Operazione con metodo longo
Buonasera
Soffro di emorroidi da 15 anni da quando ne avevo 22.
Nell'ultimo anno la situazione è peggiorata e non rispondevano più all'utilizzo di Arvnium. Il medico di base mi ha allora mandato da un chirurgo molto famoso della zona. Alla prima visita di giugno ha rilevato che ho avuto una trombosi e mi ha dato come cura pomata Rathania Topster supposte per 10 giorni e Triade H in bustine. Da subito ho avuto pochi effetti se non una diminuzione del dolore. In particolare le emorroidi in questi mesi sono sempre rimaste fuori dopo la defecazione e spesso devo inserirle manualmente anche se abbastanza facilmente. Avevo ripreso a fare palestra ma la cosa ha peggiorato la situazione e quindi a settembre sono tornato dal chirurgo che dopo la visita mi ha consigliato l'intervento tramite metodo Longo. Ha ritenuto tale scelta valida anche in base all'età (38 anni) assicurandomi che dopo un mesetto potrò tornare alle attività quotidiane.
Vorrei sapere se posso star tranquillo di far la scelta giusta e se dopo l'intervento posso effettivamente ritornare a fare sport e anche pesi, oppure se dovrò star lontano dai pesi a gambe e altro. Inoltre informandomi mi ha detto che resteranno dentro queste clips. Vorrei capire a cosa servono le clips. Servono per tenere attaccata la mucosa? se vengono via c'è il rischio che ritorni il prolasso? Non posso essere rimosse dopo? C'è possibilità che cadano da sole? Possono dar fastidi?
grazie della collaborazione.
saluti
Soffro di emorroidi da 15 anni da quando ne avevo 22.
Nell'ultimo anno la situazione è peggiorata e non rispondevano più all'utilizzo di Arvnium. Il medico di base mi ha allora mandato da un chirurgo molto famoso della zona. Alla prima visita di giugno ha rilevato che ho avuto una trombosi e mi ha dato come cura pomata Rathania Topster supposte per 10 giorni e Triade H in bustine. Da subito ho avuto pochi effetti se non una diminuzione del dolore. In particolare le emorroidi in questi mesi sono sempre rimaste fuori dopo la defecazione e spesso devo inserirle manualmente anche se abbastanza facilmente. Avevo ripreso a fare palestra ma la cosa ha peggiorato la situazione e quindi a settembre sono tornato dal chirurgo che dopo la visita mi ha consigliato l'intervento tramite metodo Longo. Ha ritenuto tale scelta valida anche in base all'età (38 anni) assicurandomi che dopo un mesetto potrò tornare alle attività quotidiane.
Vorrei sapere se posso star tranquillo di far la scelta giusta e se dopo l'intervento posso effettivamente ritornare a fare sport e anche pesi, oppure se dovrò star lontano dai pesi a gambe e altro. Inoltre informandomi mi ha detto che resteranno dentro queste clips. Vorrei capire a cosa servono le clips. Servono per tenere attaccata la mucosa? se vengono via c'è il rischio che ritorni il prolasso? Non posso essere rimosse dopo? C'è possibilità che cadano da sole? Possono dar fastidi?
grazie della collaborazione.
saluti
[#1]
Gentile utente, sulla giusta indicazione all'intervento è solo lo specialista che la visita che può esprimersi, mentre riguardo alle agrafes che tengono la mucosa unita fin quando non cicatrizza, le stesse solitamente dopo 2 mesi tendono a cadere e solitamente, se qualcuna rimane non da fastidio, in caso contrario si può tentare una rimozione.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#2]
Utente
Buongiorno il Chirurgo ha consigliato l'intervento perchè la terapia non funzionava.
