Emorroidi interne sanguinanti, anemia.
Buonasera, ho 29 anni, e da molti anni soffro di emorroidi con perdite di sangue abbondanti durante l'evacuazione .
Le perdite vanno a periodi, cioè per alcuni mesi niente, e per altri praticamente ogni giorno. Inoltre specifico che sempre durante l'evacuazione, queste fuoriescono all'esterno, dovendo poi provvedere manualmente, diciamo così, a reinserirle (sotto consiglio di una dottoressa che mi visitò qualche anno fa).
Non noto dolori particolari, a differenza di anni fa, quando queste invece si infiammavano e nella zona anale avvertivo bruciore, forte dolore ed ingrossamento delle emorroidi tanto da fare fatica a camminare.
Come dicevo comunque in seguito ad una visita di qualche anno fa mi fu detto che erano del secondo grado e avrei dovuto operarmi, ma non mi sono mai deciso.
In sostanza il motivo per cui scrivo è che, anche ora le perdite di sangue continuano a periodi, e ieri ritirando le analisi del sangue (fatte al lavoro dove è condizione obbligatoria farle ogni 6 mesi essendo industria petrolifera) la dottoressa, commentandole ha notato dei valori fuori norma che riporto qui sotto:
VES 30
RBC globuli rossi 3.98 10^6/uL (4.5-6.0)
Hb emoglobina 11.90 g/dL (14 -18)
HCT ematocrito 37.40 % (38-54)
MCHC concentraz. media Hb 31.80 g/dL (32/36)
MPV Volume PLT medio 13.90 fL (7-12.8)
riporto solo i valori fuori norma.
La dottoressa del lavoro mi ha parlato di anemia e mi fa "non ti senti un po' stanco?" e ha detto che devo rivolgermi al medico di base senza aspettare troppo, e stamattina appunto, rivolgendomi a lui ha detto che è tutto ok (??).
Sono un po' perplesso, intanto mi sono fatto fare l'impegnativa per una visita proctologica (che faro' il 9 dicembre) e se è il caso di operare (come di sicuro sarà) lo faro' senz'altro.
Intanto vi chiedo: c'è da preoccuparsi per questi valori? Come devo muovermi? Dipendono dalle emorroidi?
Segnalo inoltre che nell'ultimo anno ho avuto episodi di ansia e panico che pian piano si stanno risolvendo, senza rimedi farmacologici.
Confidando in una vostra risposta, ringrazio e saluto
Le perdite vanno a periodi, cioè per alcuni mesi niente, e per altri praticamente ogni giorno. Inoltre specifico che sempre durante l'evacuazione, queste fuoriescono all'esterno, dovendo poi provvedere manualmente, diciamo così, a reinserirle (sotto consiglio di una dottoressa che mi visitò qualche anno fa).
Non noto dolori particolari, a differenza di anni fa, quando queste invece si infiammavano e nella zona anale avvertivo bruciore, forte dolore ed ingrossamento delle emorroidi tanto da fare fatica a camminare.
Come dicevo comunque in seguito ad una visita di qualche anno fa mi fu detto che erano del secondo grado e avrei dovuto operarmi, ma non mi sono mai deciso.
In sostanza il motivo per cui scrivo è che, anche ora le perdite di sangue continuano a periodi, e ieri ritirando le analisi del sangue (fatte al lavoro dove è condizione obbligatoria farle ogni 6 mesi essendo industria petrolifera) la dottoressa, commentandole ha notato dei valori fuori norma che riporto qui sotto:
VES 30
RBC globuli rossi 3.98 10^6/uL (4.5-6.0)
Hb emoglobina 11.90 g/dL (14 -18)
HCT ematocrito 37.40 % (38-54)
MCHC concentraz. media Hb 31.80 g/dL (32/36)
MPV Volume PLT medio 13.90 fL (7-12.8)
riporto solo i valori fuori norma.
La dottoressa del lavoro mi ha parlato di anemia e mi fa "non ti senti un po' stanco?" e ha detto che devo rivolgermi al medico di base senza aspettare troppo, e stamattina appunto, rivolgendomi a lui ha detto che è tutto ok (??).
Sono un po' perplesso, intanto mi sono fatto fare l'impegnativa per una visita proctologica (che faro' il 9 dicembre) e se è il caso di operare (come di sicuro sarà) lo faro' senz'altro.
Intanto vi chiedo: c'è da preoccuparsi per questi valori? Come devo muovermi? Dipendono dalle emorroidi?
Segnalo inoltre che nell'ultimo anno ho avuto episodi di ansia e panico che pian piano si stanno risolvendo, senza rimedi farmacologici.
Confidando in una vostra risposta, ringrazio e saluto
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Mi sembra un iter corretto e la descrizione corrisponde a un III grado per il quale la terapia definitiva è chirurgica.Farei prima una colonscopia. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 19.6k visite dal 08/10/2014.
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