un mese e mezzo fa ho passato un periodo di forte apprensione nei confronti di un mio familiare, che fortunatamente si è risolto positivamente.

I sintomi veri e propri cominciano un mese fa con la comparsa di un piccolo nodulo all'imboccatura dell'ano che, inutile dirlo, mi ha fatto parecchio preoccupare. Il giorno dopo la comparsa ho notato la comparsa di un sintomo che trovo molto difficile da descrivere: penso che il modo migliore per farlo è chiamarlo "tensione rettale"; in sostanza era la sensazione di avere il retto "pesante".
Faccio notare che non è assolutamente una sensazione di dolore; più che altro è un disagio.
Il disagio scompare completamente di notte e non è presente al risveglio.
In seguito alla comparsa di questo sintomo ho sofferto per solo una settimana di una leggera stipsi (ho avuto 4 scariche in una settimana - in realtà non so neanche se chiamarla stipsi).
Al termine della settimana mi sono recato dal medico di base che, dopo aver esaminato l'orifizio anale mi ha diagnosticato una emorroide (non trombizzata).
Mi ha prescritto Flebo-Up, dei fermenti lattici e Proctolyn da applicare sulla zona e mi ha tranquillizzato.

Dopo qualche giorno il senso di pesantezza è svanito e lentamente l'emorroide si è rimpicciolita e attualmente sembra scomparsa (io non la noto più).

Il problema sta nel fatto la sensazione di tensione rettale ritorna dopo circa due settimane: ha dei momenti di comparsa e scomparsa (ma quando compare, solitamente dura per un po' di giorni).
Ogni tanto ho una leggera diarrea (1 scarica di feci informi, non liquide), ma essenzialmente sono molto regolare nelle evacuazioni (praticamente una al giorno). A parte i momenti di diarrea (finora in un mese ne ho avuti solo 3), le mie feci si possono classificare come ben formate. Non ho perdite di sangue.
Attualmente la tensione rettale è presente. A volte (raramente) il disagio si estende a tutto l'addome e alcune volte sento un po' di indolenzimento muscolare ai glutei e alle cosce.

Non voglio assolutamente sostituirmi al parere medico ma ho notato una certa correlazione fra questo mio disturbo e il mio stato d'animo e all'"attenzione" che ci dedico: nei momenti in cui mi concentro sul disturbo e mi agito esso sembra più presente. In sostanza trovo correlazioni fra la tensione rettale e l'ansia.

Inoltre questa sensazione viene temporaneamente alleviata al momento della defecazione o se emetto gas.
Rimane comunque il fatto che non presento sintomi durante la notte.

So che ho presentato dei sintomi molto generici, ma spero in qualche risposta.

Da bravo ipocondriaco sto passando gli ultimi giorni a cercare i miei sintomi su internet (cosa che so benissimo essere sbagliata) e naturalmente la mia ansia non ne giova :)

Grazie per l'attenzione.
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Il problema fondamentale è l'ansia.
Nessuna brutta malattia all'orizzonte!

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

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