Qualche giorno fa invece per sicurezza ho consultato un proctologo il quale mi ha sconsigliato l'intervento ritenendo che il problema derivasse da una eccessiva contrazione dello sfintere anale dandomi come cura il dilatan per un mese. Effettivamente con il dilatan sto meglio. Non ha però escluso che le emorroidi vadano però trattate in futuro magari non con il metodo longo ma con la legatura. Ora sono un pò confuso anche perché a questo punto potrei rimandare l'intervento.
Il dubbio è che durante la defecazione le emorroidi vengono ancora fuori. Mi chiedo se anche il dilata togliesse un pò il dolore in realtà alla fine dovrei risolvere la cosa con l'intervento e quindi il rimandarlo non serirebbe che ada allungare i tempi, oppure c'è la possibilità che le emorroidi a un certo punto non escano più durante la defecazione?
Qualche giorno fa invece per sicurezza ho consultato un proctologo il quale mi ha sconsigliato l'intervento ritenendo che il problema derivasse da una eccessiva contrazione dello sfintere anale dandomi come cura il dilatan per un mese. Effettivamente con il dilatan sto meglio. Non ha però escluso che le emorroidi vadano però trattate in futuro magari non con il metodo longo ma con la legatura. Ora sono un pò confuso anche perché a questo punto potrei rimandare l'intervento.
Il dubbio è che durante la defecazione le emorroidi vengono ancora fuori. Mi chiedo se anche il dilata togliesse un pò il dolore in realtà alla fine dovrei risolvere la cosa con l'intervento e quindi il rimandarlo non serirebbe che ada allungare i tempi, oppure c'è la possibilità che le emorroidi a un certo punto non escano più durante la defecazione?
[#3]
la sindrome emorroidaria, purtroppo ha un decorso con gli anni ingravescente, quindi è probabile che possa peggiorare, se è motivato ad operarsi lo faccia, considerata la sua sintomatologia.
Saluti
Saluti
[#4]
Utente
Buongiorno dott. Sforza
La ringrazio per la risposta puntuale. Effettivamente sono convinto di risolvere con l'intervento perché la sintomatologia nei mesi è rimasta costante e non mi convincono glia altri sistemi tipo la legatura.
L'ultima curiosità è se posso tornare a fare sport come prima oppure se devo mettere la parte la cosa. Ad esempio so che ci sono certi esercizi in palestra da evitare.
D'altra parte "nessuno è perfetto per sempre".
grazie
La ringrazio per la risposta puntuale. Effettivamente sono convinto di risolvere con l'intervento perché la sintomatologia nei mesi è rimasta costante e non mi convincono glia altri sistemi tipo la legatura.
L'ultima curiosità è se posso tornare a fare sport come prima oppure se devo mettere la parte la cosa. Ad esempio so che ci sono certi esercizi in palestra da evitare.
D'altra parte "nessuno è perfetto per sempre".
grazie
[#6]
Utente
Buongiorno dott. Sforza
Alla fine mi sono operato il 22 ottobre. Oggi dopo una settimana sto già meglio. Il chirurgo alla visita di controllo ha detto che va tutto bene. Anche io sto bene mi è rimasto solo un dolore nella zona che ogni tanto se tossisco o mi sforzo leggermente sento.
Vorrei capire come mi devo comportare per evitare di avere una recidiva.
La relazione sull'intervento è la seguente:
"Paziente affetto da prolasso mucoso ed emorroidario di terzo grado del retto.
Intervento eseguito in anestesia periferica con completo controllo analgesico: all'atto operatorio si riscontrava prolasso muso emorroidario del retto associato ad una diffusa flbectasia varicosa dell'intero plesso emorroidale anteriore e posteriore, con edema ed erosioni superficiali sanguinanti. previa divulsione anale meccanica digitale, si eseguiva anopessi ed emorroidectomia con suturatrice meccanica circolare (tecnica di lifting anale secondo Longo, stapler 32 mm)"
Controllo dopo 5 giorni perfetto.
Tutto nella norma dolore alla prima e seconda defecazione con gonfio esterno che è andato a sparire negli ultimi due giorni.
