Terrore familiarità tumore al colon
Buongiorno,
vi scrivo per una preoccupazione che riguarda mia madre, una donna di 60 anni.
Mia madre soffre da sempre di stitichezza e aria nell'intestino, situazione che spesso e volentieri le causa dolori addominali a volte anche piuttosto forti e che la costringono a coricarsi per stare un pò meglio, soffre anche da sempre di emorroidi che a volte sono anche sanguinate ma mai eccessivamente.
Premetto che questo succede da moltissimi anni e ormai anche mia madre si è praticamente abituata a questa condizione.
Ora, la mia preoccupazione riguarda la familiarità del tumore al colon:
Il padre di mia mamma ha avuto questa malattia in età non troppo avanzata, è stato curato ed è guarito completamente, non si è più ripresentato il tumore e mio nonno alla fine è morto di ictus circa 20 anni dopo.
Quanto incide la familiarità in questo tumore?
MI preoccupo perchè mia madre, avendo da sempre questi problemi intestinali magari non nota delle variazioni tali da farla preoccupare.
A partire dai 50 anni ha fatto ogni 2 anni l'esame per la ricerca del sangue occulto nelle feci che è sempre risultata negativa.
Mia madre è molto ansiosa e di recente ha perso una cara amica che è morta proprio di tumore al colon... Io sono ancora più ansiosa di lei e vorrei dirle di sottoporsi comunque ad una colonscopia a scopo preventivo ma non sò come fare, ho già provato a dirglielo ma non vorrei aumentare così le sue ansie...
Il medico non le ha mai prescritto questo esame ma soltanto lo screening per il sangue occulto.
Secondo voi dovrei insistere e convincerla a sottoporsi a colonscopia oppure no?
Grazie anticipatamente.
vi scrivo per una preoccupazione che riguarda mia madre, una donna di 60 anni.
Mia madre soffre da sempre di stitichezza e aria nell'intestino, situazione che spesso e volentieri le causa dolori addominali a volte anche piuttosto forti e che la costringono a coricarsi per stare un pò meglio, soffre anche da sempre di emorroidi che a volte sono anche sanguinate ma mai eccessivamente.
Premetto che questo succede da moltissimi anni e ormai anche mia madre si è praticamente abituata a questa condizione.
Ora, la mia preoccupazione riguarda la familiarità del tumore al colon:
Il padre di mia mamma ha avuto questa malattia in età non troppo avanzata, è stato curato ed è guarito completamente, non si è più ripresentato il tumore e mio nonno alla fine è morto di ictus circa 20 anni dopo.
Quanto incide la familiarità in questo tumore?
MI preoccupo perchè mia madre, avendo da sempre questi problemi intestinali magari non nota delle variazioni tali da farla preoccupare.
A partire dai 50 anni ha fatto ogni 2 anni l'esame per la ricerca del sangue occulto nelle feci che è sempre risultata negativa.
Mia madre è molto ansiosa e di recente ha perso una cara amica che è morta proprio di tumore al colon... Io sono ancora più ansiosa di lei e vorrei dirle di sottoporsi comunque ad una colonscopia a scopo preventivo ma non sò come fare, ho già provato a dirglielo ma non vorrei aumentare così le sue ansie...
Il medico non le ha mai prescritto questo esame ma soltanto lo screening per il sangue occulto.
Secondo voi dovrei insistere e convincerla a sottoporsi a colonscopia oppure no?
Grazie anticipatamente.
[#1]
Incide.
Io farei la colonscopia, con tranquillita' ma la farei.
Prego.
Io farei la colonscopia, con tranquillita' ma la farei.
Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.9k visite dal 24/07/2014.
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