Enterocele rettocele e prolasso rettale
Buongiorno
ho 49 anni, ho avuto due figli e e nel 2012 sono stata sottoposta a sterectomia per fibromi e plastica alla vescica per incontinenza urinaria mista. Da allora ho iniziato ad avere problemi intestinali, con forti dolori e difficoltà ad andare di corpo, che nel tempo si son aggravati. Dopo accertamenti e visite di ogni tipo mi è stata prescritta una enterocolpodefecografia di cui vi riporto l'esito:
"Durante la spinta evacuativa si evidenzia prolasso mucoso retto-rettale interno localizzato a livello ampollare complicato da transitoria intussuscezione parietale; concomita rettocele digitiforme anteriore (2 grado) associato a massivo enterocele che determina una parziale compressione "ab estrinseco" sulla parete anteriore del retto.
Tali reperti (ad eccezione dell'enterocele) regrediscono spontaneamente con il venir meno del ponzamento addominale. Al termine dell'evacuazione il retto medio distale è praticamente vuoto ma una discreta quantità di mdc baritato (1/3 circa) frammista a gas scorie fecali ristagna nel lumeretale prossimale e nel sigma".
Poichè il medico che mi segue è attualmente in ferie, potreste cortesemente spiegarmi il referto e dirmi che tipo di terapia (chirurgica o altro) generalmente viene applicata in questi casi?
Grazie di tutto
ho 49 anni, ho avuto due figli e e nel 2012 sono stata sottoposta a sterectomia per fibromi e plastica alla vescica per incontinenza urinaria mista. Da allora ho iniziato ad avere problemi intestinali, con forti dolori e difficoltà ad andare di corpo, che nel tempo si son aggravati. Dopo accertamenti e visite di ogni tipo mi è stata prescritta una enterocolpodefecografia di cui vi riporto l'esito:
"Durante la spinta evacuativa si evidenzia prolasso mucoso retto-rettale interno localizzato a livello ampollare complicato da transitoria intussuscezione parietale; concomita rettocele digitiforme anteriore (2 grado) associato a massivo enterocele che determina una parziale compressione "ab estrinseco" sulla parete anteriore del retto.
Tali reperti (ad eccezione dell'enterocele) regrediscono spontaneamente con il venir meno del ponzamento addominale. Al termine dell'evacuazione il retto medio distale è praticamente vuoto ma una discreta quantità di mdc baritato (1/3 circa) frammista a gas scorie fecali ristagna nel lumeretale prossimale e nel sigma".
Poichè il medico che mi segue è attualmente in ferie, potreste cortesemente spiegarmi il referto e dirmi che tipo di terapia (chirurgica o altro) generalmente viene applicata in questi casi?
Grazie di tutto
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Dipende dai sintomi.
Il quadro radiologico è francamente patologico( nell' ambito delle malattie funzionali ovviamente) e, qualora indicata una soluzione chirurgica, richiede probabilmente un intervento per via addominale, se possibile laparoscopico.
E' essenziale la valutazione clinica del collega che la segue per indicazioni piu' precise.
Prego.
Il quadro radiologico è francamente patologico( nell' ambito delle malattie funzionali ovviamente) e, qualora indicata una soluzione chirurgica, richiede probabilmente un intervento per via addominale, se possibile laparoscopico.
E' essenziale la valutazione clinica del collega che la segue per indicazioni piu' precise.
Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 24/07/2014.
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