Ci sono delle accortezze da seguire per non ricaderci ?
Seguirò una dieta equilibrata evitando alcol e farmaci potenzialmente dannosi.
Mi chiedo se però il sollevamento pesi lo devo abbandonare visto che ho sentito che può causare emorroidi.
un saluto
Alla fine mi sono operato il 22 ottobre. Oggi dopo una settimana sto già meglio. Il chirurgo alla visita di controllo ha detto che va tutto bene. Anche io sto bene mi è rimasto solo un dolore nella zona che ogni tanto se tossisco o mi sforzo leggermente sento.
Vorrei capire come mi devo comportare per evitare di avere una recidiva.
La relazione sull'intervento è la seguente:
"Paziente affetto da prolasso mucoso ed emorroidario di terzo grado del retto.
Intervento eseguito in anestesia periferica con completo controllo analgesico: all'atto operatorio si riscontrava prolasso muso emorroidario del retto associato ad una diffusa flbectasia varicosa dell'intero plesso emorroidale anteriore e posteriore, con edema ed erosioni superficiali sanguinanti. previa divulsione anale meccanica digitale, si eseguiva anopessi ed emorroidectomia con suturatrice meccanica circolare (tecnica di lifting anale secondo Longo, stapler 32 mm)"
Controllo dopo 5 giorni perfetto.
Tutto nella norma dolore alla prima e seconda defecazione con gonfio esterno che è andato a sparire negli ultimi due giorni.
Ci sono delle accortezze da seguire per non ricaderci ?
Seguirò una dieta equilibrata evitando alcol e farmaci potenzialmente dannosi.
Mi chiedo se però il sollevamento pesi lo devo abbandonare visto che ho sentito che può causare emorroidi.
un saluto
[#7]
Gentile utente, non vi è una ricetta efficace su come evitare una recidiva, sarà sicuramente utile non sforzarsi durante la defecazione mantenendo le feci morbide con un'alimentazione ricca di fibre ed acqua. Il suo sport preferito potrà continuarlo visto che non lo pratica a livello agonistico.
Saluti
Saluti
[#8]
Utente
Buongiorno dottorato. Sforza
Le scrivo in quanto stamani a tre settimane dall'intervento ho notato la presenza di una piccola pallina tipo emorragie in zona anale. Le confesso che sono molto preoccupato. L'ho comunicato subito al chirurgo che ha detto che mi richiamerà. Non sono per niente tranquillo anche perché prima non c'era.
Saluti
Le scrivo in quanto stamani a tre settimane dall'intervento ho notato la presenza di una piccola pallina tipo emorragie in zona anale. Le confesso che sono molto preoccupato. L'ho comunicato subito al chirurgo che ha detto che mi richiamerà. Non sono per niente tranquillo anche perché prima non c'era.
Saluti
[#11]
Utente
Buonasera
Il chirurgo purtroppo fino alla prossima settimana non mi vedrà. Ha abbastanza sottovalutato la cosa nel senso che ha considerata una piccola trombosi conseguente l'operazione.Mi ha detto di prendere aspirina al bisogno e una pomata.
Guardando bene sembra una piccolissima emorroide esterna ma senza possibilità di rientrare, nel senso che non rientra come le emorroidi. Sembra un furuncolone rosso posizionato nella zona posteriore sinistra dell'ano. Non è grande ma a me fa male anche quando cammino. Mi chiedo se è un piccolo trombo l'aspirina dovrebbe farlo andare via? e in quanto tempo dovrebbe andarsene? Ho dolore a stare seduto in macchina e anche quando premo la frizione. Mi chiedo poi se è il caso di continuare l'attività lavorativa che mi richiede di stare spesso in machina.
grazie ancora
Il chirurgo purtroppo fino alla prossima settimana non mi vedrà. Ha abbastanza sottovalutato la cosa nel senso che ha considerata una piccola trombosi conseguente l'operazione.Mi ha detto di prendere aspirina al bisogno e una pomata.
