Il mio medico mi prescrisse prima una rettoscopia

Salve,
sono un ragazzo di 37 anni e vorrei sottoporvi il mio problema.
Circa tre anni fa ho cominciato a vedere delle perdite di sangue nelle feci, da prima occasionalmente poi sempre più frequentemente, per cui il mio medico mi prescrisse prima una rettoscopia e poi una colonscopia (esami fatti tra il 2010 ed il 2011) per escludere patologie importanti. Gli esami dettero esiti negativi salvo evidenziare presenza di emorroidi. Con l'aiuto di qualche crema e stando attento all'alimentazione il sanguinamento è stato intermittente fino ad arrivare alla fine del 2013 quando ho iniziato a perdere abbondantemente sangue ogni qual volta che andavo in bagno. Uno specialista mi consigliò di provare la legatura elastica prima di fare l'intervento chirurgico e così ho fatto.
Ho eseguito l'ultima legatura circa due settimane fa e devo dire che il sanguinamento è quasi scomparso, tuttavia (ora che ci sto molto più attento) le mie feci ha spesso e volentieri una forma a nastro e a volte trovo sulla carta igienica delle piccole quantità di muco. Inoltre ho dei dolori sotto l'ombellico e spesso mi sento pieno di aria.
Considerando che a fine 2011 mentro ero in viaggio in Argentina sono stato operato di peritonite, pensavo di rieseguire una colonscopia per verificare che tutto sia apposto e che si tratti solo di un'infiammazione del colon.
Vorrei avere un ulteriore parere in merito.
Grazie
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Gentile Utente
Una peritonite sviluppatasi per quale affezione?
La sintomatologia riferita sembra quella di una Sindrome dell'intestino irritabile,
se questa sarà sospettata o confermata, da una visita colonproctologica, non sarà necessario eseguire una nuova colonscopia.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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Utente
Utente
Grazie Dr. D'Oriano per la sua celere risposta.
La peritonite fu un evento improvviso. Non avevo mai sofferto di alcune dolore... un giorno cominciai a sentire male alla pancia e la sera mi feci accompagnare all'ospedale. Dopo una notte di flebo mi dimisero ma la sera seguente tornai nuovamente in ospedale (in altra città, Ushuaia, perché il giorno era previsto uno spostamento in pullman) e li fui operato d'urgenza. Avevo febbre alta e globuli bianchi molto alti.
Il medico che mi ha fatto la seconda legatura ha verificato il retto è mi ha detto che tutto sembrava procedere per il meglio e mi disse che se la forma delle feci fosse rimasta nastriforme sarebbe stato opportuno ripetere colonscopia.
Mi può intanto consigliare gli alimenti da mangiare e quelli da evitare???
Grazie e buon lavoro.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Si! ma che cosa aveva provocato la peritonite?Appendicite acuta?O altro?
Mi scusi, ma non comprendo le sue preoccupazioni.
Esiste un sospetto di stenosi colica?
Le sue preoccupazioni e la necessità di eseguire una colonscopia, poco sono attinenti con la patologia emorroidaria da poco trattata.
Per mantenere le feci "morbide" consigliamo una dieta varia, con il giusto apporto di fibre ed idrico.