Ragade senza fine....

Buonasera, dopo un anno e mezzo, mi trovo in una situazione di "stallo" per via di una ragade comparsa in modo doloroso e sanguinolento prima, per poi stabilizzarsi con un lieve fastidio e sensazione di umido, sporadicamente, a tutt'oggi. Nel frattempo numerose sono state le visite specialistiche e le varie cure eseguite, ma niente di risolutivo in modo definitivo. Addirittura si era parlato di intervenire chirurgicamente nel pieno del disturba, per poi abbandonare l'idea vista la regressione dello stesso. Però ancora non sono guarito definitivamente e soprattutto nei giorni in cui guido l'auto un po di più, poi la sera sento del bruciore e una sensazione di umido, che dopo una dormita,quasi passa. La mia domanda quindi è: MA E' NORMALE CHE DOPO COSì TANTO TEMPO ANCORA MI TROVO IN QUESTA SITUAZIONE?
Grazie dell'attenzione.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.2k 329
Gentile utente, può essere normale se la sua situazione non è risolta definitivamente e comunque come ultima possibilità di soluzione l'intervento ha un suo razionale se vi è una tensione eccessiva dello sfintere anale. Ne parli bene con il suo proctologo analizzando tutte le soluzioni conservative e come le ho detto in ultima soluzione anche la procedura chirurgica se indicata.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

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Utente
Utente
In un primo momento,quindi nella fase più acuta della sintomatologia ( con forte bruciore e perdita di sangue) mi era stato detto che l'unica soluzione era l'intervento, per mio scrupolo ho voluto sentire un'altro parere da un'altro proctologo il quale ( vuoi anche il passare del tempo con conseguente miglioramento della sintomatologia) mi ha escluso categoricamente l'intervento e ha aggiunto testuali parole: "deve trovare un compromesso interrompendo qualsiasi terapia ( pomate e dilatatori)", riferendosi al fatto che guidando molto per motivi lavorativi i miei periodi di alti e bassi si sarebbero protratti... Si ma dopo quasi 2 anni possibile che non riesco ad arrivare ad una guarigione definitiva? E' normale? Devo cercarmi un terzo proctologo? (con la "paura" di ulteriore parere discordante dagli altri 2).
Grazie per la risposta.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.2k 329
Gentile utente da quello che riferisce sarei maggiormente in accordo con il primo collega, arrivando però all'indicazione chirurgica solo dopo aver esperito tutti i trattamenti conservativi non chirurgici.
Saluti