Guardando bene sembra una piccolissima emorroide esterna ma senza possibilità di rientrare, nel senso che non rientra come le emorroidi. Sembra un furuncolone rosso posizionato nella zona posteriore sinistra dell'ano. Non è grande ma a me fa male anche quando cammino. Mi chiedo se è un piccolo trombo l'aspirina dovrebbe farlo andare via? e in quanto tempo dovrebbe andarsene? Ho dolore a stare seduto in macchina e anche quando premo la frizione. Mi chiedo poi se è il caso di continuare l'attività lavorativa che mi richiede di stare spesso in machina.
grazie ancora
[#13]
No, la causa non è la passeggiata. L'aspirina non è indicata per il trombo emorroidario, il tempo di risoluzione non è per tutti uguale e il riposo oltre alla terapia per la sindrome emorroidaria complicata può migliorare i suoi disturbi.
Saluti
Saluti
[#16]
Utente
Buonasera aggiorno la cosa. Alla visita dal chirurgo ha detto che è tutto apposto e che si tratta di una conseguenza dell'intervento. Mi ha prescritto crystacide pomata e Iruxol. Se non ho capito male trattasi di un residuo emorroide che deve ritirarsi. Tenga presente che e' molto piccolo e non rientra come le normali emorroidi sembra un furuncolone ma di colore rosso. In pratica la pelle uscendo dal buco si rigonfiamento leggermente. Il chirurgo è tranquillo e mi ha dato 15 giorni di cura. Ha detto che va tutto bene. Secondo lei posso stare sereno che la bolla rientri da se oppure dopo 21 giorni la situazione doveva essere regolarizzato?
[#18]
Utente
Buonasera
A 5 giorni dalla cura con creme varie non ho ottenuto il minimo beneficio e la bolla permane. A questo punto mi sono fatto l'idea che ci sia stato un errore durante l'intervento, anche perché prima dell'intervento avevo sempre una piccola pretuberanza anche a riposo. Può darsi che non sia stato possibile riportare in sede tutte le emorroidi e questo sia dovuto a una scorretta valutazione del preoperatorio?
Mi chiedo quali sono le cose da fare se la situazione non migliore e nello specifico se è possibile rifare nuovamente la Longo oppure altro tipo di intervento. Al momento sto quasi peggio di quando avevo le emorroidi perché questa pallina si infiamma e mi da dolore. Non sto seduto più di tanto, non sto in macchina e il lavoro ne sta risentendo in maniera decisiva. Ho la convinzione che la cosa non rientri da sola perché guardando e riguardando la zona si vede chiaramente che è come se la bolla non sia rientrata del tutto. Mi chiedo poi con quale convinzione mi siano state prescritte creme con una situazione del genere. Se volevo continuare a mettermi le cremine mi tenevo le mie emorroidi e tanti saluti. Sto valutando se rivolgermi a un altro chirurgo perché la cosa non mi piace per niente.
saluti
A 5 giorni dalla cura con creme varie non ho ottenuto il minimo beneficio e la bolla permane. A questo punto mi sono fatto l'idea che ci sia stato un errore durante l'intervento, anche perché prima dell'intervento avevo sempre una piccola pretuberanza anche a riposo. Può darsi che non sia stato possibile riportare in sede tutte le emorroidi e questo sia dovuto a una scorretta valutazione del preoperatorio?
Mi chiedo quali sono le cose da fare se la situazione non migliore e nello specifico se è possibile rifare nuovamente la Longo oppure altro tipo di intervento. Al momento sto quasi peggio di quando avevo le emorroidi perché questa pallina si infiamma e mi da dolore. Non sto seduto più di tanto, non sto in macchina e il lavoro ne sta risentendo in maniera decisiva. Ho la convinzione che la cosa non rientri da sola perché guardando e riguardando la zona si vede chiaramente che è come se la bolla non sia rientrata del tutto. Mi chiedo poi con quale convinzione mi siano state prescritte creme con una situazione del genere. Se volevo continuare a mettermi le cremine mi tenevo le mie emorroidi e tanti saluti. Sto valutando se rivolgermi a un altro chirurgo perché la cosa non mi piace per niente.
saluti
[#19]
Gentile utente, prima di convincersi che un intervento di prolassectomia ed emorroidopessi, come quello che ha subito lei, sia fallito bisogna attendere anche 2 mesi associando alle volte nel postoperatorio anche terapie farmacologiche che aiutino la guarigione, però l'evoluzione della stessa va monitorata dallo specialista, quindi se lei non ha più fiducia nel chirurgo che l'ha operata, ovviamente e libero di rivolgersi ad un altro, le aggiungo meglio se più esperto.
Saluti
Saluti
[#20]
Utente
Buonasera dott. Sforza
L'aggiorno: stasera mi sono accorto che mettendomi a covaccioni(come se dovessi farla in un campo) senza spingere le emorroidi ritornano fuori proprio nel punto dove c'era la famosa bolla. Si tratta di due emorroidi grosse e rosso scuro molto brutte. Poi rialzandomi rientrano spontaneamente. I medico di base mi ha detto che secondo lui l'intervento è fallito vista la situazione. Ho avvisato il chirurgo che naturalmente non mi risponde.
Naturalmente per me non finisce qui, sono solo molto preoccupato per la mia salute.
mi scusi cercherò di non aggiornare più il consulto.
saluti
A.
L'aggiorno: stasera mi sono accorto che mettendomi a covaccioni(come se dovessi farla in un campo) senza spingere le emorroidi ritornano fuori proprio nel punto dove c'era la famosa bolla. Si tratta di due emorroidi grosse e rosso scuro molto brutte. Poi rialzandomi rientrano spontaneamente. I medico di base mi ha detto che secondo lui l'intervento è fallito vista la situazione. Ho avvisato il chirurgo che naturalmente non mi risponde.
Naturalmente per me non finisce qui, sono solo molto preoccupato per la mia salute.
mi scusi cercherò di non aggiornare più il consulto.
saluti
A.
[#24]
Utente
Buongiorno
Ho fatto visita di controllo da chi mi ha operato. La visita ha dato esito positivo nel senso che trattasi di trombo residuo dell'operazione che in 20 giorni dovrebbe passare. La sera prima avevo avuto grosse perdite di sangue scuro. La sutura mi hanno detto è perfetta. Il dubbio che ho è questo. Se il sangue deve essere solo scuro in quanto trattasi di sangue residuo di vecchie emorroidi a cui con la sutura è stato chiuso il rifornimento come mai anche stamani ho piccolissimi segni di sangue vivo?
Nel senso è compatibile una piccola perdita di sangue vivo che non c'entra niente con l'intervento o il sangue al massimo dopo l'intervento deve essere scuro?
Consideri che stamani la perdita è veramente minima ma solo dopo che vado al bagno? In buona sostanza con la Longo si chiudono tutti gli afflussi di sangue alle emorroidi?
Ho fatto visita di controllo da chi mi ha operato. La visita ha dato esito positivo nel senso che trattasi di trombo residuo dell'operazione che in 20 giorni dovrebbe passare. La sera prima avevo avuto grosse perdite di sangue scuro. La sutura mi hanno detto è perfetta. Il dubbio che ho è questo. Se il sangue deve essere solo scuro in quanto trattasi di sangue residuo di vecchie emorroidi a cui con la sutura è stato chiuso il rifornimento come mai anche stamani ho piccolissimi segni di sangue vivo?
Nel senso è compatibile una piccola perdita di sangue vivo che non c'entra niente con l'intervento o il sangue al massimo dopo l'intervento deve essere scuro?
Consideri che stamani la perdita è veramente minima ma solo dopo che vado al bagno? In buona sostanza con la Longo si chiudono tutti gli afflussi di sangue alle emorroidi?
[#25]
Dopo la visita di controllo che le ha confermato un piccolo trombo emorroidario, mi sembra che tutto sia sotto controllo. Il sangue rosso vivo può esserci nel futuro e la Longo non chiude tutti gli afflussi di sangue in quel tratto, perchè in quel caso avrebbe una necrosi. Stia tranquillo e comprenda che l'intervento che ha espletato può migliorarle una problematica, ma non può escludere che in futuro possano ricomparire occasionalmente dei sintomi.
Saluti
Saluti
[#26]
Utente
Ad oggi non ho notato miglioramenti relativi al presunto trombo.
Mi chiedo se i tempi di guarigione devono essere così lunghi senza il minimo miglioramento (non credo)?. Potrebbe invece di un trombo trattarsi di una mancata risalita del tessuto prolassato come ho letto in giro su questo forum ? Se si che cosa si potrebbe fare per risolvere?
Mi chiedo se i tempi di guarigione devono essere così lunghi senza il minimo miglioramento (non credo)?. Potrebbe invece di un trombo trattarsi di una mancata risalita del tessuto prolassato come ho letto in giro su questo forum ? Se si che cosa si potrebbe fare per risolvere?
[#27]
In teoria tutto è ragionevolmente possibile. Per risolvere però i suoi dubbi, come già le stato consigliato, un monitoraggio specialistico è indispensabile dal chirurgo che l'ha operata oppure da un altro più esperto. Solo la visita a questo punto le può dare risposte serie.
Saluti
Saluti
[#28]
Utente
Per informarla che dopo il controllo mi è stato prescritto Vessel in fiale e Psillogel e Triade H. Devo vedere fra 15 giorni cosa succede. Mi ha spiegato che in sostanza non si è ancora ricreata una corretta circolazione di sangue della zona e che l'emorroide esterna che da problemi evidentemente è irrorata da vasi laterali non chiusi durante la longo. Di fatto la cura dura 15 giorni ma dopo 3 iniezioni la situazione è identica. A quanto ho capito dovrebbe risolversi tutto spontaneamente magari con una perdita di sangue. La Longo in termini di risalita della mucosa secondo il chirurgo è andata bene. Ha detto che ci vuole pazienza. Sinceramente non ha escluso del tutto di dover intervenire di nuovo sul vaso in questione ma non mi ha spiegato bene come intende eventualmente fare perché secondo lui non ce ne sarà bisogno. Io sinceramente, ma è un mio problema psicologico, non sono per niente tranquillo e preferivo quasi risolvere subito la situazione anche perché ritengo che se in due mesi non si è risolta dubito si risolva in 15 giorni senza considerare la vita di inferno che sto facendo dovendo lavorare. Che tipo di intervento abbia in mente mi crea ancora più dubbi.
[#29]
Le ribadisco che se ha perplessità sullo specialista che l'ha operata si rivolga serenamente ad un altro. Per quanto riguarda le complicanze sono sempre presenti in ogni procura e chi opera le ha, il migliore in percentuali minori.
[#30]
Utente
Per completezza aggiorno la discussione. Alla fine si trattava di un nodulo emorroidario esterno recidivo e trombizzata. Operato due giorni fa con asportazione del nodulo stesso. 19 giorni di prognosi ma sto già benino. La longo non è stata risolutiva ma visto il prolasso non ne avrei potuto fare a meno.
[#31]
Va bene, la sua rappresenta una complicanza purtroppo documentata nella procedura alla quale è stato sottoposto, ma solitamente si risolve positivamente nella maggioranza dei casi senza ulteriori problemi.
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 31 risposte e 9.3k visite dal 04/10/2014.
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Approfondimento su Emorroidi
Cosa sono le emorroidi? Sintomi, cause, cura, rimedi e prevenzione della malattia emorroidaria. Quando è necessario l'intervento chirurgico o in ambulatorio?